Manunzio



LA NOTTE

Anche il più colluso con il Potere, più imbecille a telecomando con aggravante dei minchiapixel, casomai sparsi per l'aere maligno formato onde sonore (sempre gli stessi prezzolati metri, letterale, zavorrati di merda à penser) e Stampa & Regime può far finta di nulla: Satana è venuto fuori rugliando o forse ragliando. E, ancora, pure i ciechi si sono accorti della sceneggiata coronarica: fateci caso nelle tabelle coronariche (propalate ossia inculate via catodo) virali dell'Marzo-Aprile scorso c'era una colonna dei guariti, mo' a reti omologate è sparita per impressionare ancor più il popolo bue con mascherina, per adesso è il 666 Numero della Bestia, in attesa di microchip, tant'è vero che Covid sta: Certificate of Vaccination ID. Sì come una qualsiasi Identificative Number di computer. E il robot umani prossimi transumani una bella “invenzione”: due click e si risale all'ID della vittima sacrificale. Pratico e per nulla dispendioso.
E rifate caso al fatto che di giorno il fantomatico Virus da Grande Opera (maiuscolo sempre per chi intende) è blando, buonino che lascia vivere, ma passate le 18 (6+6+6 sempre la Bestia) diventa ferocissimo, mamma mia che paura. E per questo che serve il Coprifuoco, misura da guerra e di certo non contro l'infinitesimale parassita Sar-Cov 2, 3, 4...
E' la Notte del nuovo Medioevo pieno di Paure, il Potere propalato di esse mamma mia che paura e senza manco più Mammasantissima Chiesa o Vaticano Spa. E poi, via satanicucci di borgata, se con l'ordinaria medicina si riesce fra mille ed un zig zag a far “resuscitare” i morti virali novelli Lazzaro, perché mai il Vaccino salvifico? Ah certo per prevenzione, sia. Eppure ci pigliate per culo e non fate mistero delle palesi contraddizioni satanici luciferini de borgata: tutto e contrario di tutto in pochi batter di ciglia via camerieri della politica a salve, si chiami Speranza o Azzolina, sempre “Cazzate sono” così echeggiante la voce del mai dimentico Prof. Sartori/Sator/Satana. Cazzate e null'altro a Reti omologate si capisce

Ospedali, business Covid: 2.000 euro al giorno a paziente
https://www.libreidee.org/2020/10/ospedali-business-covid-2-000-euro-al-giorno-a-paziente/


Meluzzi: lockdown fino a luglio 2021, è un disegno mondiale
https://www.libreidee.org/2020/10/meluzzi-lockdown-fino-a-luglio-2021-e-un-disegno-mondiale/


Oh voi che avete gli intelletti sani...

30 anni su un isola deserta- Il guardiano di Budelli🌴 [Ep. 1]
https://www.youtube-nocookie.com/embed/h-1B_wf_xyw


Ps. Le Reti omologate danno, inteso come danneggiamento più che fornire notizia, positivo Toti goberdanor della Liguria e sua consorte, come Trump e Melania. Appena si osa dire qualcosa fuori copione: zacchete il tampo tampona lo sgarro, a telecomando ché il Mercato non vuole niente di niente che somigli a ragionamento “razionale” solo che gli è arrivata la sifilide al cervello e come cane idrofobo e bava alla bocca promette morte certa, cui anch'essi prima o poi...chi è cagion del suo male pianga se stesso e la sua anima luciferina ben s'intende



Summertime

Ella Fitzgerald dalla radio ritma l’ora pigra meridiana, mentre un filo d’acqua scorre nel bandone a refrigerio di vino aranciata di fialette liofilizzata e frutta di stagione, ancora prima che bombati frigo di bianca livrea yankee invadessero le italiche case. Stato d’animo sospeso, e progresso.

Mare contraltare naturale alla calura, beach che non smette le sue malie in tempo coronarico. Aqua archetipo uterino e latinismo. Velo d’aqua, ci siamo. Ogni anno lungo le strade urbane i seipertre di belle donne in costume: prime sequenze digitali di Epson 850 Z**.

