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©Archivio Manunzio


E già ma quanto è bello sto Occidente a telecomando che Iddio solo sa. Forse.
Dunque per chi ha senso lo scorrere del tempo (storia?) viene da sorridere amaro, si capisce.
Induzione all prostituzione, legale hic et nunc basta non farsi “notare” o avere le giuste maniglie (prestazioni?) di Vaticano Spa e /o Magistrati inchiappettanti: lato traslato come vi pare. Sexy shop uber alles, free drugs, alcool mon amour...
Immagine di “giardini” lussureggiante democrazia e 800 miliardi di scuppette (armi) contro la cattivissima Russia che non si piega ma le da: Napoleone/Beresina, Hitler/Stalingrado, Benito Mussolini ritirata del Don (Centomila gavette di ghiaccio, La strada del davai, Sergente nella neve…). Beh c’è da capirli: vero Mackinder?
Immagine usa e getta, dice l’Occidente. Voi neri sbarcate qui, vi paghiamo, vi assistiamo con bancomat et simila (lì, Africa, sti povr’ maronna non riescono ad accocchiare pranzo e scena ma i soldi per essere traghettai da un Caronte/scafista a libro paga Mafia & Co, sì. Strano nevvero?)
Immagine di Allah, Centrali Soros etc che deve fare (vero in articulo mortis Bergoglio?) la sostituzione etnica, di meticciato: “mamma tu sei bianca papà è nero, ed io chi sono” dice la bambina che si conosce (!?). Senza ieri ed oggi: zombie. Métropolis di Fritz Lang sta lì come altra filmografia di schiavismo, evidente contro la Cina e/o Brics+ che dir si voglia (Trump ha capito e sta adeguando l’America ad una tripartizione post mortem Brest Woods Seconda Guerra Mondiale, insomma, Primus inter pares per chi intende) giacché tutto finisce, e l’Oriente ritorna ad essere ciò che è sempre stato.
Immagine festante dunque sta pulizia etnica indotta dalle richiamate “agenzie” e i Soros Open Society. Ma. E già questi qui, sti signuri, che si vorrebbe strumentalizzare meglio fagocitare (africani et simile) come sin dai tempi di Babilonia/Torre, gli islamici in senso lato, presentano un piccolo handicap, poca roba. Forse. E dicono essi: bravi datele a sti europei, meglio il ventre molle di sempre dell’Itaglia. Bravi sguarrate il mazzo, a nant’ e arreta, di tutte le donne (domani è l’otto di Marzo altro che Idi di Cesare!) mettetele incinte (siamo persona informata dei fatti e del palazzo accanto). Insomma fate, in nome di Allah che è bello e buono la Sharia in cielo terra e ogni luogo. Ah ma le belle donne a pagamento asserragliate nelle redazioni, insorgono: il velo? Sì, dicono, io lo metto sul pelo per fotografie...glamour (luci rosse è meglio?). E noi donne-dannazione-vogliamo “decidere” (con la catena al collo del Kapitale, k as killer) e non vogliamo velame alcuno, sinnò...Sinnò cosa o maîtresse, se questa è l’altra parte della medaglia, opposta all’LGBT+ imperante ad hoc? Cos’è quando conviene fare la festa a Vaticano Spa/Occidente tutto è permesso, viceversa Corano & Co. no? Ma chi semina vento raccoglie tempesta. Allah Akbar, ecco…

L’islamica che vuole imporre il velo alle italiane
https://voxnews.org/2025/03/05/lislamica-che-vuole-imporre-il-velo-alle-italiane-video/


NB. Quando si tocca certi tasti (ancor prima di prender visone l'alert: Sito non sicuro. Altrettanto Manunzio.it. Siamo in buona compagnia!) Wikipedia by Cia-Mossad-Pentagono va in modalità panico/censura…
La Heartland era descritta da Mackinder
https://it.wikipedia.org/wiki/Heartland_(geopolitica).

E per chi ne vuole c'è il sito di tale Dezzani a "rinfrescare" certe cose
http://federicodezzani.altervista.org


Ps1 Il velo coperto (su la testa e non solo) è nei film alla Pane amore...di Lollobrigida-De Sica memoria. Ci sono immagini dell’altro ieri di “donne” (femmina è altra cosa secondo le fondamenta dell’Occidente a nome, Genesi/Sacre Scritture!) portavano il velo, ad esempio, durante riti religiosi, immagini che si conservano nell'archivio Manunzio. Ma anche per strada e a mo’ di foulard certe pubblicità motoristiche Anni Sessanta. Gonne (le signore della Upper Class) e non pantaloni camicia, bretelle comprese, di uomini...ops donne in corriera più che carriera. E poi riconoscendo(si) nell'abbigliamento maschile certo senso di potere, certo, ma anche sicurezza (nonno patriarcale?) troppo lungo a dirsi. E il mio omeopata e subissato di “assistenza” femminile da zero a novant’anni (vecchiette accompagnate da palestrate figlie di...Maria viste de visu in sala aspetto!). E fermiamoci qua che conosciamo sin nelle più remote pieghe del “corpo” femminile l’inganno primaio direbbe il Poeta che quanto ad Inferno...

