Specchio virtuale, no?
Finalmente e senza manco scomodare un esorcismo para-televisivo d’antan:
il Diavolo c’è e lotta (contro) di noi parafrasando un vecchio leitmotiv sessantottino. Insomma vivo e in carne e ossa; certo quell’odorino che solo nasi fini riescono ad avvertire, quel Zolfanel N° 5, è lui non ci sono dubbi. In pratica mai come questo moneto storico si manifesta con il faccione, prestato, di Albertone e suo quanto mai attuale Marchese del Grillo: "Io so io e voi nun siete (che) un c...oronavirus”. Eccolo liberato dalle catene pascere e rimirarsi nello specchio: ma ti ho scoperto e non da oggi “mascherina” per l'appunto. Certo poi quanto di “casuale” e programmato che se non è zuppa pan bagnato è, fate vobis tanto è esilarante la pagina ad incipit di questo post ennesimo. E per inciso andate voi a leggere i siti di “fotografai” à la page, se hanno fegato, ecco ancora, di dire ciò che a giorni più o meno pari il Manunzio più che apri bocca scrive? Merdaglia di una Milano da bere, il vaccino di Bill & Melinda Gates via Oms.
E, sempre l’immagine sovrastante, guardate il faccione truce dello Chief Commander del Who: sì, proprio così “chi” nella neo-lingua di zolfo che è il cosiddetto “inglese” basta prestare orecchio. La prossima pandemia. Dice.
Ora facciamo uno scarto di lato altrimenti vendiamo fumo. Passiamo trequarti (e na gazzosa) del corrente tempo (coronarico teleguidato) su la Rete, che dovrebbe essere tautologicamente, insita, virtuale: ma che! È il mondo “esterno” che più virtuale non si può con suo bau bau micio micio a reti omologate e dati taroccati (potere delle paure dette e scritte in continuo). Insomma la virtuale Rete è la realtà, mentre questa via stream(ing) è spaccio della Bestia! S’intende che effettivamente chi ha mens sana in corpore sano può farsi opinione della “pandemia” cum grano salis leggendo, ascoltando e immagini a corredo via Web; per esempio vi deliziate dell’ inventore, diciamo così, del antivirale umano, e più ancora, economico (!) e non già i trentasecondi come fosse réclame che Stampa& Regime (diffusore reale ino + cul +atore del virus che tale non è, altra cosa a che fare con nanotecnologia militare) catodica in primis, di una genialata italiana: plasma umano che contrasta malignamente i piani di Bill richiamato Big Pharma etc etc etc: salute, che se ne va a bella posta per ci capisce!
Evidente e finiamola qui che tutto è già stato programmato, e ne trovate ampie prove su la Rete, tra i fautori millenari del debito babilose, che tiene in catena tutta l’umanità, e chi più che togliere le catene (mica so fessi) vorrebbero “allentarle” alla Magaldi. Sì perché se non si abolisce la Proprietà Privata siamo alle buffonate di Logge che combattono altri “fratelli” per un posto al “sole”. Il resto è fuffa!
Ps1 Immagine di copertina che si presta a mille e una notte (!) di interpretazioni foss’anche solo indiziarie, giacché non tutti processi si esauriscono nella prova provata della canna di pistola per i soliti pistola alla milanese. C’è tutto ivi compresa quella troiona Lesbica di uno specchio più che “virtuale” in realtà “reale”: sì buonanotte e mica tanto boutade. Il sonno (della Ragione) ha generato, meglio partorito il Coronavirus, che ad anagrammarlo è puro divertimento, luciferino s’intende
Ps2 “O ci date tutto quello che vi abbiamo depredato dal Babilonia in qua, anzi, con gli interessi o vi ricreiamo un altra “pandemia”, così l’eterodiretto Chief del Chi/Oms. Coronavirus come front end del retrobottega di assalto finale alla Terra e suoi sventurati abitatori, di persone normali; viene a compimento, in eterno ritorno, la celeste battaglia primigenia e degli “angeli decaduti” cui pure le Scritture, a modo suo, narrano di messaggio in codice per chi intende; e noi da mo’ che l’abbiamo capito il gioco!
Ps3 E tutto un conto la posta in gioco del "virus" di una strategia che viene da lontano: siamo numeri no? Nient'affatto ma il diavolo, ci mette coda non a caso
"Coronavirus, l’epidemiologo computazionale Vespignani: “Approccio scandinavo con over 65 sacrificabile inaccettabile nei paesi latini”