manunzio.it logo



Persona informata dei fatti, molto. Tastenn’ uso dire dove il tast(e) non è l’abominevole equivalente, ecco, inglese. Tocco, sfioro.
Sia come sia parlare il fatto riguarda Sony che per chi scrive è stomachevole di come, cioè, il Nulla di ferraglia chip e vetro la trasposizione esatta esatta del corrente orizzonte. Senz’anima, Android, Robot. Certo, vero, sono attrezzi fatti bene e, come ricordava il fratello, la sua base diciamo ideologica Sony l’ha vampirizzato dalla mitica Minolta, che non è riuscita a tenere il passo analogico/digitale.
E quindi l’altro giorno un pettinato, abbottonato stretto stretto, elegante e barbuto fotografo da cartolina matrimoniale dai pantaloni alla “zumpa fuoss’” alzati e calzati oltre il malleolo piede eccolo con due, dicasi due, Sony...portate ma stavo per scrivere indossate! con chissà quali ganci nascosti in vita, tutt’altro da regolare neck strap: mah.
Tutto sto rosario a presentare un’altra faccia, altro modus senziente che di sti tempi acefali, bestemmia è. Da presso, quindi, il link e qui ci fermiamo per carità di patria e d’altronde siamo tutti fotografi, no? No e c...he sarà mai, vero Munari che da tempo non ricevo sue edulcorate caramelle via email: sta bene ha passato una buona estate?

Micro QuattroTerzi sistema intelligente (sottoscriviamo in toto non già solo e soltanto user del sistema, bensì per l'onesto ragionare)

https://andreabernesco.com/il-micro-4-3-e-un-sistema-intelligente-perche-la-mia-opinione/


Ps. Zumpa fuoss’, saltare, schivare, come le donne che in “talare” lungo a struscià e pulire pavimento nel muover s’alzan quel tanto la gonna, sai che novità, per l’abbisogna; di quando la strada, l’asfalto di liquami vari seguito pioggia o durante, gli uman(oidi) zompettando di qua e di là ’alzano un pochino i pantaloni e muovo adagio adagio...così i becchini, ahhh mammamia non finiamo più di traslare in lingua ‘taliana





Bella figlia dell'amoreee schiavo son dei vezzi tuoiii...(Rigoletto, Giuseppe Verdi)


Autem perseverare (Munari) diabolicum est. Vedete, Manunzio che agli altri certo non gliene po’ fregà de meno, fotografa non solo o soltanto da angolazione rinascimentale (uomo-centrismo e misura del tutto, centro focale, gerarchia) ma da altre angolazione: anti establishment, anti pensiero-unico cia-mossad-pentagono (oggi a Roma Urbi et Orbi, i servizi detti “segreti” in Mondovisione!) anti stampa & regime; anti NSA (National Agency of Spion) cui spesso la nostra elide per Nasa (Never Agency Space) cui è molto ammanigliata altrimenti che Mu-sa in the space sarebbe?
Dunque la Munari condomina di Myphotoportal l’avevamo lasciata alle prese con bacchette orientali non già a uso proprio, bensì ad arrotolarvi tagliatelle in umido...benedetta donna ma portati dietro una forchetta (video poi ritirato ché una Vestale, così non é à la page)!
Stavolta tramite e-mail list la nostra ci informa un “pochino”. Letta la mail uno non si capacita del “pochino” ed apre la medesima: no, sempre “pochino” è, avevamo ben letto.
Mo’ la cosa si fa intrigante circa il fatto di “pensare pochino”: come sarebbe a dire pensare, sé è già tutto un programma, lato traslato e come vi pare? Indottrinamento a dire esatto, e se questo sono frutti forse sarà il caso di quel “pochino”?, ecco. Click click tutti in riga e solite inquadrature da Yes-man e con digicamere (forse) Sony, very nice & trandy. Must to have.
Quieta non movere et mota quietare: ubi major minor cessat. Già cessare: d’esistere secondo Vangelo Munari del Pensiero_Unico_ Zombiefico_Cancel Culture_Stars and Stripes?

