date » 22-12-2023 11:14
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Munari: Chi sa, fa. Chi non sa, insegna(pure)
Scrive la stagionata circa la didascalia a corredo delle fottografie. Doppia necessaria e seguite.
Dunque la Munari deve mostrare alla plebaglia (vizietto dei liberi muratori infernali e dubbia provenienza) che lei ci ha cultura: connotativa e/o denotativa. Bel quesito. E si spertica in citazioni: la Casta è casta e va si rispettata, dice mica tanto sottesa.
Senonché, Munari, o lei si ingegna, con lauto assegno a vendere altro fumo, o ci prova (con che coraggio!) a tenere in mano una macchina fotografica, senza farsi male; lesiva dei neuroni sani di chi intellettualizza pure l’aria, e lo si vede dalle fotografie che “produce” e spaccia come quelle della Bestia.
E controcambio una citazione, sì, da quei fogliettini dei Baci Perugina (ne ho una biblioteca piena) e perché “abbiamo andato a squola”:
“L'angolo visuale dell'apparecchio (fotografico ndr) è la disciplina del fotografo...Esistono tuttavia un modo letterario di pensare e vedere e per secoli il letterario ha dominato sul visivo. E oggi i nostri occhi sono costretti a vedere in termini letterali. Mi auguro che, per quanto possibile le immagini possano farlo con il loro Linguaggio." Ernst Haas prefazione in America.
...tramite questo elemento (didascalia) quindi, dice e raccomanda manu militari, Munari, il fruitore dovrebbe essere guidato nella lettura della fotografia e nella sua comprensione...Guidato come un automa o robot vate vobis
...R. Barthes - scrive l’illetterata di andata e figurarsi di ritorno Munari - secondo il quale la fotografia è un messaggio senza codice e, di conseguenza, senza l’ausilio della parola (che pertanto è indispensabile) ciò che essa comunica può essere frainteso. In base a quest’idea, il testo può aiutare a contestualizzare l’immagine nel tempo e nello spazio, nel genere fotografico e relativamente allo scopo per cui è stata creata
(Copia & Incolla se vi pare)
https://saramunari.blog/2023/12/06/fotografia-e-testi-di-accompagnamento/
Nb. Sottostante l’intera pagina in Pdf: intelligenti pauca verba a chi cancella autoreferenziale il post (vedi citazione) Haas!
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Ps. Munari lasci perdere il trito Roland Barthes e sue baggianate, che purtroppo abbiamo nostro malgrado letto: Camera chiara. E’ un pugnettaro dedito alla masturbatio compulsiva, che odia viscerale il volgo terraqueo. Intellettuale prezzolato che non gli pare vero, bene e molto male, dell’inceppo al meccanismo “colturale” sguarrato a cantr’ della Fotografia tout court; la Belle Epoque del Danubio Blu, e balli a corte. E più giù dalla Piramide, cinghia trasmissione per la plebaglia, la Trimurti: Speziale-Curato-Maresciallo. Il nuovo Medioevo redivivo cui la Munari è propalatrice, palo messo dentro al c...uore via; da ultimo, Covid Oms proprietà de facto del bandolero Bill & Melinda Gates, già di BigPharma, Banca Mondiale, Fondo monetario internazionale, Massacro innocenti di Gaza, dei Soros Schwab front end di squamati esseri infernali, ad Adenocromo
Pss. Immagino Munari, che nella sua sapienziale appartenenza di Casta avrà pur letto, libro non branda di mercimonio ad horas, forse: “Contro la Fotografia” testo (fece balbettare, per gli strali mica tanto obliqui, Ando Gilardi su le pagine di Progresso Fotografico d’antan) a tratti bislacco e baggianate, esilaranti tuttavia di quel tosco Pino Bertelli, anarco-scrittore-fotografo: niente più?
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Minuto 7.40...non do titoli...non voglio influenzare...
Skira|intervista a Giovanni Gastel | The People I like
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