date » 28-06-2023 15:57
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Trascurata non a caso nei “manuali” di certuni sedicenti fotografi à la page ben pasciuti di trite ideologie a senso unico omologante, l'essenza luce-anima (statuto) stessa della fotografia è lasciata a semplici espressioni soprattutto tecniche; si lamenta, dicono i sedicenti fotografi-scritturali eterodiretti un tot a telecomando, del pattume fotografico non solo imperante dal web ma anche ai seipertre stradali e rare copie in offset digitale. E d'altronde chi semina liquame, liquame poi raccoglie su l'altare del Moloch transumanista funzionale alla giostra degli acquisti
Munari delenda est...
Chi ben comincia a metà dell'opera è, o il mattino ha l'oro in bocca (solo lì?). Dunque qualche giorno di Full imersion: un momento che avete capito? No, niente acqua mare pubblicitario di uomini e donne (difficile distinguere l'un l'altro ma tant'è) con paletta e secchiello su la spiaggia possibilmente tropicale con anche qualcosa in mano e bocca gocciolante di...panna. E meno male che vuole il film “La vita non è un gioco da ragazzi”. No, ancora imersion in “buia & onirica” dimensione che prova fare il verso, ma è altra cosa dalla dark room dove avveniva e tutt'ora il processo alchemico, trasmutazione della “pietra” filosofale...per i grembiulini.
Ancora presa pure la scatola di impalpabili fogliettini avvolgente Baci Perugina, di quelle frasette (dotte citazioni?), dolci appunto, che leggi mentre le ganasce mascellari triturano i pezzettini di nocciolato inside il cioccolatino.
Più ancora a dir vero il fogliettino, che qui si richiama, è un po' lunghetto e leggerlo su lillipuziani monitor iPhone & Android, na tragedia ammesso che qualcuno riesca a “capire” la lingua in cui è scritto: ci siamo intesi.
Allora mettiamola così: giusto l'abbrivo poi chi vuole arrivare sino al fondo, a proprio rischio e pericolo because time is money, right, all'allegato sottostante di scrittura molto più che condivisibile. Fine prima parte
“...la fotografia è un'altra cosa che ha avuto un più reale e più profondo magistero sulle anime...”
Link Guido Piovene
Ps. Niente di personale, anzi, l'uso delenda-ideologia-pensiero unico-omologazione che viene dal Latino (calco m.p.catone aggiornato) verbo delere è ben più che nostro “accidente” filosofico; certo da non credere pure l'informatico “omologo” Latino è. Molto più che semplice “loan” ma ci fermiamo qui
date » 18-09-2020 11:07
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Stampa e Regime in uno scatto magistrale: camera retrostante che inquadra il fotografo di corte della Casa Bianca, sguardo che contempla sul fondo (sottostante acquario simbolico) la stele, Obelisco trinitario: qui a “simbolo” potenza militare nella City of London e dintorni della finanza, il terzo in Piazza San Pietro, dirimpetto il Cupolone pietrino, il Potere Religioso: romana chiesa che è tutt'altro, infatti, da ecclesia che non abbisogna di svettanti obelischi babilonese-egizio
Stampa & Regime
Quando mai azzeccato è. Fotografo e Regime ancora meglio. Stati Uniti e fotografo di corte, stellare. Certo gli Yankee da sto punto vista non li frega nessuno, capaci come sono di essere spugne ai danni altrui, purtroppo. E d'altronde certi “testimoni” staffetta storia: che dire? Non è questo che interessa e per chi l'Occidente-giudaico-cristiano-greco-romano pur la conosce, cosiddetta storia babilonese, terminiamo qui.