Senonché negli anni art director copry-water fotografi a libro paga e indicibile codazzo redazionale donna, affinano lo spettro del “messaggio” a distrazione di massa. Certo sempre belle ragazze da mare calembour compreso.

Esterno giorno (set) luoghi esotici da agenzie viaggi, scorci di piscine con vista sul mare mortalmente inquinato: la “risacca” in primo piano ce ne dà motivo, opinabile certo. Triade in costume, firmato. Tutte a sinistra dell’immagine, anche perché a destra campeggia (qui omesso per ovvie ragioni) il logo in ammollo. Fine della storia? Siamo appena agli inizi.
A mancina una bionda sorridente guarda alla destra, la terzultima, riccioluta olivastra, africana. Mediterranea. La seconda donna e centrale tra la bionda tipo nordico e l’immigrata in posa rituale tutt’altro che gioco, nel senso letterale della parola: lo dice il capo reclinato, in maniera univoca il collo a dirla breve. Sguardo dimesso e braccio destro a sorreggere corpo, sinuoso che parte dalla testa (reclinata) e forma esse immaginaria su bella chiappa finale: culo cui pigliata basa la giostra degli acquisti. Indosso costume “bianco” verginale/imene/sacrificale, più che altro due bande a torace e sul Delta di Venere. Sacro monte così come tutto il basso ventre cosiddetto, tant’è vero che il coccige originario è atrofizzata coda umana simile alle scimmie (differente dall’umano per l’uno per cento in meno della doppia elica del Caduceo, anche simbolo mercuriale di ogni farmacia, il tutto effigiato magistralmente nella Cappella Sistina dal dito che innesca la “scintilla” della vita cosiddetta). Coccige, tre pari numerologia in scena, un ossa a nome Luz (era anche un Agenzia fotografica che riportava pari pari quanto scriviamo) cui scaturirebbe una nuova Resurrezione: strano come questi signuri e sodale meretrici parlino della vita, via Stampa & Regime, come “accidente” governato da Caso & Necessità per poi risorgere a nuova esistenza o meglio a nuova dimensione: ciò che è sotto occhi è una della possibili senza scomodare Giordano Bruno. Infine la riccioluta migrante stradale in cerca di “libertà” e progresso soprattutto sull’italica sabbia, aperta come essa ad ogni ventura, è pagante. Focus del manifesto.
Africana o mediterranea (sottende) anzitutto l’accoppiarsi e far venir fuori una bella razza di ubbidienti servitori medievali (ma non erano oscuri quei giorni?). En pansant l’America in rivolta nera poi dovrebbe eleggere un bianco presidente e, passare nottetempo, testimone alla negromante jamaicana Kamala Harris. La Nera Madre dall’utero accogliente a tutte le ore.

