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Cartolina dall’Amerika (k kome killer)

È andata malissimo per lo Stato Profondo. Sbarazzarsi di Donald Trump utilizzando un assassino solitario il 13 luglio avrebbe fatto pendere la gara presidenziale a favore di Joe Biden.
Ma non ha funzionato. E, dal punto di vista dello Stato Profondo, non poteva andare peggio. Trump se l’è cavata con un graffio ad un orecchio e un’iconica opportunità fotografica che lo ha trasformato in un eroe americano, dandogli la spinta per riprendersi la Casa Bianca.

Gli attori chiave dell’establishment statunitense – lo Stato Profondo dell’impero – hanno fatto una scommessa per necessità. Trump non è il loro genere di persona. Ha parlato troppo di porre fine al lucroso racket della guerra in Ucraina contro la Russia. Ci sono però troppi interessi personali che spingono per il mantenimento di questa guerra per procura. Non si tratta solo di profitti per il complesso militare-industriale e per Wall Street. Si tratta anche di affrontare geo-politicamente la Russia per preservare l’egemonia statunitense.
L’opposizione dichiarata di Trump al racket e la sua promessa di porre immediatamente fine al conflitto in caso di elezione a novembre lo hanno messo nel mirino.

C’è una stretta somiglianza con il caso di John F. Kennedy. JFK era contrario all’intensificazione della guerra per procura contro l’Unione Sovietica in Vietnam e, più in generale, voleva un ridimensionamento della Guerra Fredda. La sua opposizione agli enormi interessi acquisiti dello Stato Profondo aveva portato all'”azione esecutiva” di Dallas, il 22 novembre 1963.
Come nel caso dell’attentato a Trump a Butler, in Pennsylvania, anche a Dallas c’era l’apparente circostanza di un tiratore solitario. A differenza di Thomas Matthew Crooks, che ha sparato diversi colpi contro Trump, non era stato il ventiquattrenne Lee Harvey Oswald a sparare contro JFK mentre attraversava in un’auto scoperta la Dealey Plaza. Oswald era stato solo un capro espiatorio scelto dallo Stato Profondo per coprire i veri assassini – diverse squadre di cecchini dispiegate quel giorno dallo Stato Profondo.
Nel caso del ventenne Crooks, anche lui è un capro espiatorio, ma la differenza è che gli è stato permesso di entrare in un luogo di massima sicurezza e di sparare qualche colpo prima di essere eliminato.
Come l’Oswald opportunamente ucciso, i morti non parlano. Quindi non sapremo mai fino a che punto Crooks sia stato aiutato per riuscire ad eludere gli agenti di polizia e i servizi segreti e salire su un tetto per sparare a Trump.

Come nel caso di JFK, l’insabbiamento è già iniziato. In mezzo a furiose critiche di incompetenza, il Dipartimento di Sicurezza Nazionale e l’FBI stanno indagando sugli eventi che hanno portato al tentato assassinio. Come si fa a credere che organizzazioni complici e coinvolte nel fatto indaghino correttamente su se stesse? Non possono – e non lo faranno, per definizione


https://comedonchisciotte.org/lo-stato-profondo-aveva-puntato-tutto-sulleliminazione-di-trump-e-ora/

NB.
Infatti...The Secret Service’s Failure-to-Protect Is Being Blamed on “an Operational Failure”
https://www.paulcraigroberts.org/2024/07/22/the-secret-services-failure-to-protect-is-being-blamed-on-an-operational-failure/








© Emil Gataullin

E chi sì, Crist'?

Arcaicismo per dire, in breve: possibile? O l’uterino senza senso tale è la lingua detta inglese: wow! E che potrebbe essere txy, xyz, abarabacicicocò, e pronuncereste lo stesso “uau”. Roba da dislessia.
Rete delle mirabilia, e corpi di strada con tanto di zizze ipertrofiche fuori: chi è il gommista? Culi abnormi e moine li vedete in ogni dove a distrazione di massa: vuoi mettere? Tuttavia dall’ e dall’ se scass’ pur’ ‘o metall’, qui usato fuori contesto anatomico, ma funzionale al pistolotto (!?) quotidiano di Manunzio punto it.
Viceversa immagini assolutamente fuori ordinario che si è già visto, simili si capisce, fotogrammi della ex Urss (Repubbliche socialiste sovietiche, comunisti mangia bambini la propaganda nazifascista di sempre come oggi l’Ukraine di Banderas & Co.) e odierna Federazione Russa, ortodossa che non ci sta bene agli ebrei sionisti: ieri con il “compagno” Lenin villeggiante in quel di Svizzera di cioccolata e congegni ad “orologeria” tipo il blindato carro ferroviario...la presa per culo del Palazzo d’Inverno: oh non è che tutti santi giorni bisogna ricordare la storia per chi ha per orizzonte il minchia & pixel e se lo guarda sovente e volentieri mentre se lo “alliscia”, vero sacerdotessa del Nulla Munari & Co?
Composizioni, quindi, Emil Gataullin cui poco si sa e non vorremo trovarci dinanzi l'ennesimo Vivian Maier, di certo rigore, colore ben scelto e sin troppo a “confronto” con immagini in bianconero! Immagini costruite con testa non meno che cuore: si vede, alla lettera, e si sente che sono reportage e giammai street-imbecillità di grattacieli e basta, fracete posette Stars & Stripes, sempre sempre e uguali uguali, altrimenti non vi fan vincere concorsi a premi, a 90° e chi si accontenta gooodee!

