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Finis Terrae
"Guai a chi avrà in vita amato solo corpi, forme, apparenze. La morte gli toglierà tutto". Victor Hugo


...se fosse accaduto di combattere ancora sarei andato avanti, ma per conto mio; senza curarmi di quelli che mi avrebbero seguito o sorpassato. Avrei fatto la mia battagli per mio conto; personalmente; isolato e da isba a isba, da orto a orto; senza ascoltare comandi, senza darne. Libero di tutto”.
Rigoni Stern Il Sergente nella neve (di Russia) e mai come ora attualissimo se si ascolta quel froscione pervertito Macron via Attali/Rothschild, dimentico del suo predecessore Napoleone Buonaparte, italiano divenuto con accomodanti libri di storia francese, alla Beresina 26 e il 29 novembre 1812 (per quanto riguarda il retaggio storico, il termine "Beresina" nella lingua francese è perfettamente comparabile a quello di "Caporetto" nella lingua italiana) scornato a sangue, inchiappettato, dai Cosacchi. Fatti che, s’è detto, come l’attualissima nazista Ursula Gertrud Albrecht, coniugata von der Leyen cui predecessore Adolfo Hitler è stato scotennato a Leningrado, 8 settembre 1941 al 27 gennaio del '44 sempre dei russi; a testa in giù a Piazzale Loreto quell’altro attore (eh Zelensky!) alla Scipione l’Africano a nome Benito Mussolini e sua (nostra) Anabasi del Don 1941-43: ieri per chi ha dignità non per le giovani e Z (ultima lettera italiota alfabeto!) generation, che se gli levi il giocattolo iphonesco o android sono letteralmente morti, già essendone de facto zombie. Chi è cagion del suo male pianga se stesso sebbene avvertiti dalle Scritture, che non è un nuovo titolo azionario di Wall Street-City of London, bensì fondamento dell'Occidente e loro telefonino morsicato (costruito in Cina!).

Allora fra l’altro...
vorrà dire che l’esperienza di un epoca non è trasmissibile, che un tessuto sottile di percezioni va inevitabilmente perso?”(Italo Calvino Autobiografia di uno spettatore, prefazio al Fare un film di Federico Fellini Einaudi Editore). Sì, e noi togliamo l’inutile orpello segno interrogativo con un più aderente sonoro esclamativo! Après nous, le déluge. Finis terrae compà.


Ps1 Non è che quei (chi?) della mia generazione laidi grassi sfasciate signore di lordume di uffici statali-parastati-comunali et consimili, siano da meno: basta guardarli mentre pascolano per il defunto centro storico di questa landa; fanno jogging su le rive del cesso a cielo aperto o Basento dei mille scarichi fognari; palestrati tutti per tenere su la trippa o evitare del tutto prolassi uterini! Altri, dispersi su le rive di oceani esotici (alcuni li conosciamo de visu) vagano già nel Nulla in moto ondoso permanete, dove li coglierà l’ultimo respiro a bocca aperto e occhi sbarrati (!) aperti sul Nulla delle loro squallide esistenze pur preavvertiti dalla “coltura” cattolica di Vaticano Spa

Ps2 Il sito in origine, quindici anni fa forse l’anno appriesso nascita Scampia-Myphotoportal odierno ricettacolo squallido di fottografi (scritto con raddoppio e spiegato troppe volte!) si raccomanda le fotocopiste di antecedenti fotocopie à la page (!) le squallide e non solo il Nulla a nome Munari, chiude per aver sprecato tempo vs chi ha il massimo nella conta del pixel: analfabeta di andata e ritorno. No, non scompariamo del tutto naturalmente, ci troverete qua è là da non allineato come sempre

Ad majora.
E stavolta il punto (mai messo nei precedenti post e non a caso) finale ci sta tutto. Punto.





©Bonvi Sturmtruppen


8) ...Myphotoportal.com si riserva il diritto di chiudere l'account o l'accesso all'utilizzo dei servizi in qualsiasi momento su sua esclusiva discrezione, per qualsiasi motivo, con o senza causa. In caso di violazione delle presenti Condizioni, myphotoportal.com non sarà responsabile nei vostri confronti o di qualsiasi altra persona, se chiude il proprio account o l'accesso all'utilizzo del sito. Nel caso in cui l'utilizzo del proprio spazio web su myphotoportal.com risultasse infatti inopportuno, offensivo o illegale il gestore del servizio potrà in qualsiasi momento e senza preavviso bloccare l'accesso e la visibilità dello spazio stesso

Ecco cosa vuol dire (leggere certi eretici libri da Santa Inquisizione e rogo a pendant) essere e non avere, fotografo: rappresentare(si) il Mondo (che ci ho sotto i piedi di Catozzo/Faletti Drive in) in immagine. E dunque nel leggere varie ed eventuali di S. Myphotoportal.V. M. si resta dal punto di vista logico (!?) alquanto perplessi ad usare eufemismo pur se ci vorrebbe un Vaffa...di Grillo memoria.
Dunque tra le nuove feature del “nostro” sito inteso come piatta-forma, alla lettera quel “piatto” o piattino che è meglio, tutt’altro che sottotazza, il piattino rifilante sola alla romana, si capisce. Così come viene viene, infatti al numero 8* (o comma?)
la richiamata grida manzoniana, tuona:

“ Si riserva il diritto di chiudere l'account o l'accesso all'utilizzo dei servizi in qualsiasi momento su sua esclusiva discrezione, per qualsiasi motivo, con o senza causa.”