Bella ragazza riccioluta e abbronzata a manifesto, come un Obama secondo certi Homo Arcorensis, che se la ride sotto i baffi, eradicati da cerette o venus rasoi. Naturalmente il braccio volge verso il Delta richiamato, al mignolo il ring del “matrimonio”. Vale a dire la Bionda passa il Potere, si fa per dire, alla Nera sul cadavere della Seconda o classe media tutt’altro che simbolica nell’aquario formato seipertre. Vittima sacrificale in costume bianco e castano pelo, a mezza via fra biondo e nero gene senza scomodare statistiche. Non si esclude, anzi, che la bionda se la ride della negretta da (portarsi) a letto. Adrenocromo?
Velo d’aqua s’è detto non a caso ché le cose si fan più inquietanti. Vero è che l’occhio umano si è evoluto su certe lunghezze d’onda, però: né rossi accesi né violetto intenso entrano in scena, eppure lo spettro visibile è tutt’altro che la semplice“ banda” utile agli affari (letterale) dell’umana visione, tant’è che gli strumenti fisici spiegano e nominano colori oltre le colonne propalate dei libri di scuola. Una goccia nell’oceano. Photoshop Nostra Salus Extrema Thulela a conferma: Soglia/Trheshold bianco e nero stile "Mi piace o Non mi piace" in codifica binaria robotica umana corrente. E siccome le cose “invisibili” dice il Catechismo di Vaticano Spa han pari Podestà delle “tangibili” l’arcano mostra il suo vero volto? La bionda ha sguardo da cranio ridens, la seconda donna il petto squarciato (in superficie è un gancio che unisce le coppe del seno) e ombre come dita sul collo, la terza e riccioluta dallo sguardo in tralice ora è chiaro e manifesto, sardonica e risoluta? Infine se si osservano le “figure” (sempre Pshop/Soglia) su i suoi seni (superficie costume da bagno) figure angoscianti mettono fine al gioco mefistofelico. E qui pure il Manunzio dalla mente immaginifica trova requie. Fantasticherie senza capo e coda? Può darsi, però il terraqueo Covid compreso è ben oltre cose luccicanti, sempreché la radice non affondi in quel lux latino: abbaglio, anche.
Postilla: le parietali mura di chiostri chiese e conventi, con figure di santi e gesta eroiche, cosa sono se non l’immagine dipinta a catechismo (non ancora catodico di Stampa/Regime) per “alfabetizzare” menti
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Manunzio l'orientale

E al momento non veleggiamo folgorati per Oriente (logge comprese va da sé) quanto e ci basta di Saulo/Paulo post su la via di Damasco (medioriente) purtroppo. Una furbata dell'innesto della Teocrazia ebraica in Deocrazia a base continentale (Europa e suo bacino mediterraneo il resto sono “colonie” americane) all'epoca degli accadimenti. E non di meno l'Oriente con maiuscola d'obbligo, importa per la “storia” dell'Umanità. Certo non è questo che interessa se dovesse mai a qualcuno dei minchiapixellisti. Pixel ecco, di un post letto di recente, scritto da un fratacchione intelligente, che si sottoscrive parola per parola. E si badi non perché parla di un attrezzo di quasi vent'anni fa, bensì delle conseguenze di quella camera digitale che, ripetiamo, firmiamo da inizio a fine come sistema valoriale. Essenze, meglio frugalità che solo ad un orientale riesce e qualche occidentale dal sen fuggito, di chi la “storia” folgorante gli è stata da sempre sospetta e discutibile, capolavoro di Satana, che al pari di un Fregoli sotto altre vesti continua il suo dominio babilonese di catene a debito. Certo un lunedì da leoni antecedente il Ferragosto: che dire?
E la mettiamo qui ennesima nota: il fatto che i link non già pronti per il click si trascrivono solo testo, poi per chi è interessato, un copia ed incolla e ritrovarsi, se fortunati, alla pagina sempreché (nella notte cantava Ivano Fossati) ri-mossa per qualche ragione ignota al Manunzio: ci siamo intesi!

Nb. Per chi accidentalmente (è accaduto pure questo segnalatemi da un websurfista, quasi a scusarsi!) dalla Rete delle mirabilia si trovi catapultato a leggere minchiapixellisti, che è conio a mezza via di minchia + pixel. Vocabolo ex novo a designare coloro i quali si affidano, appunto, alla conta dei minchiapixel dei sensori fotografici quale unico “discrimine” per una immagine buona, bella professionale, e perché lo dice la mamma, ed un'altra out in codifica binaria: buono/cattivo


Ps. L'autore Robin Wong aveva già discusso della E1 in altro post, tuttavia, l'odierno è differente dal puro e semplice elenco tecnico addentratosi in territori (valoriali) elusi dal can-can pubblicitario e dai minchiapixellisti adusi alla conta del pixel come si ripete a giorni dispari, e pure pari
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Olympus E-1 - First Olympus DSLR, 5MP, Launched 17 Years Ago
https://robinwong.blogspot.com/2020/07/olympus-e-1-first-olympus-dslr-5mp.html



