Abstract
an world full of sibaritas many people does not have any way to express himself and to see reality with his eyes, another from what wants and requires advertising
Navigare per rete e imbattersi in cose impensabili che eppure accadono. La prima è in sintonia con la cosiddetta Natura, anche se poi un Leopardi fa dire:“O natura, o natura, perché non rendi poi. Quel che prometti allor? Perché di tanto. Inganni i figli tuoi?”. Vabbene dovremmo parlare di illusioni ma qui non è il caso.
Il monaco che “scalzo” va su la Montagna ne ridiscende “scalzo” a sera è inaudito secondo la civiltà (quale please?) giudaico-cristiano-greco-romano! Time si money per capirci. Eppure se non ci fossero questi africani scansafatiche (!?) saremmo già tutti trapassati e senza manco una bomba atomica nell’aria… per chi intende che il Numero della Bestia è 666!
L’altro breve filmato mostra la cosiddetta “avventura” dei soliti bipedi umani: vabbè vedeteli e poi con la vostra testa (s’immagina non serva a spartire le orecchie) fatene tesoro. Ecco vedete l’inquinamento demoniaco che ci modella tutti? Già dalla Bibbia si parla di “talenti” o tesoro che dir si voglia che uno dice: ma no sono cose morali, di carattere o caratteristico di ognuno, a salve paisà. Invece Talenti è quel che dice: vil metallo di scambio! Quindi siamo merce, dice la Bibbia altro che Karl Marx!
Man
Video 1
Video 2
“Sibarita s. m. e f. [dal lat. Sybarita, gr. Συβαρίτης «abitante di Sibari»] (pl. m. -i). – Abitante dell’antica città di Sìbari, colonia achea sulle coste del golfo di Taranto (al confine settentr. dell’odierna Calabria), nota per la ricchezza, il fasto e la mollezza dei costumi. In senso fig., persona di gusti raffinati, che si circonda di comodità e di un lusso eccessivi: è un s.; fa una vita da sibarita”. Treccani online
Ps1. Santuario buco nella “roccia” s’immagina scavato con scalpello di rame come per le “piramidi”
Ps2. Nel video l’occidentale con scarpe ad hoc dall’altro gli etiopi scalzi, un caso: forse
Ps3. In un documentario americano cui non ricordiamo coordinate e quant’altro, il giornalista o presunto tale, così come nel video etiope, saliva un grattacielo abbandonato. La cosa del tutto banale fino al momento in cui, in un angolo la telecamera inquadra un prete! E con la Bibbia in mano a recitare non si ricorda cosa: insomma una cosa surreale sino a quando i due si parlano. Allora veniamo a sapere che il prete tutti i giorni, come l’etiope guada caso, si reca in alto a recitare salmi preghiere o quant’altro per allontanare il Maligno che aleggia la sottostante città. La cosa è complessa a dirsi e non sparte nulla con il Facebook pensiero, qui “credo” o “non credo”. Tuttavia la cosa pare plausibile, vale a dire che le “preghiere” hanno effetto. Anzi, e qui come sopra nulla più si ricorda, uno studio nientemeno epidemiologico, quindi con tanto di “scienza” che narra come nei pressi di un monastero, orante si capisce, tutt’intorno, diciamo il tenore di vita, risulta migliore che in altre parti senza luoghi sacri da cui partono vibrazioni energetiche positive (come tutte le prassi “mediche”olistiche). No è? Vabbene sibaritas:
"There are more things in heaven and earth, Horatio, than are dreamt of in your philosophy". Hamlet/Shakespeare