Ps2 Quanto ad infiltrazioni, ecco, per la presa diretta (culo è meglio?) della velata-donna è paro paro a quell'altro "giornalista" e di Repubblica che infiltratosi fra gli africani e sbarcati in Sicilia...http://www.ristretti.it/areestudio/stranieri/politiche/gatti.htm. Ah, alert: Sito va da sé n-o-n s-i-c-u-r-o. Uber alles!

Ps3. Il "santino" agiografico di celluloide su la Fallaci fa flop e non altrimenti, la scrittrice quando leccava i Poteri forti amica nostra era (siculo dire va benissimo) per essere, de facto, ostracizzata in seguito quando parlava e preconizzava l'odierno "barcaiolo" africano per la sostituzione etnica. Il Potere (se la canta se la suona) blandisce condanna "assolve" come il biblico fatterello del "figliol" prodigo. Vangelo Secondo Luca(15, 11-32) Amen. Si veda la pala di Rembrand (https://it.wikipedia.org/wiki/Ritorno_del_figliol_prodigo_(Rembrandt)!







Banane lamponi...cetrioli


...acceso il computer scrollate pure voi la lista, e zacchete l'ineffabile vestale del Nulla, Sara Munari. Sì, vabbene padre guardiano di Scampia/Myphotoportal non è d’accordo, e c’è da capirlo mentre stentoreo: clicchemus oh frates et giremus c + anale. Semplice ché so’ ragazzi di quaranta e passa anni. Punto.
Vestale del Nulla che al solito ci invia mail di mirabilia fottografiche (raddoppio già spiegato altre volte, purtroppo!) di gentaglia che già lorda con loro presenze il Terraqueo; liquame imperterrito che produce fotocopie di fotocopie e però, pontifica il Nulla, di...autori di successo degli ultimi anni. Ah. Eppure dev’esserci senz’altro refuso: su + il + cesso. Ecco così è meglio: cesso. Dite? Sì certo in italico dire suonerebbe fra blasfemo e volgare, che se non è zuppa...Allora? Water closet è meglio.
Ci vuole più che fisico bestiale alla Luca Carboni, soprattutto fegato organo deputato alla “depurazione” di scorie come la Munari pensiero (pensiero si vabbè) di Centrali Uniche da Babilonia/Babele torre sino a mo’, hic et nunc. Eppure strano, penso di averlo in archivio, il manifesto giganteggiante seipertre con squillante “Il bello ci salverà”. Minchia! E alla faccia del bicarbonato di sodio direbbe Totò, benché: smerdare, sputtanare, svergognare lordare, pisciare, infangare, disonorare, la cifra di infamoni, di chi si prostata, ecco, a novanta grandi, la Munari & Co. E bella qualla fottografia (raddoppio già dato, grazie!) del fiore sovresposto che tanto vale incendiare il sensore alla diretta luce del sole! Quellal’altra poi? Sì, la panzona che abbraccia una mincherlina, ripresa ambedue di dietro, con sfondo turbinante tempesta! Il giochino è chiaro: Ordo (quale please?) ab Kao(s). Più non dico, parafrasando Dante, lettor...che altro ci ho da far ma guarda il Pdf

Articolo muanriano (salvato in Pdf si sa mai onde evitare...ci siamo intesi!)

Ps. Soffermatevi su perle (pirlate è meglio?) di saggezza...la fotografia come mezzo per esplorare e comunicare idee, concetti e emozioni astratte. Attraverso l’uso di tecniche come l’astrazione: Oh bella, ma l'astratto, ecco, è una "emozione" oppure "tecnica" di spaesamento ideologico eterodiretto LGBT+?

Pss. Il titolo è preso, guarda tu il caso, dal Singer Morandi per chi intende d'argomenti...turgidi






© Archivio Manunzio



Racconto per immagine (mille inutili parole)