https://emilgataullin.com
https://www.youtube-nocookie.com/embed/gHy_iK1tN_Y


Ps. Per chi scrive il “compagno” Putin (la Russia tout court era l’altra faccia della medaglia, terra promessa, insieme alla California dream: diavolo ed acqua santa, catto-comunismo ‘taliano d’incalliti imbecilli eterodiretti malgré nous, Manunzio nel mazzo s’intende) ha ragione da vendere contro l’isteria anglosassone-ebrea sionista; le han provate tutte ed oggi mandano inutili droni p’ fa ammuina tanto sono scornati, come un giorno Napoleone e sua Armée; Stalingrado di Hitler & Benito Mussolini sul Don e Csir (Corpo spedizione italiana in Russia) e seguito ARMIR (armata in braghe di tela, letterale, al gelo della steppa!) la tragica Anabasi italiana

Pss. Molte immagini nel link sovrastante sono "copie" dei classici della fotografia. Storia che trova, ad esempio, due anziani di spalle seduti l'un fianco l'altro richiama la famosissima immagine di G.B. Gardin; due brits seduti in macchina a guardare da scogliera l'orizzonte marino tempestoso. E da notare che le donne portano 'u maccatur' 'ncap; foulard-coiffe, senza essere tacciate di "ismo" alcuno, d'altronde Allah Akbar, no? Ecco!




...a giocare col nero perdi sempre
Mussolini ha scritto anche poesie
I poeti che strade creature
ogni volta che parlano è una truffa...

(Fabrizio De André/Le storie di ieri)



Certo non stiamo tutti i giorni su le nuvole, torri eburnee che condividiamo con i filosofi che poi siamo noi stessi, iscritti lo stesso albo pretorio. Dite con quella espressione bovina (sì, Carducci mette in metrica quel...t’amo pio bove, mite sentimento…) mentre sogghignate: anche a "siggneria siete flsof’"? Beh un momentino, poeta de facto, sì, quanto a “flsofoso” direi di no se espresso in lingua dialettale, qui a questa contrada, che sta per colui il quale pilucca, questo e quello. Uno che rompe i c...quei pendenti maschili, ci siamo intesi. E quindi, di nuovo, filosofo già insito nel poetare: vedi l’Immortale Leopardi, che sta qui, i suoi versi e non solo a fianco il computer nella sua verde livrea mezzo consumato, e solo Manunzio se lo può permettere: mogl' a Iddio gli altri (dannazione ed anatema per gli altri la traslitterazione in dengua ‘talaiana, compà!
Veniamo a noi poeti, profeti disarmati? Beh mica tanto e state a sentire, seguite due casi che poi il terzo...il quarto…
Fico da ultimo, si, il parente Slovacco. Parente perché la compagna del figlio grande, naturalmente napulitane come chi scrive, ne porta il patronimico. Fico Primo ministro Slovacco. E di questi il mancato assassinio per mano di un “poeta” senza precedenti penali, in apparenza incensurato, ma sicuro Manchiurian. A parte il fatto che lo stesso Fico se l’aspettava: qui a queste latitudini si dice: tirà i pier’ o te la sei tirata addosso? Pare proprio così, nefasta profezia e scemi il servizio d’ordine. Ma pare che al momento il Fico è tutt’altro che passato a miglior vita uso dire. Uno di quei, il nostro in caso di specie, che non è allineato e coperto ai dettami anti-russi by Nato Stars & Stripes, annessi e connessi, stile Victor Orban. E da togliere dal Mondo tramite dei versi poetici materia dell’attentatore, no? A colpi di pistola, ammazzete oh, ecco, il disarmato versatore di versi!
Ma dopo l’uno nella cosiddetta teoria degli infiniti numeri (un arco infinito su cui muove come binari il tutto, circolare, ma che gli Odifreddi del caso dico manu militari essere infinito, sempre i numeri mi raccomando e annesso pensiero, ecco, Occidentale etc etc etc) eccoti comparire il due. Dove? Un momento diamine! Dall’altra sponda del Mare Oceano, proprio così la stramaledetta Amerika (k as killers, amen) e di uno sparo mortale sta volta a “suocera ché nuora intenda” Gabbard lei avvista, ex deputata della Loggia democratica americana. Fatta fuori, la zia, perché chi ha “orecchio intenda” non secondo Scritture bensì via Mossad & Cia, questa dependance di quella. Specialisti.
Tutto qua? Vi par poco su la Home di Manunzio che parla da mane a sera d’Immagine, menzionare in narrato i fatti? Ah bocche buon là fuori: oh quando solcheranno i cieli dell’Apocalisse nucleare che fate, come gli strunzi (struzzi refuso, forse) la testa sotto sabbia (due metri profondi di prammatica) e chiappe all’aria per la diuturno, de gustibus, inculata, sì, ma finale? Amen. Ra