https://saramunari.blog/2024/07/27/dai-forma-ai-tuoi-pensieri-fotografici/

Ps. La Munari ci tiene al cioccolatino, ma quando lo fa Manunzio s'incazzano, ingrati che siete compresa la coniuge, e cita:
“Una buona fotografia non ha pretese.” Walker Evans fotografo documentario statunitense – dice - e i suoi soggetti erano spesso i volti della gente, così come le case e i paesaggi in cui abitavano". Il Nulla di una "nazione" che da lì viene e l'Aquila aranldica, ecco, loro emblema, è quella Calva dell'Apocalisse! E noi cosa diciamo Munari? Ma il richiamato Evans è senz'altro 'italiano: Franza o Spagna purché se magna ma che te frega!

Pss. Pensare pochino traslato in tempi di otturazione: 1/125 oppure 1/250 di secondo, o finanche 1/500 e 1/1000 o verso l'infinito ed oltre?





Vaticano Spa (a latere mica tanto)

Ah le parole. In che senso? Prendiamo la strausatissima parola che riguarda tutti tutti nessuno escluso atei agnostici acrostici crostacei, ecco: chiesa. In minuscolo è una cosa, tipo sotto-casa dove oramai solo le bizzoche (beghine) van di sera per la messa vespertina non prima che si reciti il rosario: Iddio solo sa quante ne ha ciangottato Manunzio, che si divertiva in quel di San Michele (nome Battesimo di Manunzio e s’è detto tutto per chi conosce l’etimo!) una cappella che qui diciamo chiesa, sempre minuscolo.
Viceversa la Maiuscola Chiesa, eh, tutt’altra cosa è. Dove la “piramide” vuole si lodi vescovi, arcivescovi, il capo pastore (pecore, eh) della Chiesa, su su verso non già il piramidone, ma...il Triangolo dell’One Dollar. E il popolo orante? Beh certo en passant che sarà mai.
Quindi, quando ci si riferisce a Vaticano Spa si ha ben in mente Mafia & Massoneria, due pilastri al prezzo di uno, in quel di Roma e che, guarda tu il caso, è pure uno Stato alias Città del Vaticano. Tombola. Non è necessario ripercorrere la “storia” della Chiesa. Si vabbè ma cosa ce ne cala? Beh banale e sott’occhi le drag-queen in salsa Lgbt+ in apertura dei Giochi olimpici 2024 in quel di Paris, Francia.
Ora: no Jesus no party. Niente cristianesimo nell’eccezione apertis verbis, niente Ultima Cena. No eh. Giovanotti onanisti minchiapixellisti e nel mazzo le Munari, cui ricorriamo a parte in altro post, il Cancel Culture vi vuole robot. Punto. E senza iconografia cristiana-cattolica-otodossa greco russa e affiliate non e-s-i-s-t-e-r-e-b-b-e nessun Occidente iconico; manco il sulfureo eterodiretto Caravaggio e suo San Pietro crocefisso a testa in giù: simbolo croce spezzata dei globalisti adoratori di Satanas. Punto. Immagine quindi. E senza essa, vittoria degli iconoclasti** niente Niepce-Daguerre-Talbot analogici in primis. Niente elttronica a base bit Canon-Nikon-Sony-Olympus. Niente “multimedia” in salsa Internet (originaria Arpanet in caso di guerra nucleare, i suoi laudatores americani come Munari) di niente. Tutto qua e che sarà mai?
Un Mondo diversa + mente messo su, quindi, inimmaginabile se non impossibile cari Cancel Culture in salsa Proprietà Privata: cosa cancellereste un paio di c...globalisti ad Adrenocromo che siete!

**”Io sono il Signore, tuo Dio, che ti ho fatto uscire dal paese d'Egitto, dalla condizione di schiavitù: non avrai altri dèi di fronte a me. Non ti farai idolo né immagine alcuna di ciò che è lassù nel cielo né di ciò che è quaggiù sulla terra, né di ciò che è nelle acque sotto la terra. Non ti prostrerai davanti a loro e non li servirai” Esodo 20,2

Ergo per chi ne vuole e capisce d’esistere ha coscienza di sé, si vabbè, anzitutto e l’italiano il link da presso. Amen-Ra

Lettera aperta di mons. Viganò al cardinale Zuppi
https://www.renovatio21.com/lettera-aperta-di-mons-vigano-al-cardinale-zuppi/


Ps. Provatevi a dare un’occhiata a l’etimo "Ecclesia & Chiesa" e traetene conclusione, sì vabbé, anche scrollando il telefonino...dei titoli azionari d’accatt’ & venn’ (comprare e vedere dell'Apocalisse dire)!