Evidente che per rassicurare il popolo bue, dicono, qualche cosa devi pur dargli oltre il “Panem et circenses” o meglio continuare per altra via, quella dell'immagine “intima” del Regime qualunque esso sia per il terraqueo, e, s'è detto, in questo gli amerikani eccellono. E non foss'altro che a qualche santo pur dovevano appigliarsi come “nazione” costruita pur sempre a tavolino dai Frammassoni (Rai Angela docet) e si parlava di Nuovo Mondo, se poi ci aggiungi pure Ordine e pandemico per chi ha orecchi, intenda! Nazione che aveva bisogno di creare la sua mit(r)ologia con i cartonist ebrei in formato: Spiderman dott. Strange Ironman Superman ovviamente (che abbaiamo letto oh se ne abbiamo fatto abbuffate). Da quest'altro lato del mare Oceano gli Zeus Marte e Venere e tutto l'Olimpo poi traslato, che combinazione come gli Yankee che parlano “inglese” sin troppo latino, in Giove più o meno pluvinio (di sti cambi di stagione, come sarà contento il virus pandemico e più ancora i fabbricatori di fialette antivirali a gogo!) e gli altri due, per l'appunto, già tradotti per noi “latini” anche se di misto sangue Sannita-Lucano e proprio Pantheon. E in questi le arti di Calliope e affine? Non poteva mancare la Nuova Arte, all'epoca, della Fotografia. E anche qui, quando fanno a meno, gli Yankee, di essere emuli legionari sterminatori di popoli celti e non, tanto di cappello. Si vede (fotografia tout court) letterale per luce colore scelta ottica angolazione, un gusto, quando fanno i bravi e non di manzoniana memoria, condivisibile. Così nei documentari cosiddetti, la cura maniacale per la luce è roba loro: chapeau!
Veramente Stampa & Regime come il resto della cultura occidentale nasce già in Europa, tra Francia-Germania-Inghilterra, pure qui si vede il manico certamente diverso da noi italici (italioti?) che pure ci facciamo rispettare, ci mancherebbe: vero “venerabile” Gianni Berengo Gardin? Che cade a fagiolo o cacio sui maccheroni, sebbene oggi Venerdì, pesce. Mah. Berengo che proprio proprio non è di Regime, però l'averlo richiamato ci da destro e sinistra per ritornare a “bomba” dagli Yankee (go home riflesso sessantottino mai sopito, anzi, di sti tempi infami) e finire Stampa & Regime. Fotografo di corte si è detto che, tuttavia, una certa maestria accompagnata da malizia a piene mani è degna di essere riporta in “luce”. Perché virgolette? Come sarebbe a dire “virgolette”! Luce fotografia che sembra ossimoro, ecco, anche se manca delle “tenebre” per chi ha occhio: cicci belli questi nostri, qualunque latitudine, nelle Tenebre stanno mai come ora e mai come in questi pandemici momenti, per chi capisce. Altro che camera “oscura” e album di famiglia, ridens! E non ha ragione il Piccolo Principe nel ricordare che ai “grandi” bisogna sempre raccontare tutto: uffa!
The Way I See it
https://www.youtube.com/watch?time_continue=150&v=7L4ktHbelhc&feature=emb_logo
Ps. Potenza immaginifica che, senza scomodare McLuhan, scatola si fa contenuto in un terraqueo giunto allo spasmo finale, spiace per i babilonesi del debito e non sarà comunque una passeggiata tranquilla, e più come ieri
Fiat lux
Photo © Michele Annunziata
Scrivere con la luce sembra una banalità al tempo di smartphone et simila. Eppure è proprio così: scrivere la propria visione su l’attuale silicio o per nostalgici l’argenteo film che sarebbe la stessa cosa ma facciamo finta di sì.
Luce quale materia da “plasmare” se si è all’interno di uno studio o equivalente. Viceversa da “interpretare” in daylight o pesta luce, ché al tutto pensa il Direttore della Fotografia, celeste e un po’ gelosetto dei suoi sortilegi solari.
Sia come sia la conoscenza del mezzo (luce) è molto più importante di qualsiasi trappola per topi: silicio o meno
Segni di luce
Man