C’eravamo tanto amati, film di certo più d’ogni altro, Ettore Scola regista emanazione by Pci, mette in evidenza la “crisi” susseguente illusione della presa Palazzo d’Inverno cosiddetto una volta a sintetizzare la Rivoluzione bolscevica del Novecento scorso in Russia cui derivò l’URSS, o Repubbliche Socialiste Sovietiche che poi l’alcolizzato Eltstin a distruggere tutto e seguente Gorbaciov prezzolato come l’altro in dollari. Storia mica chiacchiere Verolino. Sarà. L’immagine in cover più di mille parole (inutili!) pur sempre parla anch'essa di fine e del Pci seguito tramonto il cosiddetto Compromesso storico, e non solo, con la morte di Aldo Moro e sua scorta via Stars & Stripes: altro che quei cretini eterodiretti di brigatisti che non stavano in piedi figurasi fare fuoco della Madonna su la scorta, roba da professionisti tipo Mossad in Via Fani, Roma 16 marzo 1978.
Sia com sia passata la festa, dopo aver scatenato il Movimento a salve del ‘77 la porta girevole mostra il Craxi-craxismo italiano “riformista” come cantava Antonello Venditti; Mitterrand in Francia, Santiago Carrillo in Spagna, ma premier Felipe Gonzales altro “socialista” dall’allora, trio insieme a Berlinguer che avrebbe dovuto essere il “piano” per il fantomatico Eurocomunismo in salsa pummarò Cia-Mossad-Pentagono: ammuina.
Vedete come una “banale” immagine narri questo ed altro? Come è presto detto. Quattro cadaveri “eccellenti” parafrasando il film di quegli anni di sangue sparso giovanile da l’una (fascista) l’altra (sessantottini tout court tipo ma non lontano Giorgiana Masi uccisa dai fascisti della Celere Polizia) illusi comunisti con maître-à-penser Tony Negri che entrava ed usciva dall’Hiperyon de Paris, luogo di spie spioni trafficoni globalisti luciferini ad adrenocromo. E sì il teorico prof a salve di rivoluzioni aldilà del bene e del male: babbei Manunzio compreso che data l’età non aveva ancora tanta finesse d’esprit. Infatti siamo stati banco di prova generazionale per quello che è ora il Nuovo Ordine Mondiale, piaccia o meno, purtroppo.
A noi, dunque. L’immagine ancora una, mi par di ricordare a colori (sono passati tanti anni) o forse no, ma non è questo tant’è che basta ricolorare via digitale la scena...e si perde tutto con la massa lattiginosa tipo Blob ammorbante e sviare di conseguenza la nuove generazioni dette Z pur sempre l’ultima lettera dell’italico alfabeto: che dire di più? Così invece “tonata” l’immagine è meglio, il funerale sfocaticcio (scatto da fotocopia da screeplay-scenografia che mai vedrà luce su la città dove si vive). E poi c’è poco altro che il colore possa aggiungere come pure i “fuochi”. Infatti già con quella capa torta (ob torto collo?) dell’unica donna sul palco, sperso lo sguardo e sorriso triste solitario e finale si discosta dall’oratore venuto da Botteghe Oscure (nomen omen eh!) sede nazionale del Pci non distante da Piazza del Gesù l’altra parrocchia, democristiana poi fusesi in ogni senso nei Ds e attuale Pd, Partito Distrutto, Partito di Destra, Partito degli amici Stars & Stripes!
Oratore colto, ecco, nell’atto di aggiustarsi gli occhiali con tipico gesto professorale: ehi voi vil plebaglia che ascoltate! Sennonché se ci si mette nei panni di Reichlin tale al secolo don Alfredo (don siculo per chi capisce) sebbene egli guardi, manco i cani, a destra! Come Amendola, altro paraculo “riformista” Pci e quell’altro prima Ministro degli Interni poi nientemeno Presidente della Repubblica ‘talia Giorgio Napolitano. Sì, quello che il globalista Kissinger (k come Kossiga su i muri) disse: “My favorite comunist!” Meno male che ce lo siamo tolti dai cabassisi, e giù a spalar carbone per la “classe operaia” che tanto ma proprio tanto odiava, a morte. Morte del Pci, eh. E quei due cadaveri alla destra la cover? Seppur stavolta messo in prospettiva sono a sinistra: Franza Spagna purché se magna. Uno consigliere comunale, Beppe Biscaglia, l’altro trinariciuto Silvano-silvestre-uccel di bosco Micele. Senatore che abitava aldilà del ponte che si vede dalla nostra retrocucina: Manunzio è al centro dell’Universo! Camminava il senatore di tre cotte insieme alla consorte in ogni dove e un palmo da terra; altezzoso quanto basta e amico degli amici. Tutto qua? No certo, se non in altra immagine che non postiamo in cui il quartetto dei morti viventi, avvolto nel sudario di rosso stinto, socialdemocratico quanto dire, è ripreso in Campo Lungo stesso palco cui si scorgono i tralicci e la Piazza Prefettura alias centro cittadino (ci è passato Zanardelli e sua legge su la Basilicata da vita da cani, Benito Mussolini e suo discorso scolpito fatto sparire da quei soliti notabili in orbace il giorno prima, poi giacca e cravatta vescovile alla Z’ Emilio Colombo ras democristiano e pure Premier benedetto in loco, in fotografie d’archivio recuperate con peripezie; poi Benito Craxi e suoi boys al soldo amerikano, k as killer e film Costa Gavras, e altri ancora dignitari pagati da Cia-Mossad-Pentagono come pure il mitico affabulatore Giorgio Almirante, casomai un’altra volta mostreremo la piazza delle piazze cittadine s’intende: Potenza nomen omen, no? No!) e piazza vuota manco i cani a didascalia per i “compagni” . Che di li a breve si venderanno il culo, alla lettera, in formato LGBT+ cui la lesbica dichiara Elena Ethel Schlein (una volta tanto al contrario come migrante è la Svizzera a venire qui sull’italico suolo!) impronunciabile, parabola d'oltretomba d’un partito Pd che della “classe lavoratore” se dissociata (pecunia americana non olet) è abbracciata la “diversità” tout court e ci ha pure provato contro Slavi, che non ci riscalda il cuore, contro gli africani cui viaggi sono pagati da Soros & Davos boy, per il meticciato para-robotico: “Mamma tu sei bianca mentre papà è nero, ed io chi sono?” La Verità innocente dei bambini. Già ma noi (chi) siamo? Per un’altra volta… E’ questa è pure “street photography” scatti e fuggi tanto di diman non v’è certezza, signor Verolino Vincenzo? Noi vi preferiamo ché c'è tutta una storia, "reportage" d'ieri oggi e di diman...


