date » 24-04-2024 08:49
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(Immagine © Archivio Manunzio)
Materia viva, va tu mo' a sapé
Per niente facili uomini così poco allineati li puoi chiamare ai numeri di ieri se nella notte non li avranno cambiati. Per niente facili uomini sempre poco allineati li puoi pensare nelle strade di ieri se non saranno rientrati. Sarà possibile sì incontrarli in aereo avranno mani e avranno faccia di chi non fa per niente sul serio. Per niente facili uomini sempre poco affezionati li puoi tenere fra i pensieri di ieri se non ci avranno scordati...Ivano Fossati cantava.
Sia come sia l'immagine, va. Luce? Dite c'è luce in quest'immagine? Si in apparenza e da sinistra che taglia (non è caravaggesco!) la “modella” dentro una vetrina, come quelle che si incontrano, dicono, ad Amsterdam in via deputata a mercimonio vocabolo aulico che “tradotto” in volgare ( e noi lo siamo) prostituzione. Certo dovessimo dire la nostra è tutta una prostituzione, che, si badi non è genere femminile, tutt'altro ma non è di questo altrimenti dovremmo poi “spiegarci” prendendo qualche passo Biblico. E non è caso.
Sia come sia la luce, di un non luogo a procedere oltre. Ma. La difficoltà di darne qualche coordinata nasce dal fatto che lì fuori siete troppo presi dietro pezzi di carta (un dì) con cifre sopra: la vs. Bibbia. Il Corano è un po' diverso circa la cresta o interesse.
Vabbene bisogna pur iniziare da qualche parte: adagio ma non troppo. Modella senza parrucca che sembra, se impiegate qualche secondo in più, vera. E di “scocozzeria” anche al femminile per non essere meno “scocozzati” dei maschietti, eh. Certo anche questo, ma non solo. La nostra modella (molto puttaniforme) seduta sembra pensare, ecco, ad altro mentre sovviene ad altro e prossimo cliente. Fantasie di Manunzio? Non si può negarlo, ma aspettate un attimino: se vi pare.
Passando oltre l'attesa clientes, tre cose colpiscono o se vi sembra un calembour, quanto volontario e quanto eterodiretto non sapremmo. Usati si, eh avessi voglia. Usati come strumento tirato da qualche altro, e se chiedeste in giro a chi ha pruriti “artistici” vi guarderebbe come marziano, tant'è palese la cosa. Strumenti e passiamo oltre.
Destra, ombre. Precisamente visibilissimo numero 26*. Dietro la testa calva due segnetti che fermandosi un attimo (!?) sono sì, due corna solfuree e cosa sennò?
Botta finale il fondale, diciamo così. Qui è manifesto: due occhi scrutatori e maligni, come se l'immagine “bucolica” della venditrice di sesso (e luce) lo fosse. Vero. L'occhio destro è clone fogliame-occhio sinistro usato a rimarcare la cosa per voi altri che andate dietro (però!) alla Munari: uhmm. E si termina qui ché...a descriver** lor forme più non spargo rime, lettor; che altra spesa mi strigne, tanto ch'a a questa non posso esser largo; ma leggi Ezechiel, che li dipigne come li vide da la fredda parte venir con vento e con nube e con ignede**...
Nb. Scocozzata letterale senza capo, decollata/o, qui per calva calvizie, senza capelli sensu lato
*Il numero 26 è un elemento che denota una voglia di maggiore stabilità, un senso di famiglia e di apparteneza a qualcosa di radicato dentro al genere umano:un legame profondo con altri esseri umani.
**Dante Purgatorio XXIX v. 97-102
Ps. Immagine come altre migliaia di migliaia prodotta da stupenda Olympus C-5060 Wz. Certo il manico...
date » 20-04-2024 20:18
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pixel fotocamere digitali, fotografia digitale, psicologia visone, minchiapixellisti, minchiapixel, brand apple, stitching fotografico, canon d 20, codifica tiff, immagine jpg,
Qui lo dico e qui l'annego
Stop and go secondo ciclo...lunare. Feature che se non ce l'hai sei out, ma pure se installato di serie e...
Fuor di metafora, poi mica tanto, uno di quei fattarielli per “abboffare” di pixel che non ci sono ma un algoritmo, appunto abboffa. E il pensiero corre in primis a l'Hasselblad** che porta(va) la “risoluzione” delle sue digitalcamere a duecentomilamichiapixel partendo da quarto (na gazzosa, roba da cantina-osteria per addolcire l'asprigno vino sin troppo popolare a buon mercato).
