date » 15-11-2024 09:01
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Stargate
quell'affare che da qui trasporta lì il bipede maledetto; la scienza, ci perdoni la minuscola, al riguardo, dice, pontifica ed afferma che si possono, sì, portare a spasso da qui a lì, solo piccole particelle. Esperimento (visto in Tv di Stampa & Regime) fatto passare in televisione da qua (dimensione) e di là (boh!) di rotaie, meno male che non passava il treno...d’altra dimensione sebbene il buon Einstein, ebreo manco i cani, ha posto come il buon tempo andato colonne d’Ercole: Joachim & Boaz, a guardia della conoscenza oltre cui si scoprirebbe il giochino e i massoncelli non vogliono, soprattutto non conviene allo Spread denaro fatto dal Nulla, vaccini mortali di BigPharma etc. Storia vecchia già in Genesi, maledetto libro sia chiaro, e dell’albero che il padre (!?) non vuole se ne mangi il frutto, invece Eva...E sì il tetragramma YHWHY ebraico sionista.
Stargate veniamo a noi che l’ebreo Einstein, un’altra volta, non può andare oltre le richiamate colonne in forma di velocità della luce...Poi evidente che qualcuno gli avrà ricordato del Worm & Hole anatomico, ponte di Einstein-Rosen, e senza andare oltre, secondo lui si può “zompare” da qui a lì senza metter in discussione la Gravità della Cosa di Cosa Nostra, ahh. E se uno guarda alla “meccanica” quantistica eh non finiamo più e vien giù tutto il teatrino: Teologia & Vaticano Spa a pendant ebraico-cristiano, manco i cani. E uso dire “senza soldi, creati dal Nulla per gli amici degli amici scienziati ad ore, non si cantano messe” lato traslato o come vi pare.
Insomma a farla breve una macchina del tipo Olympus C - 8080 con mostruoso CCD da 8 mega by Kodak da fa paura, settata su quindici secondi tale portata massima della posa B, cavalletto Manfrotto tenuto su con scotch tanti decenni ma che fa ancora buonissimo brodo, e una penna. Sì, letterale forma di lampada + dina, fondo nero e il gioco è fatto. Certo il manico cui Manunzio largheggia...compie la Grande Opera, ecco, per i grembiulini e non. Il pezzo di metallo in scena è un revolver, nel senso che permette di tenere la macchina sempre in asse (centro ottico) tanto verticale che orizzontale, invece di sfruculiare la testa panoramica del Manfrotto. Funziona? Ni, una volta due e tre poi basta e si ritorna ad armeggiare con la testa (di Manunzio o Manfrotto?) fra posa verticale e orizzontale tanto è still life e chi ci corre dietro? Time is money, no? No, avanti il prossimo...
Ps. Still life come palestra e ripassare I fondamentali a distanza di oltre mezzo scolo di pratica fotografica buona cosa è, senza scomodare Diego Mormorio (Meditazione & Fotografia) quanto a Zen, eh avessi voglia. Munari e suoi inutili adepti esclusa ché guscio vuoto di Nulla è
date » 03-06-2023 12:06
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A volte sono gli alberi d'Africa a chiamare...
Uno still-life che viene dato, al solito, gratis e manco dovete comprà (suvvia Manunzio si dice acquistare, lei che parla della giostra degli...) un libro di “manualistica”: Qui habet aures audiendi, audiat. Marco 4. 23.
E sono proprio certi lontani ritmi (qui è l'intrigante voice of Fiorella Mannoia su musica del beffardo Ivano Fossati) come treni a vapore, di stazione in stazione riportano storie: A.O.I. Africa Orientale Italiana, WWII. Breve: un cartone di recupero imballo a mo' di limbo; fotocamera folding/soffietto; mostrina militare di Manunzio pari gli occhiali fumé; penna parastilografica; elefante bomboniera. Illuminazione, specchio da signora per trucco. Macchina CCD su cavalletto, Iso 50 a f 8.0 e 15 secondi di posa, via remote control, grazie a filtro ND rotante che ha consentito la “pennellata”. A latere via iPhone l'immagine del set e altro.
Tutto qua. E non spendete soldi inutilmente in “manovali” scritti da donzelle affariste. Donne dalla notte dei tempi e loro malie, un po' pelose. Mah!
Ps. Treni a vapore l'headline, cantata da Mannoia