Dio il Verbo! Incipit di Giovanni** l’evangelico templare antelitteram (!?) e rimanda, qui la chiosa, alla vignetta così mi si è illuminata la mente nel leggere ste c...aste argomentazioni. Speriamo bene che all'amministratore non vengano, d’ora in poi, i mestrui dolorosi: ebbene sì pure i cosiddetti maschietti (sempre quei che si masturbano nel cesso, eh Bonino & Co finita su sedia a rotelle e capo coperto per la chemio? Il Tempo, però, è Galantuomo) ce l’hanno, le lune. Satellite che con attrazione ‘ncoppa a terra crea e disfa marea, e secondo battuta di Gianmaria Volontè nel film Giordano Bruno, anche sul ciclo delle persone ambo sesso, trisex e come viene viene…con o senza causa. Ipse dixit, mammamia fuori s’è annuvolato e saetta e fulmini, e che c...osa sarà mai? Amen, va. Ite missa est pure oggi!

*In numerologia è associato alla forza, all'ambizione e alla determinazione, è un numero che influenza gli altri ma che non si lascia influenzare. Punta al potere e alla realizzazione materiale. Tende a voler controllare ogni cosa risultando autoritario...

**Giovanni, 1. In principio era il Verbo, il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio. E che così "tradotto" non significa un fico secco, infatti, se all'accomodante Verbo si lascia Parola, così com'è, si apre tutt'altra prospettiva ai danni anzitutto di Vaticano Spa. Parola, quindi, come emissione sonora, energia pari ed uguale a quel "Fiat lux". Un ordine categorico ma molto molto simile a quei "comandi vocali sintetici" eteroimposti, programmare un Manchurian Candidate in ogni senso, come ci ha raccontato il compianto magistrato Ferraro pubblico ministero di Roma, Paolo Ferraro, che ha condotto in prima persona un'indagine su una presunta setta satanica, a cui avrebbero aderito anche alcuni esponenti dell'esercito...https://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/showText?tipodoc=Sindisp&leg=16&id=619388

Ps. Abbiamo firmato ed “accettato” senza scure, altrimenti ci saremmo sentiti le rampogne di Padre guardiano S. Myphotoportal V. M. Ovviamente non è San My...Vergine e Martire, macché: S come Scampia che tutto accoglie e gli altri manda via...Myphotoportal...V come Verità propalata (metter il palo…) e M finale per Ministero della richiamata Verità: Urbi et Orbi. Orbo ossia cecato? Mah oremus frates...con saio, sì, e pure bianco immacolato grembiulino.
Tantum ergo sacramentum veneremur cernui et antiquum documentum novo cedat ritui. Praestet fides supplementum sensuum defectui....








Il giochino è semplice: si provi a pronunciare una qualsiasi parola di senso compiuto e in italiano (!). Ora a prima volta il suono (ci si eviti le pippe sociondropodeché e filosoficamente morte tipo Umberto Galimberti che impazza a Web, e pure quell’altro compare a nome Biglino che pari sono nell’opera fittizia di acculturazione, quando poi l’esatto opposto, di portare anch’essi all’ammasso il popolo forse già bue di suo, e la posta è,comunque, Vaticano Spa) non accade Nulla come la vestale Munari, E continuate il giochino, d’altronde la Giostra acquisti questo vuole, manu militari si capisce. Giocare e le donne oggi Otto marzo altro che Idi di Cesare memoria, ci giocano con le palle: lato traslato o come vi aggrada.
‘mbè? Veramente questo lo dico io: ‘mbè! Il suono, sociondropodeché etc, perde senso, svanisce, evapora tant’è l’usura del vocalizzo e se vogliamo si de-sacralizza: vero grembiulini?
Bene, anzi no. Se dai vocalizzi si evocano i fantasmi immagine fottografiche* al corrente l’usura è, né più né meno, come esalare l’ultimo respiro senza scomodare Montale** bensì Platone e suo Mito. Signori inglesi (!) il Mito sono le fondamenta dell’Occidente tutto, anche della vostra capa di m...ammalucchi, e sì. Allegoria come traslate è altra cosa e non sono sovrapponibili, giacché il Mito della Caverna è carne viva, mica chiacchiere.
Immagini in cover veniamo al sodo d’autore che avevamo già didascalizzato efficacemente in altro post ma che potremmo, ci sta tutta, ripetere paro paro. Una volta tanto Myphotoportal torna ab-ovo (io fui ciò che tu sei, tu sarai ciò che io sono dice il teschio ridens al pellegrino che si fermi nei pressi del tumulo di terra!) Bianconero, infine, di una tristezza travolgente eppure...si provi a pronunciare una qualsiasi parola di senso compiuto e in italiano...

