© Manunzio/Michele Annunziata
Una giornata uggiosa
Fuori il tempo, finalmente, è sgombro da nuvole che giorni addietro...Ora i sacri Testi Fotografici (?!) sconsigliano di riprendere oggetti-soggetti in giornate uggiose di pioggia per questo e quello futile motivo: vero si e no: il “canone” poi c'è quanto non “codificato” in attesa, va da sé, che il buon robottino transumano riesca a “fare” click al posto degli estinti umani: gente le virgolette sono noiose ma nel richiamato regno robotico corrente le parole han più alcun senso, quindi per forza maggiore le virgolette, forse da mettere “caporale”: siamo tale o uomini alla Totò?
Uggioso pomeriggio, quindi, e che si fa: si dorme come il gatto Miao-Miao raggomitolato su una sedia del teatro-soggiorno? Ni mentre nella capa di Manunzio l'uggioso tempo balena idea e la coniuge (che ha tuonato a salve “questa casa non è uno studio”) toltasi dalle p...alme dei piedi di là si gode sotto le coperte l'ora uggiosa: acqua a cielo aperto. Oddio pure a noi l'atmosfera, ecco, concilia. Ma. Due pannelli neri a portata di retro-porta: in ogni angolo domestico più di un Thriller Agatha Christie e Maronna, il riposto nasconde alla vista quando serve allo scatto: eh questa casa "è" uno studio sibila sottovoce il Manunzio beffardo. E poi? Un altro paio a schermo della window reale per la lama di luce., E il solito bicchiere di...vino.
Parentesi dopo centinaia di scatti il rosso “vino” è improponibile ché viene nero e anche in aggiunta d'acqua 'na chiavica di rosé. Punto. Sicché il “ bianco” è scenico e rimanda a palati fini non solo e soltanto per il Bacco liquido. Vabbè é acqua appena colorata di Amaro Lucano! Quanto all'artiglieria niente di che: Olympus E3 (regge molto bene gli Iso fino ad 800 poi sembra pittura pur buona) Ammiraglia d'antan classico zoom a mano libera con “piripicchio” a mo' di staffa simil pistol grip all'amerikana. Con la K? Ahhh ma allora siete fessi con il cuore!