Sia come sia a noi, e due macchine: Pen F di Olympus che già di suo fa mirabilia, però per essere à la page con il restame moltiplica, non i pani e pesci evangelici, i pixel “slittando” quel tanto da avere su lo stesso spazio, diciamo così, dueminchiapixel al posto di uno di altissima risoluzione. Direte: minchiate? E di questo stiamo parlando: a piene mani.
Sicché oltre la Pen F richiamata l'altra mirabilia, sempre altissima risoluzione, la più che perfetta G9 Panasonic: performate attrezzo. E pure su sta stupenda digicamera, al solito bistrattata con sta storia del fuoco che se ne è già scritto, a riprova che la giostra deve fare ammuina per accalappiare il minchiapixellista. Sia come sia gli ottanta megapixel sempre d'altissima risoluzione: e siamo a tre, a seconda se codifica Jepg o Raw ve li gustate a monitor e lì finisce. Infatti gli scatti, vale per tutte le digicamre e tablefonini, per il 99% terminano su gli schermettini di smartphone: Mela & Andoid che pari sono.
Ora se vi venisse (accidente?) lo sghiribizzo, voglia, di stampare un tascabile (!) seimetripertre con l'attuale tecnologia di stampa, la proboscide naso per vedere i pixel lo dovreste mettere dopo aver sfondato letteralmente la “piccola” immagine; sempre che alcuno ha coscienza e conoscenza di tecnologia nonché, forse soprattutto, di quello strumento a nome occhio (umano?) che poi tanto perforante non è, prova ne sia che in caso di specie a lunghe distanza non capisce (vede) un c...artellone figurarsi il resto. No eh? Provatevi a fare un giretto in autobus, si quell'arcaico semovente, causa traffico, cittadino che vi porta da una parte all'altra della città a modica cifra, e ne siamo stati ossequianti utilizzatori. Bene, dai finestrini, in movimento, distinguereste i pixel a stampa del “piccolo” seipertre e tacer di altre lunghezze di réclame? Se sì siete d'altra dimensione spazio-tempo, forse Marziapuffi, e allora: chapeau. Noi miserrimi bipedi non possediamo ancora mirabilie ibride di rob, tipo Terminator va. E ci si deve accontentare.
Tutta sta cosa e poi? Il solito contrordine compagni: i 'mericani che ci hanno il ballo di San Vito nel loro DNA, devono freneticamente fare e disfare allo stesso tempo. Minchiate, no? Sì...e la fottografia è altra cosa, specie e soprattutto scritto con una sola effe!
Nb. Abboffare, riempire a dismisura. Già fatto cenno altre volte il conio ex novo di Manunzio circa il “lemma” minchiapixel/ista, è dal siculo attrezzo maschile per antonomasia messo, ecco, dentro il vocabolo pixel, che poi sarebbe: P x El esoterico
A load of old pixel shift. Why I just don't care for high-res modes
https://www.dpreview.com/opinion/6915548723/a-load-of-old-pixel-shift-why-i-just-don-t-care-for-high-res-modes
**https://www.pmstudionews.com/x-rite/news-e-colonna-infame/news/hasselblad-h6d-400c-multiscatto-ad-altissima-risoluzionee android,manifesto stradale,olympus pen f,panasonic g9,qui lo dico,hasseb lad digitale
Ps. Scatti ad “altissima” risoluzione si ottengono e bene anche con una banale D20 Canon di qualche anno fa, quando riprodussi e ancora e sempre come un girone dantesco (non ci fu verso a dotarsi, tanto il direttore che suoi lacchè, di un Hd per lo storage!) carte antiche dell'Archivio di Stato di questa landa: banale stitching da impallidire i burocrati ministeriali notori per non capire nulla se non eccellere nell'uso di Excell, sì, money brevi manu: mazzetta. File “cucito” e serviti per l'abbisogna. Al riguardo un imbecille professore, ci teneva oh se ci teneva come una Munari qualsiasi, d'una associazione “culturale” cittadina richiedeva da pappagallo: Tiff a 300 Dpi. E non c'era verso di fargli capire altro, per tacere di quel bestiario pascolante nelle tipografie. E fra bestie ci si capisce!