Nb. Immagine a latere ma non troppo la Piazza come festa mentre accoglie l’allora Segretario Pci Enrico Berlinguer. Festa a tratti da strapaese ma almeno ci si conosceva e in quanto “classe” provava ad opporsi prima ai Chicago Boys (prove fatte in Cile di Allende-Pinochet) poi la Commissione, da pronunciarsi in lingua siciliana, sì, l’avvisaglie ante-litteram vs. Van der…E l’odierni Davos Boy di Soros & C.


Pss. Per gli scrollatori onanisti a tutto spiano che pensano esista il Mondo nell’atto dello scrolling aifonesco o androidiani che pari sono, sì, la Generazione Z Ultima della Giostra acquisti, PCI Sta per PARTITO COMUNISTA ITALIANO costola fuoriuscita del Congresso socialista di Livorno 1921, miglia e migliaia di secoli fa!





L'immagine della Salute (a premi)

La mia Farmacia (mica c’è solo l’Africa!). E un momento che il possessivo centra, eccome per Dio. Possesso come azionariato diffuso meniamola così altrimenti gli zombie & minchiapixellisti non ci arrivano, non vogliono che è meglio come diceva il Puffo.
Dunque quando c’erano gli uomini, si certo anche le donne, comunque non l’universo LGBT+ accadeva che gli uomini tout court riuscivano a tagliare le unghie del Potere: tagliare le unghie ché in mezzo ai sessantottini infiltrati già comprati dal Sistema c’erano, ieri oggi e domani statene certi, come quelli del Pci, i vari Amendola o trapassati Giorgio Napolitano & Co via Stars and Stripes!
Ora questa forma di solidarietà non da poco, non c’erano Banchi alimentari sotto Natale e miseria materiale & spirituale fatevene una ragione o inutili esseri del Sistema, l’appartenenza di classe (sentirsi tale e solidali) portava seco la lotta di classe. Sì, senza Internet che tanto “commuove” per questa e quella disgrazia (altrui) lo stare uniti faceva si che...ad esempio la Farmacia, metti in un quartiere molto ma molto proletario Anno Domini Millenovecentosettanta, anni anni fa (!). Quartiere da dove scriviamo. Sì la storia è importante e bisogna imparala prima dello Spread, Bund-Btp Biticon falsi come Giuda, Wall Street/City London...cosa che oggi le giovani leve adorano fino a morire: lato traslato o come vi pare e le televisori stanno lì per la conta quotidiana dei caduti pro Kapitale (K as killer). Insomma la Giostra acquisti.
Farmacia, infine, frutto di lotte di ogni età qui da questa strada di una masseria chiamata, a paradigma eh, Potenza. Minchia. E siccome la Balena bianca (Democrazia Cristiana) che tanti iscritti/simpatizzanti aveva, nonché stessi problemi di salute dei barricadieri, un giorno dall’ e dall’ se scass’ o metall’. Finalmente il presidio sanitario catto-comunista e non solo mette piede. Oddio in un bugigattolo di fianco al tabaccaio, meglio di niente. Poi il Terremoto dell’Ottanta si trasferisce sul marciapiede, proprio così, slargo per pedoni e nessuno più ha censurato (denuncia occupazione suolo abusivo etc etc etc) la cosa. Amen.
E allora? Giusto, più di mezzo secolo dopo ci porta “premi”. Ma sì la Farmacia come un qualsiasi supermarket, questo è diventato ma ce il nostro reparto omeopatico ben rifornito, ipermarket e chi ne ne metta per “fidelizzare” l’allopatico ruminante bipede: zacchete! La tessera punti, un po’ come dire ma non troppo lontano che l’Ospedale per rimanere in tema sempre per tenersi buoni i “clienti” con la tessera a punti offre, metti caso, due interventi al posto di uno.
Sic transit gloria mundi, compà!

Immagine totale



Ps. La Farmacia era all’epoca gestita dal Camerata, proprio così un buon ed onesto nostalgico di Benito e Fascismo, Trerrotola. Uno di quei speziali d’una volta che ti preparava certi rimedi magistrali frutto di studi e risultati sperimentati: bastava chiedergli ora questo ora quest’altro è il rimedio, usiamo l’accezione omeopatico, veniva preparata all’istante il tempo della pesata chimica, il sapiente mix medicale e alé fatto. E funzionava ancor più che dentro il medicamento c’era molto di più di semplice chimica, incomprensibile ai minchiapixellisti stile la “nostra” Sara Munari che ci piace ricordare in sua memoria più che sue baggianate orientali formato workshop, però il Tempo è Galantuomo statene certi

Pss. A presidio del Quartiere, come un po’ dappertutto, oltre la “parrocchia” della Balena richiamata (niente Moby Dick che è altra cosa) anche quell’altra del compromesso storico mai riuscito, dicasi Aldo Moro e la sua scorta, a nome Partito Comunista Italiano lottavano, a modo loro, per il “popolo”. Sì anche la Parrocchia di San Giuseppe però lavoratore (!) faceva la sua con alterne vicende che qui non è caso. Però il “falegname” biblico simpatizzava, ecco, per il popolo. E non a caso nell’Otto/Novecento italiano a cap’ liett’ su la testiera dei letti contadini oltre la Madonna & Gesù pure San Giuseppe, con pialla in mano più che falce e martello, stava a...protezione