https://www.filippocristallo.com/dualita_urbana-p29232

*Fottografia conio, come minchiapixel, di Manunzio che sta a significare il salto quantico, dal mestiere & hobby d’antan con attrezzatura analogica e pure digitale sino all’altro ieri, allo spaesamento l’evaporazione di senso e pratica del fare click e click (le digicamere emulano tramite finto suono l’otturatore che scatta) sostituita dalla conta a chi c’è la più lungo e grande e bello, il pixel, si capisce

**Eugenio Montale “Forse un mattino”
https://online.scuola.zanichelli.it/letterautori-files/volume-3/pdf-online/45-montale.pdf


Ps. Vedete? Due spiegazioni, si vabbè, che più idiote manco Crist’ riuscirebbe, preso dalla Treccani...a memoria di Faber memoria: cazzate a man bassa quando si “intellettualizza” pure l’aria che si respira: il Nulla, la vestale Munari!

https://www.treccani.it/vocabolario/mito/
https://www.treccani.it/enciclopedia/ricerca/allegoria/?search=allegoria










©Archivio Manunzio


E già ma quanto è bello sto Occidente a telecomando che Iddio solo sa. Forse.
Dunque per chi ha senso lo scorrere del tempo (storia?) viene da sorridere amaro, si capisce.
Induzione all prostituzione, legale hic et nunc basta non farsi “notare” o avere le giuste maniglie (prestazioni?) di Vaticano Spa e /o Magistrati inchiappettanti: lato traslato come vi pare. Sexy shop uber alles, free drugs, alcool mon amour...
Immagine di “giardini” lussureggiante democrazia e 800 miliardi di scuppette (armi) contro la cattivissima Russia che non si piega ma le da: Napoleone/Beresina, Hitler/Stalingrado, Benito Mussolini ritirata del Don (Centomila gavette di ghiaccio, La strada del davai, Sergente nella neve…). Beh c’è da capirli: vero Mackinder?
Immagine usa e getta, dice l’Occidente. Voi neri sbarcate qui, vi paghiamo, vi assistiamo con bancomat et simila (lì, Africa, sti povr’ maronna non riescono ad accocchiare pranzo e scena ma i soldi per essere traghettai da un Caronte/scafista a libro paga Mafia & Co, sì. Strano nevvero?)
Immagine di Allah, Centrali Soros etc che deve fare (vero in articulo mortis Bergoglio?) la sostituzione etnica, di meticciato: “mamma tu sei bianca papà è nero, ed io chi sono” dice la bambina che si conosce (!?). Senza ieri ed oggi: zombie. Métropolis di Fritz Lang sta lì come altra filmografia di schiavismo, evidente contro la Cina e/o Brics+ che dir si voglia (Trump ha capito e sta adeguando l’America ad una tripartizione post mortem Brest Woods Seconda Guerra Mondiale, insomma, Primus inter pares per chi intende) giacché tutto finisce, e l’Oriente ritorna ad essere ciò che è sempre stato.
Immagine festante dunque sta pulizia etnica indotta dalle richiamate “agenzie” e i Soros Open Society. Ma. E già questi qui, sti signuri, che si vorrebbe strumentalizzare meglio fagocitare (africani et simile) come sin dai tempi di Babilonia/Torre, gli islamici in senso lato, presentano un piccolo handicap, poca roba. Forse. E dicono essi: bravi datele a sti europei, meglio il ventre molle di sempre dell’Itaglia. Bravi sguarrate il mazzo, a nant’ e arreta, di tutte le donne (domani è l’otto di Marzo altro che Idi di Cesare!) mettetele incinte (siamo persona informata dei fatti e del palazzo accanto). Insomma fate, in nome di Allah che è bello e buono la Sharia in cielo terra e ogni luogo. Ah ma le belle donne a pagamento asserragliate nelle redazioni, insorgono: il velo? Sì, dicono, io lo metto sul pelo per fotografie...glamour (luci rosse è meglio?). E noi donne-dannazione-vogliamo “decidere” (con la catena al collo del Kapitale, k as killer) e non vogliamo velame alcuno, sinnò...Sinnò cosa o maîtresse, se questa è l’altra parte della medaglia, opposta all’LGBT+ imperante ad hoc? Cos’è quando conviene fare la festa a Vaticano Spa/Occidente tutto è permesso, viceversa Corano & Co. no? Ma chi semina vento raccoglie tempesta. Allah Akbar, ecco…

L’islamica che vuole imporre il velo alle italiane
https://voxnews.org/2025/03/05/lislamica-che-vuole-imporre-il-velo-alle-italiane-video/


NB. Quando si tocca certi tasti (ancor prima di prender visone l'alert: Sito non sicuro. Altrettanto Manunzio.it. Siamo in buona compagnia!) Wikipedia by Cia-Mossad-Pentagono va in modalità panico/censura…
La Heartland era descritta da Mackinder
https://it.wikipedia.org/wiki/Heartland_(geopolitica).