A fessa ‘mman’ e criature

Senza il partenope idioma, eh? Nulla salus evidente! Idioma e non dialetto, lingua esattamente.
E per i cretini a telecomando l’espressione che pure usa anatomie femminee, non significa quella “cosa” lì da dare all’allupato...di turno. Quanto e soprattutto una cosa seria (sacra?) la si dà in pasto ai “bambini” occidentali assetati di minchiapixel e telefonini. E poi lo dicono le Scritture “non si dà le perle ai porci” Matteo 7:6.
E veniamo al dunque che abbiamo da fare e fa caldo, che non dispiace, anzi. Il video che si posta è la dimostrazione N potenza di come certe basi e del linguaggio fotografico so’, appunto, a fessa ‘mman’ e criature. Sconvolgente come se ne parli ancora e ancora. Usava dire un ironico e scomparso amico: si nun sì scarpar’, ecco, pecché scass’ ‘o cazz’ e semenzelle, o chiodini per risuolare? Eppure c’è tanta varietà di giochini oh tu che vuoi fare il “fotografo”, si vabbè...e poi perché sciupare la cervice se il telefonini e fotografici e videografici fanno a meno di diaframmi? L’otturatore dite? Ma lo tengono per divertimento, un po’ come dire si cammina benissima + mente con una sola gamba perché due? That’s economy stupid. Avanti il prossimo a vendere ghiaccioli agli Eschimesi e aspirapolvere ai Tuareg


Stop of Light Photography Explained // How to Use The Exposure Triangle
https://www.youtube.com/watch?time_continue=107&v=mdfsoQB4u2c&feature=emb_logo



Ps. Ce lo vedete uno scritturale porsi il problema delle “lettere” o un crostarolo porsi problemi sul “pennello” che è un sottilissimo calembour? Cazzate direbbe ancora oggi il sulfureo Prof. Sartori, giù a spalare carbone per l’Eternità, certi patti con il Diavolo...




Potere (paure & ciarle)
Natural + mente nell'incarnazione che qui meglio s'addice, fotografico che pure Potere è quale maleficio sembiante. E dunque dopo gli aspirapolvere venduti nel Sahara, i classici ghiaccioli artici visto anche il tempo, giusto giusto vedere cos’altro se non banane? Dipende il “dove”. Certo la giostra acquisti è tale che viene da ridere, visti da lor signori altro non saremmo (se dotati di vil metallo) che puro tubo: sì di quelli per travaso vino. Plastica.
Senonché immesso nella parte alta, diciamo il liquido alimentare per similitudine, transitato per il pacco intesti + anale li s’arresta putrescente. Tant’è vero che l'evacuazione c’è tutto quanto poi occorre, non di naturale, ma questo o quell’altra magica pillola farmaceutica, e Big Pharama ringrazia.
Ben altro che pistolotto, chi ha orecchio intenda secondo Apocalisse, un po’ come a giorni alterni la neo Divinità incarnata nella OMS, sì avete ben inteso, una ne dice e mezz’ora dopo contrordine compagni (da impallidire la Penelope tela) così ora è manifesto (Non c'è nulla di nascosto che non sarà svelato, né di segreto che non sarà conosciuto. Luca 12. 1) il Pensiero Unico dominate.
Se alle origini era lo Jpg, su le macchinette Olympus anche Tiff da non credere, usato regolarmente, un bel giorno “contrordine compagni” altra volta la giostra degli acquisti impone manu militari il “negativo digitale” formato Raw, da “sviluppare” inseguito come in Era analogica in camera oscura trasmutata alchemicamente in “camera chiara” senza scomodare le baggianate a man salva del prezzolato Roland Barthes. Un po’ come dire virus ed antivirus, nel computer e che avete capito. Di qua il digitale di là analogica parola, amplificata dal mainstream(ing) prezzolato stanziale nel caso Milano da succhiare, avendo c’è bevuto l'amaro calice coronarico e nient'altro più, ma tant’è.
Contrordine compagni e tutti a “sviluppare” i Raw di CaNikon e sodali: Oly & Pana ma pure associata Leica, hanno un motore Jpg formidabile per uscire già in stampa, come la mitica E1 Quattrotezi, dimostrazione oltre ogni ragionevole dubbio a telecomando..
CaNikonisti & Co che, stante a sti signuri, non possono vantare un bel Jpg. Chiacchiere che su la vecchia D20 possibilissimo e godibilissimo: qualcuno che acquista su Getty Images altro Unico Pensiero, il formato, strano che sia è Jpg; che connessioni odierne permetterebbe un (obsoleto?) Tiff un guappo Psd, quella codifica che vi pare, no? No, infatti. E mentre in un lontanissimo passato si vociferava di Jpg2000 avete voi notizia? No perché di sicuro l’inventore, diciamo così, o di altra Loggia massonica, o non rispettoso della giusta mercede (leggasi mazzetta) o non dello stesso Capibastone mafioso: come dite? No così è il cosiddetto Mondo, a telecomando.
Breve ora c’è chi ha ottimizzato il “progresso” alla modesta cifra di Cento $/€ di acqua calda, come una Milano tramontata due metri sotto terra. Quanto è bello il pensate Potere monocratico, no? No il resto è mancia sempre che si parli di fotografia e non di onanismo a tutto spiano!