Di come la sporognesi notturna generi un fungo con “diversa” dislocazione anatomica (politically correct)

E c’è da sorridere, un bit amaro certo, di come quest’altra ancella della Dea Madre (notoria passeggiatrice notturna che sfondata in ogni dove poi dai pulpiti pontifica Verginità & Castità: niente più?) con tanto di truppe followers (!?) ci racconti la sua che si presta a “meditazione”, ossia, del pecorame intendere. Ci spieghiamo, aldilà, ecco, di ogni altro compendiare, le pecorelle, si evince dalla nostra, van dietro Canon e poi à la page Sony cadavere di silicio ferraglia e vetri rotti. Vedete? Lo si scrive di come funziona il cosiddetto mondo: chiacchiere il tabaccaio vende e le pecore già intruppate s’adeguano. E certo poi gli/le influencer (la prossima influenza/pandemia è in dirittura d’arrivo ri-pitturata da Davos boy, a nome Aviaria, ossia via chiacchiere aeree; pare che la buona donna Von Der qualcosa abbia già fatto acquisti bis, come aumma aumma del precedente “mortal” vaccino covidiota presso BigPharma: prevenire è meglio. Non c’è virus ma l'antivirus sì, avanti alla cassa) ino + culano la cosa va da sé: lato molto traslato anche e fate parimenti come vi pare.
Ora niente da ridire per Canon mentre ce ne avanza per Sony, comunque buoni attrezzi per fare, in ipotesi, oggi come oggi fottografie. E il manico, beh qui c’è da fare eccezione poiché la donzella...come dire fatto anatomico è. E finiamo qui.
Viceversa l’altro ragionare della richiamata donzella su Panasonic, ci convince l'argomentare: possediamo di nostro una Gh4 l'Ammiraglia delle ammiraglie per chi intende. Pietra miliare ad essere chiari. E poi lo splendido “oggetto oscuro del desiderio” senza scomodare Luis Buñuel film, a nome G9, un mostro che basta e avanza senza autofocus a rilevamento di fase, una figata pazzesca per i tengo famiglia o della giostra acquisti: accatt’ & venn’. En passant poi mica tanto pure una Fz 300 di Panasonic, non è una Lumix per pro, secondo Vangelo corrente influencer, ma funziona lo stesso, alla grande per chi è fotografo

Don't hate me Sony...I'm switching cameras
https://www.youtube-nocookie.com/embed/urImiMMt-z4

Ps. Da presso la “definizione” della Treccani: se ci capite qualcosa fatemi un fischio, in modulazione di frequenza. Parola è Potere che, guarda caso, è presso Dio anzi più: è Dio. Ah così dall’incipit del cosiddetto Vangelo “secondo” Giovanni, e pure “secondo” me a buon prezzo: tié

Pss. Fuochino fuochetto, fuoco. Bella intracoscia. Infatti gli influencer eterodiretti e prezzolati, ne consigliano che, ormai tutti ce l’hanno, nuovo rilevamento anche se il già buono focus della precedente G9, come la nostra, va na scheggia, bene. Dicono, insuflatori, un fuoco più veloce...ma in video si fa il fuoco a mano come una volta, così un dì le “trappole” di fuoco per...Bolidi in formula One? Come si è sempre fatto. Poi spari la raffica tanto l’azzecchi, uno, matematica + mente parlando