E per chi ne vuole c'è il sito di tale Dezzani a "rinfrescare" certe cose
http://federicodezzani.altervista.org


Ps1 Il velo coperto (su la testa e non solo) è nei film alla Pane amore...di Lollobrigida-De Sica memoria. Ci sono immagini dell’altro ieri di “donne” (femmina è altra cosa secondo le fondamenta dell’Occidente a nome, Genesi/Sacre Scritture!) portavano il velo, ad esempio, durante riti religiosi, immagini che si conservano nell'archivio Manunzio. Ma anche per strada e a mo’ di foulard certe pubblicità motoristiche Anni Sessanta. Gonne (le signore della Upper Class) e non pantaloni camicia, bretelle comprese, di uomini...ops donne in corriera più che carriera. E poi riconoscendo(si) nell'abbigliamento maschile certo senso di potere, certo, ma anche sicurezza (nonno patriarcale?) troppo lungo a dirsi. E il mio omeopata e subissato di “assistenza” femminile da zero a novant’anni (vecchiette accompagnate da palestrate figlie di...Maria viste de visu in sala aspetto!). E fermiamoci qua che conosciamo sin nelle più remote pieghe del “corpo” femminile l’inganno primaio direbbe il Poeta che quanto ad Inferno...

Ps2 Quanto ad infiltrazioni, ecco, per la presa diretta (culo è meglio?) della velata-donna è paro paro a quell'altro "giornalista" e di Repubblica che infiltratosi fra gli africani e sbarcati in Sicilia...http://www.ristretti.it/areestudio/stranieri/politiche/gatti.htm. Ah, alert: Sito va da sé n-o-n s-i-c-u-r-o. Uber alles!

Ps3. Il "santino" agiografico di celluloide su la Fallaci fa flop e non altrimenti, la scrittrice quando leccava i Poteri forti amica nostra era (siculo dire va benissimo) per essere, de facto, ostracizzata in seguito quando parlava e preconizzava l'odierno "barcaiolo" africano per la sostituzione etnica. Il Potere (se la canta se la suona) blandisce condanna "assolve" come il biblico fatterello del "figliol" prodigo. Vangelo Secondo Luca(15, 11-32) Amen. Si veda la pala di Rembrand (https://it.wikipedia.org/wiki/Ritorno_del_figliol_prodigo_(Rembrandt)!