A Giacomo Leopardi

Illustre non potrò chiamarla poeta con maiuscola ché questo appartiene, dicono, al Sommo Dante, sdoganatore del sermo vulgaris in salsa italiana. Ma non è questo. Ho sul comodino, una volta ora sedia in sua vece accanto al letto, meglio a fianco dove scrivo, una raccolta ben fatta del suo Pensiero, uno dei quali è cartiglio su la mia Home; “curriculum vitae” o pestifero about cosiddetto in quella innominabile e squallida lingua (artificio più che artificiale e per Lei già iniziato alle segrete cose non altro aggiungo) che è l’inglese.
E dunque libro-summa che a furia di sfogliare ho quasi consunto, e mi spiace per la devozione che porto a essi, senza cui non saprei manco da dove cominciare. Sì, certo, scrivo con la macchina fotografica, più per me che per il prossimo bue da non credere.
Ancora, le sue pagine a me non han mai creato, suscitato, vertigine degli umani troppo umani, vuoti complice la squola, scritto proprio così, che fa di tutto per etichettare i versi, Illustre, di “Pessimismo cosmico” che è poi la cifra del vivere, sognare per tale. No, i suoi componimenti non mi turbano, anzi, quando humor è tale, rileggo le sue a lenitivo.
Scrivo al fine per aver letto che sul Red Carpet veneziano Anno Domini 2024, un tale attor-regista ha rifatto (re-make?) in forma Lgbt+ il senso della sua esistenza: ogni generazione ri-scrive la storia a proprio uso e consumo...ma sputtanare è altro tipico del Nichilismo d’accatto corrente. Forma mentis per il terraqueo, Trionfo della Bestia seicentosessantasei volte biblica. Ubi major minor cessat, dunque? Tutt'altro...

Suo devoto
Michele Annunziata in arte Manunzio




Ite missa...est, già

Antò fa caldo...e uno si mette ‘o frisc’ con una mezza limonata: chi è megl’ e me? Nel turbinio quotidiano dello streaming, eterodiretto dai soliti noti che non ripetiamo tant’è usuale per Manunzio scriverli, una notizia di sangue tira l’altra a distrazione/intimidazione delle masse: vero Mossad?
Sicché fatti lontani, per i minchiapixellisti compulsive Ere fa, hanno anche oggi e soprattutto importanza, luciferina si capisce. E poi: Roma si è fatta na prier’ a vot’ ver’ compà? Si, mattone su mattone, marmo su marmo strada dopo strada, che i barbari inglesi storpiando chiamo street cui deriva, secondo lor signori, la decantata photo of street. Corbelleria allo stato puro ‘mericanete: de gustibus.

Il fatto, dunque. E di come enne volte da scrivere la “religione” ci (de)forma. Eppure chi ha neuroni e capacità di rivolgere il proprio Dna, nientemeno,…

”In verità vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli. Perciò chiunque diventerà piccolo come questo bambino, sarà il più grande nel regno dei cieli. E chi accoglie anche uno solo di questi bambini in nome mio, accoglie me.” Vangelo secondo Matteo 18. 3
Cui contraltare...

“Chi invece scandalizza anche uno solo di questi piccoli che credono in me, sarebbe meglio per lui che gli fosse appesa al collo una macina girata da asino, e fosse gettato negli abissi del mare. Guai al mondo per gli scandali! È inevitabile che avvengano scandali, ma guai all'uomo per colpa del quale avviene lo scandalo! Mt. 18. 6

Parole come pietre su cui era costruito l’Occidente. Ogni cosa. Ogni essere dotato di scintilla vitale: Cappella Sistina docet!
Poi, certo, i “fratelli maggiori” o mangioni con Stella di Davide a punta in giù per chi intende che è meglio, secondo il Santo di Solidarność (ariete a sfondamento della allora Urss, e Fukujama dietro con la “storia è finita” by Pentagono & Corporation varie) Giovanni Paolo o la “teologia” di Vaticano Spa infiltrata dagli Adrenocromo Lgbt+ che ora canta vittoria, Alleluja che è meglio, così i Puffi non a caso sempre in festa!
Sì, certo anche la tua fotografia minchiapixellista del Nulla, si chiami street o come meglio aggrada, discende paro paro da Bibliche “raccomandazioni”. Annuit Coeptis: questo cosa centra dirai? Oh bella direbbe il Principe della risata, Totò...voglio vedere sto stupido dove vuole arrivare!