Treccani
sporogèneṡi s. f. [comp. di sporo- e -genesi]. – In botanica, la formazione di spore; può avvenire in singole cellule, come soprattutto nei vegetali inferiori, o all’interno di strutture pluricellulari (sporangi), come tipicamente si osserva nelle briofite, nelle pteridofite e nelle spermatofite. La sporogenesi può dare origine a spore diverse per caratteristiche morfologiche o cariologiche (v. spora); qualora comporti un’eterosporia, si formano un numero indefinito di microspore e quattro macrospore aploidi: nelle pteridofite ognuna delle quattro macrospore genera un gametofito femminile, nelle spermatofite tre macrospore degenerano e solo una dà origine al gametofito, con processi diversi a seconda che si tratti di gimnosperme o di angiosperme






Leica Madonna non finisce più
Ora mettiamola così: Leica mi sta sul c...abassiso destro mentre l’altro è appannaggio di Sony. Vabbene se non ci fosse stato (!?) Solms-Wetzlar-Oskar Barnack, che gli venisse un accidente, non saremmo qui. Immagine, immaginazione immaginifico, figura, apparenza, parvenza, sembianza, copia, visione, personificazione, figura, simbolo, aspetto, esteriorità, look, impressione, facciata tutto un programma dei soliti Babilonesi - lunga storia quanta l’umana genia e non si può, oltretutto s'incavolerebbero i cumparielli della Stella di David e, certuni si capisce ché non si fa di un erba un fascio...littorio vedasi Zelensky per chi capisce e non fa lo gnorri – e non si può compendiare la storia con maiuscolo o meno a voi la scelta.
Ah dimenticavo Sony la perfetta camera senz’anima ma che tanto piace agli altrettanti privi di essenza vitale: cadavere per cadaveri su le ceneri della mitica Minolta, che gli venga un doppio accidente pure a questi sonysti. Fine.
Sia come sia la nuova incarnazione di Leica M11 P, porta in dote oltre l’allure di tempi andati (si augura non tornino più per tanti e troppi motivi, ma che è lontana mille leghe dagli eterodiretti compari stipendiati del Cancel Culture!) una feature inutile, o della “certificazione” la firma del file unico ed irripetibile: Leica ma ci pigli per culo? Tedeschi inventori, che vi venga un altro colpo e tre, dai tre colori identitaria che è tutto un programma flag (funebre) possibile mai? Lo statuto della fotografia analogica e corrente digital fottografia, scritto così, è la moltiplicazione dei pani e dei pesci (riportato più unico che raro da tutti e quattro Evangelisti e quanto mai parabola calzante assai) in più esemplari: negativo un dì e oggi ad libitum file digitale per il possesso, la sostanza, dell’Unicum. Un quadro via, alla stessa stregua. Unico e c’è l’ho solo io (senza scomodare W. Benjamin e sua "Storia Arte nell'epoca della riproducibilità meccanica). Baggianate non foss’altro che, se in epoca analogica non c’è mai stato una cassaforte (lato traslato) che non fosse scassinabile, immaginate quattro numeri binari…
Infine ancora un richiamo dal Maledetto Libro dell'’ Occidente tutto a base giudaico-cristiano-greco-romano:

“Et datum est illi ut daret spiritum imagini bestiæ ut et loquatur imago bestiæ et faciat quicumque non adoraverint imaginem bestiæ occidantur et faciet omnes pusillos et magnos et divites et pauperes et liberos et servos habere caracter in dextera manu aut in frontibus suis et ne quis possit emere aut vendere nisi qui habet caracter nomen bestiæ aut numerum nominis ejus.
Hic sapientia est qui habet intellectum conputet numerum bestiæ numerus enim hominis est et numerus ejus est sescenti sexaginta sex". Apocalisse 13, 16.18

La Fotografia e digital corrente è altra cosa

...il discorso autenticità nell'era dell'informatica è un po' relativo, tempozero si potrà aggirare...
https://www.juzaphoto.com/topic2.php?l=it&t=4652133

Ps1 Siamo aldilà, scritto così in ossequio al passo latino sovrastante, d’ogni cosa visibile ed invisibile preso anche questo da un passo e del Celebrante durante il Rito eucaristico a sottolineare che non c’è più NULLA tranne, ancora per poco, la Giostra degli (ultimi) acquisti prima che cali e per la terza volta il sipario su l’Umanità, tutta anche per i topi che si rifugeranno in bunker antiatomici. Amen

Ps2 “Leica inventa la fotocamera contro le fake news” (trovatevi il link) che detta da la Repubblica detentore insieme a Mentina La7/Open di Stampa & Regime della Verità fa ride a crepapelle: che dire? Il bue chiama cornuto l’asino!