Zenzaburo SQ-A

Zenza Bronica* via, ripiego economico diciamo così alla stratosferica Hasselblad che come Leica si paga il solo nome. Ma non di solo mito germanico vive(va) il fotografo analogico. Anzi, senza ricordare che proprio Leica era andata a bussare negli Anni Settanta, crisi petrolifera etoridetta ieri e oggi con il cattivissimo, dicono, Putin, in casa Minolta e il resto per l’appunto è storia marchiata, sì, Leica ma con occhi a mandorla. Shhh non ditelo ai puristi (danarosi) della pur sempre mitica M telemetro by Germany. E non ricordate loro la “perla” M 8. 1 2 3! E' gente danarosa, sì, ma molto molto permalosa. Shhh.
Zenza Bronica seisei che per i very nice (idioti è meglio?) nella Milano da bere (il seisette era appannaggio della Mamya Rz, macchinone da studio e cavalletto per moda e affini still life compreso senza necessità di arrivare ai banchi ottici, che avevano comunque gran parte montato a scamotaggio dorsi seisette**) era schifata via, non tanto i modelli tutti a “mano” tipo S2 quanto e come la SQ-A ibrida con pila, ahi. A parte il fatto di non aver mai e poi mai avuto problema di alimentazione che, in caso di défaillance, contava pur sempre, se memoria non falla, sul meccanico d’emergenza cinquecentesimo di secondo. Insomma dalla serie: questa sì ma questa no dei notabili prezzolati dell’allora riviste (non esisteva affatto Internet & Co.) soprattutto Progresso Fotografico a firma di tale Tommesani patron di Tau Visual se ancora esiste lui e sua creatura, che ecumenico una botta al cerchio un’altra al tumpagn’/botte se ne usciva con un: ni. E per noi bastò fino a Roma alla Comaf, in discesa, negozio che dal piano imperiale dei fori (o era vicino a Vaticano Spa?) qualche metro più giù via passerella mostrava ogni ben di Iddio fotografico. E ne uscimmo con quattro-milioni(non c'era Europa & Euro money) di pezzi Zenza: corpo macchina, maniglia laterale simil leva avanzamento reflex analogiche, duje magazzini 120 (uno per B&W l’altro slide) il pentaprisma non con esposimetro CdS, poi l’ottanta millimetri standard una vera bontà; il centocinquanta che su formato sei-per-sei somiglia a un settanta-ottanta millimetri su passo universale venti-quattro-trentasei d’epoca, full-frame odierno. E lui, sì, il padellone quaranta millimetri Zenzanon (una volta impacchettati così da Komura e Nikon). Ottica che faceva e tutt’ora il verso all’equivalente Zeiss però per SL-66 Rolleiflex, ein panzer de facto, no Hassel con più aggraziato e very stilish argenteo quaranta; anche se era più usuale vedere fotografi con il cinquanta millimetri sorta di “ventotto millimetri” in formato 135, codice del formato Leica e affini. Mancava dell'arsenale Zenza il dorso Polaroid, indispensabile per gli scatti “posati” come si vedevano negli studi à la page di Milano (la versione Pola bianconero Type 55 era un babbà di negativo, infatti, staccato lo scatto di carta e lasciato in una soluzione più adeguata di fissaggio, sodio-solfito al 18%, la Polaroid aveva al riguardo un secchiello bianco non da spiaggia, dove conservare al momento i negativi, che poi lavati e asciugati in camera oscura sotto ingranditore...forse Gerardo Bonomo*** ne sa qualcosa) E la scusa era che il Polaroid “mostrava” le disposizioni delle luci sul set e che questi...fosse fedele (molto riferito all'EPR 64 di Kodak standard per dia) e visto dai rompicoglioni di art-director che infestavano gli studi con improbabili layout (un conto è disegnare il prodotto altro è fare lo scatto!). Peggio ancora le gonnelle artistiche: e questo così e quest'altro cosà che una volta un pezzo da Novanta della italica fotografia, sbottò: “E fattela tu!”.
Zenza Bronica, va. L'archivio analogico Manunzio porta la sua firma, in seisei, e che firma a dir vero alla faccia degli eterodiretti prezzolati carogne. Parentesi. Una volta portai i plasticoni (si dicono così in formato più o meno A4 fogli la plastica con retro opalino e davanti trasparente, dove in tasche come su le chiappe dei jeans si inserivano le slide per la visone su banchi retroilluminati da basso) ad una agenzia di Roma che ne aveva anche a Milano: Panda. Il cretino di turno che visionò i plasticoni/slide esclamò: “Hasselblad, vero?” Me lo sarei mangiato vivo, ma me ne usci con “Siii”. Archivio fotografico Manunzio: storia in immagine quella in cover si capisce. Lavatoio pubblico nella terra di Orazio, Venosa. Edifico coperto ma pur sempre di acque fredde, provatevi a lavare panni d’inverno! Luoghi della memoria e vissuto delle donne di quando le mamme, le nostre per i minchiapixellista e la “vestale” che non nominiamo sinnò s’incazza "padre guardiano" di Scampia-Photoportal, le nonne se non addirittura le bisnonne! Noi le abbiamo viste alla fonte coperta o meno, vaghi ricordi di quando andavano al fiume, si, a lavare panni!
Cosa s’intende dire alla fine? Semplice che la historiola dei moderni tempi, venuto giù tutto e Trumptiello lo dimostra per i suoi c...alcoli da imprenditore (un altro Silvio Berlusconi, eh) non le manda a dire generando un casino in quei europoide di Brsuell alla pronuncia De Luca!
Tempi che ora hanno la lavatrice (un tempo si sarebbe detta comodità) e per quei scassa c...di Yankee pure la centrifuga ché sta male spandere i panni tranne negli spot del Mugnaio bianco: spaventato?
E se poi si dice tutta: ecco cos’è lo scrollatore di telefonino. Scrollatore onanista compulsivo che a fine scroll se gli chiedi “cosa hai visto” te lo vedi tutto affranto “e che ne so” sono uno scrollatore e più scrollo e primo arrivo...Umm immagino da Belzebù. E anche oggi è fatta!


* https://www.nocsensei.com/camera/storia/massimilianoterzi/zenza-bronica-ovvero-la-macchina-di-zenzaburo/

** https://www.youtube-nocookie.com/embed/AmXg2d2JOh4

**+https://www.gerardobonomo.it/2021/11/05/polaroid-polapan-type-55-p-n-sviluppare-e-stampare-un-4x5-in-30-secondi/#polapan-type-55-positive/negative



Ps. Cosa sono le mani delle donne a lavà panni è nell’espressione che uso “mani da lavandaia” nel guardare con certo ribrezzo le odierne mani da “signore” che padroneggia ben altri affari! Sì ancor prima di zizze, culo e quant’altro di nascosto, gli occhi corrono alle mani dell’altra metà del cielo, si vabbè buonanotte, che anche di certi livelli sociali, ecco, si mostrano tipicamente screpolate e rosse. Rosso come le mani della piccola e minuta lavandaia...