"Allora le stelle caddero dal cielo sulla terra, come i fichi acerbi cadono dall'albero scosso da un vento impetuoso. Il cielo si ritirò come una pergamena che sʼarrotola, e tutte le montagne e le isole furono spostate. I re della terra, i governanti, i generali, i ricchi, i potenti, tutti gli uomini grandi e piccoli, liberi e schiavi, corsero a rifugiarsi nelle spelonche e nelle caverne delle montagne”
Apocalisse 6:13-1


NB. Rifugi antiatomici per caverne. Finis terrae e che sarà mai compà?

https://www.maurizioblondet.it/papa-giovanni-era-massone-la-prova-dal-dipartimento-di-stato/
https://www.maurizioblondet.it/lombra-della-massoneria-nella-chiesa/


Ps. A squola media, ecco, Anni Sessanta leggevamo il "Giornale dell'anima" Scritto da Giovanni XXIII. Al solito Manunzio persona dei fatti è, non scrive sotto dettatura

Pss. Del massone Roncalli/Giovanni XXIII se ne trova ulteriore "traccia" nel risvolto di quarta "Massoni a responsabilità illimitata" del Venerabile, si vabbè, Gioele Magali (scomparso dai radar d'intrattenimento diuturno) per i tipi di Chiarelettere







Vaticano Spa (a latere mica tanto)

Ah le parole. In che senso? Prendiamo la strausatissima parola che riguarda tutti tutti nessuno escluso atei agnostici acrostici crostacei, ecco: chiesa. In minuscolo è una cosa, tipo sotto-casa dove oramai solo le bizzoche (beghine) van di sera per la messa vespertina non prima che si reciti il rosario: Iddio solo sa quante ne ha ciangottato Manunzio, che si divertiva in quel di San Michele (nome Battesimo di Manunzio e s’è detto tutto per chi conosce l’etimo!) una cappella che qui diciamo chiesa, sempre minuscolo.
Viceversa la Maiuscola Chiesa, eh, tutt’altra cosa è. Dove la “piramide” vuole si lodi vescovi, arcivescovi, il capo pastore (pecore, eh) della Chiesa, su su verso non già il piramidone, ma...il Triangolo dell’One Dollar. E il popolo orante? Beh certo en passant che sarà mai.
Quindi, quando ci si riferisce a Vaticano Spa si ha ben in mente Mafia & Massoneria, due pilastri al prezzo di uno, in quel di Roma e che, guarda tu il caso, è pure uno Stato alias Città del Vaticano. Tombola. Non è necessario ripercorrere la “storia” della Chiesa. Si vabbè ma cosa ce ne cala? Beh banale e sott’occhi le drag-queen in salsa Lgbt+ in apertura dei Giochi olimpici 2024 in quel di Paris, Francia.
Ora: no Jesus no party. Niente cristianesimo nell’eccezione apertis verbis, niente Ultima Cena. No eh. Giovanotti onanisti minchiapixellisti e nel mazzo le Munari, cui ricorriamo a parte in altro post, il Cancel Culture vi vuole robot. Punto. E senza iconografia cristiana-cattolica-otodossa greco russa e affiliate non e-s-i-s-t-e-r-e-b-b-e nessun Occidente iconico; manco il sulfureo eterodiretto Caravaggio e suo San Pietro crocefisso a testa in giù: simbolo croce spezzata dei globalisti adoratori di Satanas. Punto. Immagine quindi. E senza essa, vittoria degli iconoclasti** niente Niepce-Daguerre-Talbot analogici in primis. Niente elttronica a base bit Canon-Nikon-Sony-Olympus. Niente “multimedia” in salsa Internet (originaria Arpanet in caso di guerra nucleare, i suoi laudatores americani come Munari) di niente. Tutto qua e che sarà mai?
Un Mondo diversa + mente messo su, quindi, inimmaginabile se non impossibile cari Cancel Culture in salsa Proprietà Privata: cosa cancellereste un paio di c...globalisti ad Adrenocromo che siete!

**”Io sono il Signore, tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese d'Egitto, dalla condizione di schiavitù: non avrai altri dèi di fronte a me. Non ti farai idolo né immagine alcuna di ciò che è lassù nel cielo né di ciò che è quaggiù sulla terra, né di ciò che è nelle acque sotto la terra. Non ti prostrerai davanti a loro e non li servirai” Esodo 20,2

Ergo per chi ne vuole e capisce d’esistere ha coscienza di sé, si vabbè, anzitutto e l’italiano il link da presso. Amen-Ra

Lettera aperta di mons. Viganò al cardinale Zuppi
https://www.renovatio21.com/lettera-aperta-di-mons-vigano-al-cardinale-zuppi/


Ps. Provatevi a dare un’occhiata a l’etimo "Ecclesia & Chiesa" e traetene conclusione, sì vabbé, anche scrollando il telefonino...dei titoli azionari d’accatt’ & venn’ (comprare e vedere dell'Apocalisse dire)!