Ps3 Per chi va in Rete tutti i corifei prezzolati osannano tra fumi d’oppio più che incenso la new entry Leica per il controllo subatomico di ogni essere (senziente?)questa la posta: controllo e nient'altro come se non bastasse già Google, Facebook, X ex Twitter i telefonini tracciati, carte di credito...





Olympus? Uber alles, wunderbar!



Immagine di copertina dalla rivista quadrotta che si chiamava E spedita ai possessori di camera, all'epoca E1. La pastosità dell'ingrandimento è per palati fini assai di certo non per “minchiapixellisti”. I passi tonali e piumaggio non denotano traccia di alone, segno del classico Un-saharp mask di Pshop e compagnia cantando. Su la E1 è possibile, altresì, registrare in Raw. Tuttavia i file sfornati in Jpg a 314 Dpi risultano, ipso facto, perfetti per essere immessi senz'altro aggiungere nel flusso, una volta, della stampa detta off-set, cartacea per intendersi.
Click su per avere la riproduzione, via Ep5 Olympus, dell'immagine stampata; anche riprodotta la grandiosità della E1 è senza paragoni, per “solo” cinque milioni-di-pixel.


Post un po' kilometrico, eh. Olympo di nome e di fatto. E iniziare così sembra di stare in quei luoghi mistici. Se non che qui si parla di “attrezzo digitale” E1 che è “dolce naufragar” in questa digicamera che ha scritto una pietra miliare, qui in Evo digitale. E cinquant'anni fa con la mitica OM 1 (l'aggiunta della vocale o fu per la bava di Leica che fece fiamme e fuoco nel vedersi scippata il “marchio” della Bestia o le sue M...a telemetro, qualcosa che di lì a breve, per gli smemori a pagamento eterodiretti, si ritorse contro negli anni dello sgancio oro-dollari allorché la teutonica emigrò armi e bagagli dai “fidi” camerati nipponici della gloriosissima Minolta...) la piccoletta OM1 e seguiti squassò come non mai lo stagno del tran-tran fatto di Nikon (a breve qualcuno dovrà staccarle le macchine che ancora la tengono ancora in vita) e la fuori squadra Canon, che solo a ripercorrere gli Anni dal '70 in qua...un'altra volta.
E1 non da meno ha rotto i c...olori al binomio CaNikon (Sony è un impasto di ferraglia e silicio, nobile quanto vuoi, pur sempre senza anima come i correnti giorni, e poi nata sulle ceneri della gloriosa Minolta: Srt 101, docet) con il suo quadrotto neo standard 4/3 che i cosiddetti “fotografi” han capito poco e riviste prezzolate insuflatori**a sostegno, non allarghiamo la cosa al M4/3 che realmente poi non ce ne per nessuno: i senza specchio, ecco, sono un plagio dei Corpi Olympus & Panasonic.


La doppia pagina non ha bisogno di commenti: siamo a circa 280 x 530 mm di immagine senza sharp alcuno, e qui a dir vero un lieve un-sharp avrebbe più che giovato. Tuttavia l'immagine come insegnano i “sacri testi” (chi?) va guardata, nel caso, quantomeno a braccia tese e distante dal proprio nasino. Clik su per avere la riproduzione, via Ep5 Olympus, dell'immagine stampata; anche riprodotta la grandiosità della E1 è senza paragoni, per “solo” cinque milioni-di-pixel

