Abstract
other report, again, sale of italy to Yankee Hoilding americans, english, french, dutch and more. The New World Order Uber alles
I soliti complottisti come la gramigna. Già con un po’ di solforazione…e via. Letterale. E così dopo gli immobili adesso la terra, sempre a pezzi modici mentre lì fuori (la televisione) i mafiopolitici in vesti elettorali vendono di tutto e di più. E questo la dice lunga su cosa sia l’economia per i “signori del vapore”: mica pezzi di carta, macché nostalgici incalliti il sempiterno accumulo di terra, fabbricati e tutto l’ambaradan che si può toccare. Forse che la razionalità non consiste nel fatto che è “reale” (!?) ciò che e fungibile, e questi per reale che sembra uno scioglilingua? E invece eccoci alla vendita delle terre “demaniali” o chi in stato di necessita (usura banche?) fa crack e allora terre, appartamenti, fabbriche, masserie all’asta…a prezzi modicissimi li si regala, de facto, ai tedeschi, inglesi, francesi…Non sta scritto che bisogna cedere “sovranità” per il bene del Moloch a Bruxelles depandance (neuro)atlantica? E più di così!
Man
Banca nazionale delle terre agricole: 8mila ettari da coltivare, Martina: con le risorse aiuti per i giovani agricoltori
Anche questo!
W Italia De Gregori
Ps. Mettete che lo Stato (chi?) 'talian possegga un’immobile tra i tanti ma che non usa: e voi che dite? Ma vendilo dio bono! Bravi accontentati. Ci ricava la grana e pesa meno sul bilancio statale (?!?). Quindi il bene passa ad solita Holding casomai capitolina della Kaput Mundi tant' pe’ capirsi. Tutto bene? Beh non proprio poiché la Holding, acquirente, fa una proposta al venditore Stato: quello che mi hai appena venduto perché non te lo riprendi in fitto? E voi che dite: ma la cosa è scema! No, niente affatto lo Stato esborsa moneta per il fitto!! Così la Holding ci ha guadagnato due volte: prezzo stracciato una prima volta acquistando l’immobile, e un fitto per venticinque anni! Mercato e Privato ma che bella invenzione.
Cerise sur le gâteau: oh da non credersi a due passi dalla combine, l’affare, chi ci sta? Ma nientepopodimeno che il Comando della GdF! Certe coincidenze: sotto il naso è meglio! E noi ci siamo permessi il lusso di denunciare la cosa (insieme con un altro immobile, cui cartello di cantiere porta la consegna finale dello stesso il 14 aprile 2013, restauro da oltre sedici anni e soldi, al solito, spariti e spartiti tra soliti amici funzionari dello Stato) alla Magistratura in Potenza: territorio (in vendita) italiano o d’Oltremare?