Sega di Leica. No non è un salto vocalico: è voluto. Dopo la scomparsa dello Lcd (se solo avessero seguito la strada della Epson R-D1 con visore ribaltabile a scomparsa) nel modello M-D un obbrobrio han pensato i Crucchi con il chiodo (ancora sull’elemento) dell’Era analogica. E adesso la Signora (in gutturale teutonico l’impossibile dittongo ei si pronuncia ai come Laica, tuttavia se lo si pronuncia alla francese pure accentando la finale, benedetti transalpini, la preferiamo!) delle telemetro mo’ fa sparire il “bollino” rosso cui interno s’iscriveva il nome Leitz in quel di Solms una volta Wetzlar.
Siché alla “discreta” cifra di 8000 $ vi fate un corredo digitale con i controfiocchi, comunque si scelga, e alla Leica gli fa il gesto…dell’ombrello.
E dicono pure che quella vite faccia a vista fra oculare e finestra telemetrica sul frontale della M-10 P è un fatto “minimalista” più che altro un chiodo in testa (come sopra) visto il prezzo che non ha giustificazione alcuna se non il cosiddetto “allure” d’antan: per cortesia le foto, le foto eh!
Man
Ps. Una M6 versione analogica la provammo giusto per qualche fotogramma dalle mani d’un amico che cambiava fotocamera una a settimana: adesso la mattina presto lo si vede per il centro cittadino mentre porta il cagnolino…da pensionato