Pss. La riproduzione in cover è dell'iPhone vetero qualcosa, roba vecchia, senza togliere la slide dalla tasca/plasticone






A volte


Bussavano alla porta una giovane e anziana, forse decana o già istruiti va mo’ tu a sapè. Sempre su la soglia, gentili. E a me questa storia non è mai piaciuta di ricevere gente su la “sogliola” di casa, ma anche con insistenza non c’era verso che entrassero e mi dispiaceva. Testimoni di Geova. E su le porte degli imbecilli condominiale senso esteso, non ci sono solo gli idioti minchiapixellisti, una targhetta tutte uguali ammoniva tuonante: Testimoni non suonate. Immaginate che su la porta di casa (appartamento sotto l’egida finanziaria della coniuge) manco i cognomi della richiamata e sottoscritto ci sono impressi con ottonate targhe o più modeste plastiche: niente.
Sennonché questi benedetti “genoani” ecco adesso si sono motorizzati con trespoli su rotelle campeggiante Torre di Guardia, Svegliatevi etc tutte stampate in Stars & Stripes natio, emanazione di Cia-Mossad-Pentagono basta non indagare ché la loro missione, guarda caso, è fare la festa a Vaticano Spa. Apriamo parentesi per gli imbecilli prezzolati e a telecomando: la tripartizione almeno del morente Occidente (dicasi batoste che mena Trumptiello alla Commissione europea dixit) è Roma con San Pietro & Co, regno dicamo spirituale. Londra piazzaforte della moneta, City of London. Terzo ed ultima Washington la deterrenza militare, triade che un tempo apparteneva a Roma (la prima che conosciamo by Italy, seconda Bisanzio-Costatinopoli-Istambul e terza Mosca, sì, proprio così Putin o men che sia) e tutt’è tre tenute a bada da un “obelisco”: tutte. Vero ce ne altri in giro per le richiamate nazioni-capitale ma non è qui il caso. Chiusa parentesi.
Testimoni di “genova” li chiamo sempre così non bussano più a porte ma, carrelli a parte vicino a supermarket (!) e fiere rionali per chi capisce, ora sta brava gente, senza ironia e virgolette, ché c’è ne pure in mezzo a loro e non sanno di essere eterodiretti da centrali di Intelligence, ché anche così si conducono le guerre e non solo e tanto con le “scoppette” schioppo in senso lato armi tout court. Su telefonino o sul cordless non ricordo la chiamata ma suono d’anziana (più che chiedere sembra voler essere confortata che lì, in altra vita, le cose...) come quella di mia madre dolorante per gli acciacchi e dolente anche e forse soprattutto per il primo figlio: chi scrive. Imbarazzo da non dirsi mentre l’anziana prosegue e non ho voglia di interrompere tanto conosco la “materia” e riesco a dire che ho due Bibbie in casa e molti altri libri che un tempo avrebbero fatto felice Santa Inquisizione e rogo a conseguenza come Giordano Bruno. Manunzio dialettico al telefono fa scena muta: Manunzio! Poi qualche altra battuta di convenevoli e il saluto. Quella voce quella signora che manco so com’è fatta me la sono sentita nelle orecchie per giorni, così come certe immagini cui potenza devastante non fa dormire Manunzio la notte, proprio così o quasi. Sic transit gloria mundi!

Ps. Non diamo il solito link alla famigerata Wikiqualcosa il perché, anzitutto da prendere con le molle la “presunta” imparzialità dell’Unica Enciclopedia dell’Unico Pensiero, Unico Hamburger...rediviva Babilonia/Torre adotta questa come “testimonial” dai credenti di Geova più o meno Dio, più o meno. Altro motivo e che se non si ha una benché minima infarinatura delle Scritture precetti e conoscenza su propria carne di Vaticano Spa non si va da nessuna parte; le cosiddette giovani leve (minchiapixellisti a complemento) già lavate di cervello...ci siamo intesi. Certo se uno tiene la capa tosta...s’affoga nel mare magnum del Web, fatto apposta per i pischelli che non conoscono com’è fondato l’Occidente che fra le tante ha partorito, ecco, proprio i telefonini e per minchiapixellisti già del buon Steve Jobs e riguardatevi la su “effige” più satanica di così...