Jpg formato ridotto

NB. Pshop compari e Lightroom hanno settaggi per molteplici usi, da obsolescente per offset, non si legge più e gli analfabeti di ritorno figuriamoci l’andata, dimostra mirabilmente. E soprattutto per la Rete per di più a costo zero. Bestemmia per la giostra degli acquisti


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Nationalsozialismus

O anche noto come Nazismo che, si badi bene, tutt'altro che incidente della “storia” come si continua a sostenere in ogni dove come del nostrano Fascismo gemello primigenio di quello.
E che se fosse una “rilettura” diciamo esatta delle “origini” della civiltà uman(oide) potrebbe pure starci, circa la “purezza” perduta dell'inizio. Oh lettor, al pari del Poeta, ho altro da far e se vuoi “leggi Ezechiel che li dipigne come li vide venir da fredda parte”...per chi capisce.
Si intende che il titolo, di nuovo, è tutt'altro che “accidente” bensì babilonese: la storia non è quella cosa che tutte le sere Stampa & Regime (per tacer Facebook e associati) manda in onda a reti omologate. E siccome su questo Diary ci interessa l'Immagine quale suprema Finzione scenica (non certo cialtroneria a base pixel et simila) ancora una volta ciò che vien veicolata da ristretta cerchia luciferini, con sadico voluttuoso piacere di carne: autoerotismo divertito. Siamo oltre ogni “ragionevole” fantasia che i gladiatori prima ed i nazistelli dopo dei ragazzuoli di sacrestia. Sacrestia? Si l'aberrante lettura delle Scritture cui fonda l'Occidente...etc etc etc
The Stun Gun Photo Shoot Behind the Scenes

Man fotografo dal 1969


Ps. Una volata era l'elettroshock di certa psichiatria somministrata a personalità non in + forma, contraria alla sionista giostra degli acquisti