(Copia, Incolla & Traduci, se vi pare)

Lutte contre la désinformation : Assassinat de Robert Fico
https://reseauinternational.net/lutte-contre-la-desinformation-assassinat-de-robert-fico-et-listes-de-morts-de-kiev/

Tulsi Gabbard's Aunt, a Prominent Samoan Poet, Allegedly Killed by Fellow Writer in Violent Dispute: Police
https://ca.news.yahoo.com/tulsi-gabbards-aunt-prominent-samoan-170006873.html


Nb. E’ tipico degli apparti di Intelligence inscenare ammuina cui scaturisce il morto della lista prescritta di Cia & Mossad del caso

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Intervista esclusiva al giornalista brasiliano tra passato e presente: “Russia, Cina e Iran sono degli Stati – Civiltà. I poteri egemonici occidentali stanno perdendo il confronto con la Storia, ma proprio oggi sono più pericolosi che mai”.
Pepe Escobar: “Raisi aveva costruito un Esercito fortissimo”
https://comedonchisciotte.org/pepe-escobar-raisi-aveva-costruito-un-esercito-fortissimo-gli-americani-non-se-lo-aspettavano/

Alì Agca, Emanuela Orlandi e l’attentato a Wojtyla: le tante versioni e i misteri dell’ex lupo grigio
https://www.quotidiano.net/cronaca/ali-agca-emanuela-orlandi-attentato-wojtyla-ultimissime-keb3fn92


Ps. Lupi solitari questi “poeti” come quell’altro lupacchiotto ma grigio a nome Alì Agca, che lemme lemme a Piazza San Pietro provò a far la pelle a quella pellaccia di Giovanni Paolo II, post mortem elevato agli onori degli altari. Santo, pure. Sì quel polacco di tre cotte demolitore, via Solidarnosc, (l Sindacato autonomo dei lavoratori "Solidarietà" è un sindacato fondato in Polonia nel settembre 1980 in seguito agli scioperi nei cantieri navali di Danzica e guidato inizialmente da l’infame Lech Wałęsa, prezzolato dalla Cia & Co) della Unione sovietica e pranzo a sbafo (Fine Storia Francis Fukuyama dixit) delle risorse lì in abbondanza: sottosuolo, e non solo via Eltsin che era riuscito nell’impresa negata all’antecedente Macron/Napoleon alla Beresina; quell’altro scimunito a nome Adolfo in quel di Stalingrado; al mangiatore di braciole e Sangiovese a nome Benito Mussolini e dell’Armir, cui Anabasi di Senofonte gli fa un baffo. Tragico





Mirrors

From French mirroir: vedere, specchiarsi. Ecco. Se non che proprio di questo “domestico” apparato riflettente (che la mattina nel bagno, eh!) negli anni alle spalle, era tutto un fiorire di specchi, per l'appunto. Ottiche va, in definitiva usate ad avvicinare il soggetto lontano, a buon prezzo. Ottiche tutto d'un pezzo e messa-a-fuoco manuale di quelle la cattivissima URSS, o Unione Sovietica d'antan, Russia che al cambio maciulla (Soledar docet) ucraini ed Occidente con o senza cingolati Leopard Abrams, Leclerc. E si montavano, cosiddetti specchi/catadiottrici, su le reflex per ottenere degne fotografie sul 35 millimetri alias full frame per i minchiapixelisti onanisti incalliti. Oggi? Ci (ri)prova Canon, dalla serie: che s'adda fa p' continuà a magnà, come prima più di prima. Ma sti occidentali nun se fanno capace che è tutto finito per il Grande Reset: si vabbè campa cavallo. Ma con pochi soldi e sull'usato si prendono buone e lunghe lenti in vece dei cata, non vi dico le bridge: un seicento millimetri f. 2,8 in palmo di mano, compatto come può fare, metti caso, la personale Panasonic FZ 300: nu babba’ , senza menzionare i cannoni delle Coolpix, usati anche sui campi di battaglia mediorientale come filmati in rete mostrano!
Resta alla fin della tenzone, parafrasando Cirano di Rostand, sempre sotteso che averlo “lungo”, l'obbiettivo qui a specchio e che avete capito, poi uno è c...atadiottrico di fare fotografie ? Al posteriore flatulente larga sentenza, va da sé

Canon Designs 300mm f/2.3 and 400mm f/5 Autofocus Mirror Lenses

Copia e Incolla
https://petapixel.com/2023/01/26/canon-designs-300mm-f-2-3-and-400mm-f-5-autofocus-mirror-lenses/


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