Non ti farai idolo né immagine alcuna di ciò che… E’ il Deuteronomio (5.8-10) l’Antico Testamento o della Torah ebraica, di certuni “ebrei” che sigilla la cosa del tipo: fate come dico ma non come io faccio! Esatto contrario del Mondo in cui si vive e per altri si pasce. Contraddizione palese assai se, al verso opposto, l’immagine oggi come oggi ma pure ieri e avantieri è tutto. Buono o cattiva che essa sia non è qui il momento e poi Manunzio un giorno sì e l’altro pure ne dice peste e corna: vero Munari & Verolino in primis?
E quindi l’immagine che dal Libro maledetto (ripetiamolo ancora ché ne abbiamo due belle raccolte, di palle incatenate, a nome Bibbia risalente l’una agli Anni Settanta e scritta quasi incomprensibile censurata rispetto il rosso fuoco, che combinazione eh, a nome Bibbia di Gerusalemme al cambio corrente tipo Bergoglio Gesuiti Opus dei e via così senza scomodare l’eterodiretto Mauro Biglino per chi capisce) l’odierna “istantanea” si manifesta in tutto il suo sulfureo splendore della mai dimentica, anzi, Babilonia Babele e...Intelligenti al solito poche chiacchiere che il tempo stringe e con i restringimenti so’ dolori...vabbè questa è del duo Taranto-Principe della risata Totò truffa 62

Le Reti di Soros stanno pianificando Maidan in Slovacchia

“Un’organizzazione no-profit legata a Soros e ai suoi interessi ha pubblicato un’e-mail in cui dà istruzioni ai “rivoluzionari progressisti” sullo scenario dell’imminente Maidan in Slovacchia, organizzato dall’opposizione in collaborazione con le Ong politiche e i media”

https://www.controinformazione.info/le-reti-di-soros-stanno-pianificando-maidan-in-slovacchia/

Todo modo (film)
https://it.wikipedia.org/wiki/Todo_modo_(film)

Ps. Il Bergoglio papa (pater-patria) ha tonaca (solo?) nera dell’ordine di Sant’Ignazio di Loyola, forza armata non certo simbolica quella dei Gesuiti, si veda Todo modo libro e film l’uno di Leonardo Sciascia l’altro con Mastroianni Gian Maria Volontè e altri precursore per certi versi della scia di sangue che bagnerà ancor più l’Italia sino all'omicidio finis terrae di Aldo Moro e sua scorta e che il Volontè magistrale, spogliatesi dei panni di Indio di Sergio Leone westarolo de noantri, n'è prova non meno che nel film su Aldo Moro nel film-rapimento-finto-vero-boh di Via Fani, spartiacque di un prima e dopo solita repubblichetta delle banane a nome Itaglia










© Archivio Manunzio

Una giornata campanile con abbrivo la sovrastante fotografia e non solo, immagine ricavata da un vecchio CD con il lettore che...na tragedia e siamo in casa Apple quando si dice peste e corna di Windows Os annessi & connessi (!). Alt ci siamo detti, una alla volta per carità...da Figaro canto. Insomma tons d'immagini dal "fondo" Manunzio e oggi non è cosa ma roba che andrebbe riprodotta e messa in Rete, detta così na passeggiata mica tanto e le migliaia se non milionate riga in "codice" intesa come didascalia/e esplicativa da tremare i polsi e riempire scaffali di libri/fotografici (!) e Manunzio non è così più in erba: o fotografiamo (ancora) o ci chiudiamo al Mondo e "sistemiamo" l'Archivio per future generazione, si vabbè...buonattoe!

Ps. Alcide de Gasperi la cover da questa landa durante il suo tour elettorale post fascismo (era stato protetto l'amico per tutto il tempo necessario al "nuovo" da Vaticano Spa e benedetto l'amico bello ed innocuo dagli Ameri + cani e suo famosissimo viaggio da lacchè da coda scodinzolante a prendere ordini; sì, quei Yankee "esportatori" democrazia nel caso cristiana da bravi figli ensemble "guardiani" del mondo libero e meravigliao come il cacao di Arbore. Niente di nuovo sotto il sole come l'odierna Meloni ex Movimento sociale ex fascista!. De Gasperi, poi, messo a capo dell'italietta non più in camicia nera bensì Biancofiore di sagrestie, potente cinghia di trasmissione in Sicilia e pure in Veneto alias Dc nota come Balena bianca niente Melville please. Dc...simbolo d'amore i meglie femmemn’ si fott' (pompare, chiavare, copulare?) monsignore....il controcanto comunista fra pari commedianti ma c'è voluto una vita (nostra) a capirlo!
Cover, a latere, destra di profilo, il sorridente occhiali da ginnasiale il neo Ras locale Z' Emilio Colombo, il quale dopo anni e siamo ai primi dei Settanta passati divenne pure Presidente del Consiglio...c'è un'altra foto d'archivio, sarà per la prossima volta, attorniato da tonache nere tipo Bergoglio sedute con alla sua "destra pulita dalle squadre fasciste" il Ras Nero suo mentore sponsor Mons. D'Elia. Una prece in memoria. E nel suo tour per la campagna lucana z’ Emilio Colombo (colmbo/colomba forse Babele/Babilonia come anche lo scopritore a salve dei ‘mericani?) preceduto noi più dai labari delle Legioni da poco passate, siamo in democrazia compà mica nel sempiterno fascismo italiota, da "pasionarie" cheerleadears, baccanti festanti e 'mbriache salmodianti con occhi sul basso ventre come dire..."Votatelo (z'Emilio) che è casto" Proprio così al tempo che fu si capisce