Permettete un attimo ché non siamo prezzolati. La Panà ha il formato completo full-frame in partenariato con la Bestia Leica (non ci ha mai scaldato il cuore sin dai tempi della reflex Leica SL anni Settanta, divisione poi completamente smantellata visto prezzi e cazzate tecnologiche, e oggi tutta la serie R ossia classica reflex a specchio, le trovate a poco più di una buona fumata di sigarette ottiche comprese; cuore poco riscaldato anche, infine, dalla serie M tipo M6) e l'eccellenza Sigma (e suo poco “capito” Foveon (battaglie e nel retropalco di Logge massoniche e la cosa si fa lunga da non dirsi...altro che marketing!). Triangolo Panasonic-Leica-Sigma nel pompare il formato L Mount Alliance o full-frame. Contenti loro per la scalata ai vari residuali bellici d'antan alias Hasselblad (ex) Mamya odierna Capture-One.
Sarà ma il menare altro che ménage, ecco, triangolare...alla fine non tira più. Infatti, non si spiegherebbe quel gioiellino a nome GH6 (noi in borsa abbiamo un altro mito, GH4 fianco a fianco con la Pen F e non la finiamo più: vero Eugene Smith?). Ma la GH6 è in formato M4/3 erede diretta con lo standard 4/3, e il cerchio si chiude amici belli, minchiapixellisti cui termine non più in uso da un po' qui rinfreschiamo il “neologismo” coniato dal vulcanico Manunzio (stavo e malamente per scrivere sulfureo e noi con Il Diavolo-Market mai fatti atti pattizi, sottoscritto con sangue vero!).
E1 a finire che la francese rivista, cui ero abbonato perché capisco il francese studiato nei mitici Sessanta del secolo trascorso (invano?) Chasseur d'Images, metteva paro paro allo stesso livello con le allora “sei minchiapixel” e con una foto su due pagine da leccarsi i c...osì, sì, i baffi che non veniva parola!
E1 da “solo” cinque megapixel di grandezza da urlo (si ricorda una stampa “domestica” prodotta su carta Fabriano, da altro mostro sacro di stampante a nome Hp 1220 C...dove la consonante è da leggersi tripla: Color e con i Contro C...)

**insufflare
v. tr. [dal lat. tardo insufflare, comp. della prep. in «sopra, dentro» e sufflare «soffiare»], letter. – 1. a. Soffiare sopra o dentro: i. l’alito (o assol. i.) su un catecumeno, sul battezzando, sull’olio del crisma, come cerimonia liturgica; e con uso intr. (aus. avere): i. in uno strumento a fiato, in un palloncino di gomma, in una vescica. b. Introdurre aria in una cavità del corpo umano a scopo diagnostico o terapeutico: i. ossigeno nei polmoni di un neonato. 2. fig., raro. Ispirare, destare, far nascere in altri: insufflandole un vigore fittizio (D’Annunzio); i. odio, sospetti; i. il dubbio in qualcuno, con insinuazioni, con parole coperte, con subdola opera di persuasione. Treccani online.


Prestate attenzione a user66396 el “zorro” nottetempo alias...Manunzio
https://www.juzaphoto.com/recensione.php?l=it&t=olympus_e1

Chasseur d'imagines
https://www.chassimages.com/forum/index.php?topic=316586.0

Olympus E-1 first Olympus Dsrl, 5MP, launched 17 years ago
https://robinwong.blogspot.com/2020/07/olympus-e-1-first-olympus-dslr-5mp.html

Sono tornato a fotografare con una Olympus E1
https://www.youtube-nocookie.com/embed/W-pRNu8T3cI



Fatti non pugnette...Ciavoli dixit

Il Tempo Galantuomo è. Sempre. Ovvietà per modo di dire se si pensa che nel Libro di Qoelet o Ecclesiaste (Vetero testamento) c'è quella “filastrocca” che vuole: c'è un tempo...Insomma cosa nota a chi è un filino sopra la media dell'imbecillità, e ça va san dire se ne distacca per l'appunto.
Sia come sia nel video sottostante pescato al solito in Rete c'è ne da squisita prova: Galantuomo Tempo. Anzitutto una osservazione o meglio un paletto: chi si crede (pretende?) un fotografo non dovrebbe portare al collo nient'altro che Olympus, brand che attraverso vicissitudini azionarie non ha smesso, tuttavia, alcuna feature che l'han reso stellare; non solo dagli Anni Settanta secolo trascorso con l'incredibile saga OM-1, ma anche prima sempre per chi pratica la fotografia come categoria dell'anima, e si pensi al “mezzo” formato Pen-F su pellicola 135 codice che identifica il “full frame” 24x36, si, però di Oskar Barnack memoria e la finiamo qui.
Olympus categoria dello spirito, e sue stratosferiche Zuiko lens non ce ne è per nessuno, e qui torna la headline e non vado oltre: intelligenti etc. Ecco.
Ora c'è il malvezzo (altrimenti come una puttana riesca e adeschi il cliente merlo?) di sfornare ogni ventiquattro ore (ha stato Putin pure questa?) un ottica extra luminosa che buca la notte, e non si capisce a che pro se esistono e da tempo i visori notturni!
Orbene Olympus dai mitici Zuiko finalmente in versione fotografica seria, zoom a max f 4 d'apertura. Basta e ne avanza per fare fotografie non...pugnette