Pss. Il precedente ancor più giuridico è la pietra angolare che serve in analoghi casi cui può ricorrere il gidice di specie: Common Law del Diritto inglese. Siché fuori dall'ambito strettamente giridico, qui in specie, se il “giochino” diventa prassi aumenterà conseguentemente il voltaggio poiché “acquisito”. E così da creare più nessuna reazione popolare nel momento in cui il “giochino” sarà uno sterminio, per altre vie come i vaccini, eccedenza di seimilairdiemezzodiumani in ossequio alla neo Bibbia impressa nel granito della Georgia guide stone. E tutto si teine: Azione-Reazione-Soluzione e pure così inizio il Nazismo: per gioco e finta, poi i campi stile Auschwitz , tutt'altro che “incidente” di percorso o cosiddetta “storia”. Anzi Papa Pacelli (Vaticano Spa) alias Pio XII già Nunzio in Germania, sapeva esattamente per filo e per segno tutto, altro che far la morale (post mortem) del cattivone Adolfo (U-boot verso Argentina e non dato per morto nella Cancelleria berlinese del Terzo Reich) e controparte nostra Benito: pupazzetti utili alla masnada sionista prestatore (vil metallo) di ultima istanza



Eleganza formale

Più propensi al contenuto che al “macchinario” è quello che da quando siamo in Rete ci contraddistingue: ci proviamo. E questo non sottende il fatto che ce ne freghiamo del richiamato, tutt’altro. Anzi mai come oggi di macchinario ce ne si troppo e quasi come sartoria a pennello, ecco, per ognuno. Ed altrettanto vero che dinnanzi a questa potenza di fuoco tecnologico la fotografia non esiste più sostituita dalla fottografia o giostra per gli acquisti. Capita, non di meno, che navigando in Rete c’è vivaddio chi prende spunto, da altra angolazione per muovere non già critica per la critica, manco fossimo a bar sport, bensì richiamare i giochi che avvengono “ai piani alti” come si dice nel video sottostante. E così Manunzio può riposare perché da altra parte e angolazione si muove il sacro furore, videomaker, dei neuroni disconnessi dalla regia per gli acquisti, e scusate se è poco!
Ci prendono in giro con le nuove mirroless

Man fotografo dal 1969


Ps. Si presti attenzione al richiamo (in video fatto da un buon amatore) ai “cartelli” dei vari band(y) che la dice lunga su come si mantiene la giostra degli acquisti detti fotografici tout court. Quanto poi le attrezzature in Era analogica cosa non abbiamo provato, e con essi materiali sensibili sviluppi stampe su questa e tal'altra carta fotografica finanche la Oriental (stupenda) usata da Ansel Adams. Poi con l'avvento (messianico) del digitale e diciamo terrestre tutto l'armamentario si è drasticamente ridotto a pochi pixel, di 4/3 Olympus cui ammiraglia di quindici anni fa produce ancora oggi file incredibili di "solo" cinque milioni di pixel; per non dire che dei più di cinquantamila file in archivio sono stati prodotti con una Point&Shot Olympus. Il resto evidente sono chiacchiere, non foss'altro che su uno schermettino di telefonino ben difficilmente si nota differenza con le inutili vagonate di pixel, full frame nel prezzo



Ombre. Una sottile faglia o linea d’ombra chiamatela come vi pare è quella che prende l’umano vivere (fotografico). C’è un gusto sempre agrodolce che fa capire, per quelli che s’intende, il limite raggiunto dal benessere (fotografico). Un po’ come “inventare” l’ombrello il cui manico però per certuni…Siche dalle e dalle se scasa’ pur’ o metallo (anatomico). Si, avere una macchina all’ultimo grido è già problema. Grido inteso come mannaggia dell’acquirente/babbeo/credulone o del venditore che non ne azzecca più una? Velata quaestio paisà. Sia come sia evidente che le “scemenze” di un Manunzio si fan di giorno in giorno sempre più evidenti anche per coloro che ancora (!?) fotografano. Ahi un altro dispiacere per la giostra degli acquisti: mannaggia!

The New Sony a6600: Flagship or Missed the Boat?