Francisco Boix, il Fotografo di Mauthausen. Olocausto ieri oggi e di diman non v'è certezza, forse


(Quello che vale per sé, lager, non così gli altri a Gaza)


Vedete l’importanza del Testo? Non uno qualunque, il codificato Torah/Bibbia/Corano che sono più parenti di quanto si crede avente tutte e tre i “monoteismi” stesso Padre Abramo. Padre lasciando stare le zoccolette Lgbt+ ché è Storia, senza se e senza ma. Libro ebraico cui si privilegia a Gaza per decimazione innocenti, lasciando al terzo incomodo musulmano il rastrello finale (per altre vie, immigrazione). Allah Akbar, no? Cancel Culture...non è che rifacciamo a ritroso il cammino dell’Occidente che basa fondamenta, tuttavia, fra San Pietro (stanziale ebreo talmudico) & Paolo di Tarso il cosmopolita, della “mossa” del cavallo inventore del “cristianesimo”.
Fotografia qui su Manunzio punto it. E di un fotografo che riuscì a riprendere ciò che l’Ideologia (basata su le Scritture, Vecchie & Nuove!) Nazista, grazie ai denari banchieri Anglo-Americani-Ebrei sionisti, metteva in pratica nei campi di concentramento: Cancel Culture pure qui?
Immagini che bisogna guardare dalla cintola in su evitando ferocemente la panza funzionale ai signori Cancel Culture, si capisce. Mica metti in discussione la “Proprietà Privata” da rabbrividire al cospetto Caino & Abele, che quella è!


La FotoCosa del Giorno | Francisco Boix, il Fotografo di Mauthausen
https://www.collettivoclan.it/la-fotocosa-del-giorno-francisco-boix-il-fotografo-di-mauthausen/

https://it.wikipedia.org/wiki/Francisco_Boix

PinoBertelli

Francisco Boix – Sull’iconografia dell’orrore di Mauthausen e la disobbedienza civile della fotografia
https://pinobertelli.it/francisco-boix-sulliconografia-dellorrore-di-mauthausen-e-la-disobbedienza-civile-della-fotografia/

Ps. Non bisogna dimenticare l’altro fascismo, anche quello di Francisco Franco una commediola, in salsa romagnola. Benito Mussolini e mai dimentiche “Leggi razziali” su cui la nostra (?!) Segre senatrice prossima alla fine terrena, ci marcia troppo; gira il capo stizzita e sussiegosa da maîtresse ebrea quando si tratti di ciò che gli ebrei compiono quotidianamente a Gaza verso inermi civili. Il Tempo è Galantuomo, prima o poi

Pss. Quanti uomini e donne dell’informazione han lasciato pelle nel carnaio di Gaza, un giorno si dovrà mettere lapide come i morti “Undici Settembre” via Mossad & Co





Immagine “template” si direbbe. Classico bianconero che su YouTube fa misera fine, prima ché è bianconero e ai giovani non piace, e se non “scrollabile” una tragedia. Viceversa senza cornice del caso, in formato originale come si conviene, la stessa è abissalmente diversa: questa una fotografia, l’altra na cosa come altra, da consumarsi subito maledetti e presto come il danaro. Iconica immagine che sta bene, hic et nuc, a descrivere il Genocidio degli ebrei vs. Palestinesi di Gaza con il concorso dei satanisti prezzolati Euroatlantici alla Ursula Gertrud Albrecht, coniugata von der Leyen & BigPharma. Sionisti che nulla spartono con gli altri denominati israeliani, scesi in piazza l’anno scorso di sti tempi contro il coup d’était di Netanyahu o della “arruolamento” manu militari della Corte Suprema ai voleri del goberno, scritto così





Paralleli, pure meridiani, a buon peso. Va

Un eccesso sorta antelitteram di fidelizzazione (da latino fides, e sue parentele grammaticali: fede!) va tu mo’ a sapè. Ma funzionava così. Vero parlare all’indietro, forse è comodo. Ma mettiamo subito in chiaro: non è mai esistita nella Storia un “mondo” d’oro. Epoche, poi, nientemeno. Tutt’al più momenti in cui si poteva tirare il fiato: ultimo?
Vedete chi è storico, non cattedratico come Manunzio, ha senso tragico come i greci sa come lo sviluppo di questa sia ed avviene quotidiana + mente. Senz'altro aggiungere che altro ci strigne o lettor**….così mettiamo a tacere coloro i quali (in grembiulino e voto di sangue a Satanas) han costruito lor squallide esistenze, se ne accorgeranno appena chiusi per sempre gli occhietti detti furbi da oppressi ad oppressori, guarda caso, che ex cathedra ci danno come supponenti. Tutto qua? Beh grazie assai e proseguiamo!
Streaming, scrolling: mordi fuggi e muori. Avanti il prossimo che non è lo squallido e beffardo ghigno di un Bonolis e sua trasmissione, no.
Flussi per dannati ventiquattr’ore al giorno, prima durante e dopo i pasti. Rincoglionimento a dirla tutta. Masse giovanili all’ammasso, purtroppo. E gli fai vedere fotografie, scritto così una volta e senza raddoppio, di un mondo forgiato da Uomini e pure donne: tiè a buon peso?
Eugene Smith un “padre” virgolatura necessaria oggi come oggi per chi è figlio di...Lgbt+. Un grande della Fotografia, un eroe non ebreo truccato da reporter come Endre Ernő Friedmann, in arte (e che arte !) Bob Capa, e suo adunco sorrisino formato “Slight out focus” (baggianate, feuilleton, squallido fotoromanzo di dandy ebreo, disgustoso, a stampa che sta nella ns. libreria). Mettiamo puntini necessari sennò tutto è uguale (a chi?) nella notte cui tutte le vaccate sono nere.
Bianconero, immagini di Smith, che più stringato, come un buon caffè ‘taliano sa essere. Paradigma efficace. Guardi lo scatto e pensi. Pensare? Anatema. Avanti il prossimo!