M.Zuiko 40-150mm f4 PRO, the BEST OM System Lens yet? - RED35 Review


NB. Poiché Youtubb' rompe i cabasisi con i collegamenti, un copia/incolla/link riga precedente su vs browser preferito e provatevi a leggere il post



Ps1 Da tempo “immemore” fotografiamo con un “piccolo tubo” a nome Zuiko Digital 12-50 mm, f 3.5-6.3 Ez ed Msc con possibilità Macro da paura e, tramite stacco su obiettivo, anche la possibilità di zoom manuale e/o elettrico per video che è una figata! Se poi voglio “fare” il fotografo avec allure...sul corpo della Oly EM-2 (in borsa ci ho una Ep-5 e quel gioiello a nome Pen-F or The best of best) tramite adattatore universale via Amazon (il dedicato Oly le schifiltose camere citate non va proprio giù, roba da matti!) 4/3 su Micro 4/3 le più “perforanti” ottiche 4/3 e Macro di più di vent'anni fa. Stellare Olympus.

Ps2 Per qualche im...belle che si trovi a leggere su Olympus tout court, si rassicuri se al collo (macina di pietra delle Scritture?) ci ha una Nikon-Canon-Sony-Fuji...così come in Era analogica si è provato pressoché ogni brand, anche meno noto, pari bontà per prova provata si riscontra nei sopra citati marchi. E ci mancherebbe. Ma Lady & Gentleman Olympus ha una Mistica&Malia ineguagliabile per chi brandeggia già ogni tipo di fotocamera (e banco ottico) sin dal 1969: scusate se è poco!

Ps3 E non c'è due...il 90% per cento dell'archivio digitale di Manunzio, ecco, è il prodotto di Point&Shot Olympus: Camedia 5060WZ, C 8080 stellare e la mia piccola “Leica” al secolo C-5050 con ottica 1.8 da brividi. Lillipuziana camera usata pure da certo Alex Majoli della Magnum Agency: per cortesia non fatemi scrivere (incazzare no?) sempre le stesse cose!

Ps4. Vabbene c'è stata una piccola protesta da parte...delle altre Olympus Pro in borsone, ossia E-1 The Immortal 4/3 la E-3 e la piccoletta E-510 tutte versione standard 4/3. Ecco accontentata il resto della ciurma...oh mamma mia!
search
ITA - Informativa sui cookies • Questo sito internet utilizza la tecnologia dei cookies. Cliccando su 'Personalizza/Customize' accedi alla personalizzazione e alla informativa completa sul nostro utilizzo dei cookies. Cliccando su 'Rifiuta/Reject' acconsenti al solo utilizzo dei cookies tecnici. Cliccando su 'Accetta/Accept' acconsenti all'utilizzo dei cookies sia tecnici che di profilazione (se presenti).

ENG - Cookies policy • This website uses cookies technology. By clicking on 'Personalizza/Customize' you access the personalization and complete information on our use of cookies. By clicking on 'Rifiuta/Reject' you only consent to the use of technical cookies. By clicking on 'Accetta/Accept' you consent to the use of both technical cookies and profiling (if any).

Accetta
Accept
Rifiuta
Reject
Personalizza
Customize
Link
https://www.manunzio.it/diary-d

Share on
/

Chiudi
Close
loading