Man fotografo dal 1969




Paradigma

Adesso che la “bella stagione” avanza, facendo i debiti scongiuri si sa mai, mare sole ma pure laghi e therme: ahh benedette vacanze per chi se lo può permettere, e noi siamo tra quelli che aspettano da un decennio!
Sia come sia la bella stagione è anche luce più del dovuto. Ora che accade? Da un po’ di tempo in qua vi è il “vintage film” époque a farla da padrona perché, guarda un po’, il digitale di michiapixel non tira più: solo il pixel digitale? Allora la giostra degli acquisti “revival” rifà un salto indietro a ripescare la pellicola analogica che aveva “giustiziato” giorni prima per il digitale più manipolabile da Cia&Mossad Facebook/Analytica…
E vedi, quindi, schiere di ragazzi con dovizia di barba (sembrano talebani che proprio per la barba di Allah si doveva sconfiggere!) intraprendere una serie sterminata di tutorial via Youtube a spiegare questo e quello. E già l’Analogico film è un'altra lingua! E l’inglese fa ride, oltretutto non è questo. E’ a tutti gli effetti un ritorno agli Anni 70 60 50 40…dove tutto, ma proprio tutto era in bianconero. E dite voi con gli smartphone camere digitali e compagnia cantando, ritornare a ragionere prima dello scatto: ma si può? Certo che no, a meno che in qualche Lab Cia&Mossad inventino un “vaccino” dell’oblio presente (!) per un salto nel passato. Barzellette, cazzate. Se tutto, ma proprio tutto passa su gli schermettuzzi di cellulari grandi piccoli e mezzani (medio). Da ridere.
Uno già non sa il proprio nome…ehi Siri come mi chiamo. E questi se no lo sai tu…il buon telefonino morsicato.
Che s’adda fa p’ tené a galla ‘o sistemm’. E accatatvill’ na machina analogica e ce mettit’ arind’ na pelliculella: janc e nire che è chi bell e fa cum’ dicene i ‘merican’ “very fine” o a culur ma, attenziò battagliò è asciut’ pazz’ o padrone, sulamente trentasei scatt’ p’ chill’ ca tenghen’ a Leica e sore vicine. Chillat’ ca’ tenen’ Hassebland’ e cumpariell appress’ ca fa tant’ Prufessur’ e fotografie sul durc’ scatt’: eh all’ananema da M…

How to Get Over Early Hurdles in Film Photography

Manunzio fotografo sin dal 1969



Photo melon


Sicof il Foto-Cine-Video-Ottica Salone Internazionale della fotografia tra mercanzia varia e mostre di ogni tipo, e stand tra cui Paolo Gioli. Milano tanti anni fa. Una scatola, ante litteram l'effluvio stenopeico corrente à la page, pin-hole che ci facciamo bella figura con gli angli, caricata di Polaroid ventiventicinque e naturalmente flash a spiovere visto il “buco” che Gioli usava sui suoi invitati. A vederli sti ritratti del foro un piacere che i minchiapixellisti non possono gustare e tampoco immaginare.
Una scatola che in buona misura simile alle prime di Daguerre, e fermiamoci qui che il campo più che scivoloso di sti tempi è minato e andrebbe come tutta l'umana avventura riscritto di sana pianta: Talbot Hippolyte Bayard...senza scomodare Leonardo da Vinci** e sua torre (!) stenopeica cui due mattacchioni di “scienziati” voglio usata per il “ritratto”, ecco, anche della Sindone.
Scatole e di ritorno che Gioli alternava a michette, si il pane, caricata di pellicola e non si ricorda se minuscole Polaroid o lastre 10x12 “assemblate” a companatico nel panino fotografico, cui interno privo di mollica e dipinto di nero sembrava un occhione gigante. Ah l'Arte.
Qui in caso di specie il fotografo (!?) dopo aver mangiato un melone, sì proprio così, utilizza la scorza per fotografare...e più delle parole le immagine veramente squisite al gusto, letterale, di melone e non solo. Cherchez la femme!

Fotomelone

** Leonardo Da Vinci la prima fotografia della Storia umana?
NB. Il link è “strano” che su Manunzio.it è “norma” lo diciamo per le persone sensibili e “normali” e cum grano salis ne leggano e poi con propria testa (!?) s'attrezzino di conseguenza


Manunzio fotografo sin dal 1969
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