** Canto XXIX Purgatorio. Google crash anch'esso? No problem ché la mano di Manunzio si sposta quel tanto per afferrare il cartaceo Dante. Crashate come e quando vi pare, noi come i Siliconvallesi alle carte come prima più di prima ci riferiamo. Senza corrente virale, si blocca tutto: nun ce po’ fregà de meno ché abbiamo l’antivirus. Lato traslato e al solito come vi pare

https://www.youtube-nocookie.com/embed/mZginWQFWHI







Munari guardi che errare humanum est, perseverare autem diabolik (fumetto)


Quando Manunzio nomina Munari, senza alcun gesto apotropaico, lo fa esclusivamente quand’essa e latore (latrice?) di notizie dette fotografiche, sebbene come chi scrive fa notare che l’odierno è un raddoppio consonantico: fottografia, infatti. Infatti a leggere nota/mail List la Munari, che non ha altro da fare e pensare già un problema con sto caldo, oggi in casella di posta le “fottografie più costose". Uno stacco necessario. Un conoscente di nulla cultura materiale, figurasi intellettiva & conoscitiva, dinanzi ad un manufatto altro non ebbe e dire ”Ma costa assai?”. E fosse solo questo. Il costo, vil metallo era ed è, come la Munari del caso dice, elemento valutativo esiziale, ecco. Esistenziale.
Torniamo ai fatti, Costoro & Munari padroni della narrativa, pretendono manu militari di conformare le teste, notoriamente vuote, del popolino del “costa assai”. E fosse sola + mente questo, transeat. No, il dramma è che anche chi è, forse soprattutto, acculturato, zombie metropolitano, casomai pure “progressista & di sinistra” Lgbt+ scambia lucciole per lanterne. Sì, lucciole notorie e notturne a pagamento.
In media res, via. Delle tre immagini "costose", americanate guarda tu il caso, per chi ha qualche anno e una nutrita biblioteca, lo stagno di Edvard Steichen è d’un pittorialismo stucchevole oltre misura, con o senza “gomme arabiche" stese su supporto very fine 100 x 100 cotone, rag all’odierno. De gustibus. La seconda proposta dalla Munari, che Iddio ce la conservi per 100 e 100 giorni ancora, è quello che dicevamo: una passeggiatrice che attende il passeggiatore inquartato (arrapato) con tanto di flashata che è tutto un piacere: non si conosce la tariffa richiesta della donna vutat’ d’ cuozz’, girata di spalle a darla nuca: e che avete capito. Forse. Bianconero un tot a kilogrammo o misuramento, stradale vista la scena.
Terza, finalmente arrivano i nostri in “Ombre rosse” (Stagecoach film di John Ford) comunque na squallida americanata, ancora e ancora. E non è caso andare oltre.
Drum roll “Chicago Board of Trade II” d’una boiata pazzesca di Fantozzi memoria. Squallida cartolina passata, però, ad arte con tanto di vorticosità bancaria et assimilata, di broker come tanti ragnetti alle prese (fondello?) con l’One Dollar quello dell’occhio triangolare veggente: Anuit coeptis, no? Come no! Un mosso manco paragonabile, per altre vie, a quelle d’un Ernst Haas: molto intriganti immagini e della New York Amerika (k as killer) way of life.
Quanto al resto il NULLA spande sovrano su i loculi scambiati per civili abitazioni.“Fottogrammi” cui si pasce anche la Munari che, tapina idda, vuol darsi patina di non so che cosa: suvvia le sue aberranti orazioni (funebri?) le tenga per i suoi workshop. Vabbene che Pecunia non olet di marchetta, ma non abusi della nostra pazienza e sensibilità...a descriver lor forme più non spargo / rime, lettor; ch'altra spesa mi strigne/ tanto ch'a questa non posso esser largo/ ma leggi Ezechiel...Eh Munari ha mai letto Ezechiele lei che è così "cosmica" di Nasa (Never Space Agency)? E ricordando il sempiterno Prof. Sartori e sua lapidaria “So’ cazzate”. Ipse dixit!
Storia di “Merda d'Artista”, 'artista italiano Piero Manzoni nel 1961, creò un'opera d'arte che avrebbe cambiato per sempre il modo in cui pensiamo all'arte. Quest'opera, intitolata “Merda d'Artista” consisteva in 90 scatole di latta, ciascuna contenente 30 grammi di feci umane


https://saramunari.blog/2024/07/09/le-foto-piu-costose-al-mondo/

Ps. Se tanto mi dà tanto riuscissi a trovarne di scatolette “merda d’artista” vivrei felice fesso e contento di appartenere ai soliti grembiulini (macchiati di sangue d’omicidi rituale da ultimo Gaza)

Pss. Lei Munari scrive "Non arrabbiatevi! Il mercato fa le sue scelte e devono essere ripsettate" (refuso munariano si capisce, forse). Signor "mercato" chi? Rispettare i Davos Boy, i Bill Gates già Covid facitore & BigPharma; il complesso militar-industrial Cia-Mossad-Pentagono quelli dell'Allunaggio Kubrick/Capricorn One/Hollywood; JFK in Dallas; l'abborracciato 3D formato Undici Settembre?





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