Notre Dame
Non ci piace Socci, il suo papalismo anacronistico e antimodernista: ce ne guardiamo bene. Però. E però non si può tacere e far finta di niente giacché l’
altro giorno a proposito delle “fiamme” di Notre Dame, si accostava e ancora oggi all’Undici Settembre. E mentre mons. Ganswein, nel teso in link, ne parla di fatto “cattolico” noi lo sviluppiamo su piano planetario, dell’Occidente giudaico-cristiano-greco-romano giunto oltre ogni possibile dubbio al capolinea. Quanto all’esultanza dei “liberi muratori” e l’untuoso Giole Magaldi: beh ci spiace ma non siamo della partita!
Nostra Signora di Parigi
Fiamme su Notre Dame: la cronistoria del giorno più lungo di Parigi
Man fotografo sin dal 1969
Ps. Si presti attenzione giorovando in Rete che tutti ma proprio tutti dinanzi l’incendio han sentito che qualcosa di molto grande ed importante si è incrinato; alcuni poi intervistati dal solito giornalaio (non è refuso) di turno si portano mano agli occhi: già perché mai?
Pss. Da molti mesi il sonno è dominato da un velo di nero, senza luce così come gli antecedenti la tragedia Andria-Corato che abbiamo nitidamente visto in sogno prima del tragico epilogo, e non meno del Sisma millenovecentottanta