Pss. La fotografia in cover è finita nel più vasto Archivio di Manunzio pur tuttavia di Vincenzo Carrese, forse non proprio lui in persona ma un suo fotografo dell'Agenzia che non esiste più Publifoto, che riforniva di fotografie/didascalie le redazioni come dall'altro faceva a fa l'Ansa, agenzia eterodiretta di fake news da "vendere" alla lettera ai superstiti odierni giornali ed emittenti sotto il tallone del Mossad, casomai per una prossima volta. Propaganda live, no? Si oops Yes-sir! come il "mosso" del tendere la mano...De Gasperi gli avevano insegnato gli Yankee che era "very fine" porgere la mano, per i bocconi si capisce pure quest’ultima!



Dies, nomina sunt conseguentia rerum? Mah

Vedete voi? Il barbaro insulano che il giorno prima delle Legioni, si dondolava da un ramo all’altro felice fesso e contento. Vabbene con tutte le runiche cose (dies, morte tout court) ci campava anch’egli: siamo o non siamo politically (in)correct? Ma l’immagine è pur sempre il motivo dell’esistenza di questo impossibile diario: non per molto ancora.
Sia come sia il dies del titolo ci azzecca, eccome. Senonché noi, non meno barbari di quelli se è vero com’è vero che il benedetto latino, cui pare deriviamo, era farcito per benino di grecismi...Palla al centro.
Dies va. Giorno, il fonema latino. E se a questi aggiungi pure natalis, che ci azzecca un tubo con “babbo natale” era/è la festa a ridosso del Solstizio d’Invero alias 21 Dicembre-December, che poi sempre in latino sta per Decimo mese...non la finiamo più. Sicché il buon imperatore di turno, pare ricordare Costantino, pone a sigillo il fatto ed “inventò” il Natale/dies Natalis soli invicti (che però riguardava il dio Mitra) non ancora cristiano con Maria povero Giuseppe ignaro manco a dire vicino al bue (!) asinello e Bambiniello di San Francesco memoria. Oddio “grotta” mangiatoia e pensa a te che combinazione, sempre in latino, praesepe: tombola! Sciagurata religio torna ad essere la morte e però ri-nascita cristiana, non già dell’astro Sole etc etc etc. Amen.
In fine, per chi capisce, immagine cui deriva il Panettone oramai fatto in ogni luogo e lo si compra, qui a queste lande, da Calciano paese (benedetta globalizzazione!) che se non sapete dov’è figuriamoci noi stanziali, però buono l’incerto etimo Pane de Toni mugnaio-pasticciere-fornaio pure questa.
Nome guarda tu pure di persona...Natalina tanto ne poté la penna, che poi ha de facto inventato il cristianesimo: vero (san) Paolo di Tarso furbo di tre-cotte? E va: Tu scendi dalle stelle ...o mio bambino...hai quanto ti costò l’avermi amato, così la nenia di San Alfonso Maria de’ Liguori, meglio molto meglio del suono cupo del cannone e della mitraglia, proprio da quelle parti: Palestina Anno Domini…
Vabbene ma sta manfrina: Immagine cos’altro ancora deve il “buon” Manunzio? Di sti tempi, quando c’era neve vento che fischiava dagli assiti di case un po’ così, era uso darsi il Buon Natale, molto condiviso. Mo’ invece si incazzano i barcaraoli eterodiretti (vero Soros & Davos boys?) di nera pelle, venduti e comprati lo si vede nei rari momenti di lucidità (!?) dei Tiggì, e a loro non ci piace il Natale, le Nataline eccome però, ma è altrettanto che nun ce ne po’ fregà de meno del loro Ramadan a dirla tutta. Palla centro. Giochi di parole per i soliti Babilonesi di Is + Ra + El


Ps. Quasi dimentico i Templari, proprio loro sotto casa Manunzio, un bianco autobus sfreccia, visto il mattino presto e di Domenica, preceduto da un altro. Sì, loro I Templari con tanto di “rossa” croce in campo bianco secondo l’Araldica. Ma che ve possino...si preparano per un’altra crociata, e di grazia contro chi? E lo vedete ancora che il Mondo è governato sa segni & simboli, casomai in forma di dollari con voce di Oliver Hardy, più che chiacchiere ricorda il trapassato Confucio? Sic transit gloria mundi, compà!

Pss. Natale/dies lo potremo festeggiare in eterno con o meglio senza Vaticano Spa, ché festa "pagana" Ante Christus natus est




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