date » 19-04-2024 09:42
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brics prossima umanità, mondo nuovo, oriente uber alles, bric in the wall pink floid, immagini fantasma shakespeare, onofrio del grillo io sono io e voi un cazzo, fotografia moderna, nati non foste, thumberwald, brick turns back, caravaggio luce, luce rembrandt, omicidio rituale, partorire idea lingua italiana,
Turns its back on the US dollar
Ora di certo non sono più le baggianate le ”regole” all'occidentale, alla Marchese Onofrio del Grillo di “Io so’ io e voi un c…” tutt’altro che battuta, troppo buoni lì fuori. E vien fuori da quel maledetto, proprio così e lo dice Manunzio mezzo prete, libro a nome Bibbia, che codifica tutto ma proprio tutto dell’Occidente: credenti e non credenti, quest’ultimi più ancora cretini che plaudono prezzolati (non solo critici d'arte & mercati a seguito) estasiati ignoranti a pagamento, metti caso, un Caravaggio eretico amico del Cardinal del Monte. Caravaggio-luce che a dirla tutta è drammaticamente nera, senza se e ma: nera o infernale che dir si voglia. Luce-immagine-vapore acqueo che qui su Manunzio se ne dice a giorni pari e pure dispari. Luce, sinistra (Rembrand beffardo gran viveur nordico ci ha messo una toppa meniamola così). Certo anche chi scrive ne è colpito, ma quanto meno sa il come e il perché di un San Pietro, ecco, crocefisso a capa sotto. Simbolo che trovate in “Non fate la guerra ma fate l’amore” sessantottino o in quell’altro ancora tutti di matrice sulfurea (croce spezzata!) e LGBT+. Giusto al volo dell’ultimo omicidio-rituale avvenuto in una chiesetta alpestre sconsacrata: che caso!
Ora ritornando al libro maledetto richiamato (ne abbiamo due con imprimatur di Vaticano Spa, e molti altri libri da mandarci un dì dritti dritti al rogo a far compagnia a Giordano Bruno & Co) contiene pure, bontà degli estensori eterodiretti, qualcosa di buono, mettiamola così. Ma c’è bisogno di un microscopio a cercarne traccia. Santa pazienza di Giobbe e più.
Finiamo con il link da gustare, proprio così, poiché siam della stessa materia dei sogni direbbe Shakespeare? E cosa sono i sogni se non “immagini” e con tanto di virgolette che qui non è il caso. E queste, immagini, non le partorisce l’atroce animale a nome “fottografo” non da meno i videomaker, raddoppio consonantico che è tutto un programma, diciamo spaziale: vero Munari Co? Another "brics" in the ass...più o meno così cantavano i Pink Floid!
(Copia & Incolla se vi pare)
https://www.zerohedge.com/geopolitical/brics-project-century
https://www.zerohedge.com/geopolitical/borrell-came-nifty-excuse-why-nato-wont-shoot-down-russian-missiles-over-ukraine
Ps. Una volta la dengua (lingua) ‘taliana contemplava il parto anche per non uterini (?!) tant’è che si scriveva regolare ,invece di idea nuda e cruda il “ha partorito” questo e quello ecc.
Pss. Se ZeroHedge vi sembra “complottardo” vi mette di santa lena ste by step e trovate pari analisi su qualsiasi piattaforma che non sia sguarrata+mente di Usa-Israel e checche Eu
date » 17-04-2024 10:00
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spopolamento planetario, davos disordine mondiale, conte ministro covid, speranza ministro sanità covid, dante ezechiele, malthus teorico spopolamento, vaccini planetari, bill gates padrone oms, gaza genocidio, colera vaccino napoli, nati non foste, thumberwald, tacca banda carosello,
Immagine manifesta (Archivio Manunzio) in ogni accezione e del dotto dibattito che ne seguì officiato dalla locale sezione Rotary, paramassoneria direbbe il Venerabile Gioele Magldi, fratello anch’egli di quei. E di come la memoria, seppure volatile (e file) di carta azzeccata al muro sia ben oltre il semplice memento che non alberga e da tempo su Google delle mirabilia, eterodiretto più che mai dalle centrali massoniche a “responsabilità illimitata” dal libro di Chiarelettere del richiamato Venerabile
Tacca banda
(a breve ri-trovata pandemia, post fiasco Covid)
Tacca banda Orazio Carosello bianconero d’antan dove l’omino in tuba spelacchiata dava il colpo d'inizio alla grancassa a tracolla, e Orazio sordo-muto (!) con squittio e colpo di tamburello, il seguito della storia. Ora se la grancassa ha nome Klaus Schwab metti caso l’Orante-Orazio il faccione sorridente di Bill Gates ras della OMS sanitaria mondiale, allé la farsa può e deve continuare. Sì proprio lì dov’era temporaneamente terminata e ‘bbuono. Aviaria o dei polli quali non si sa, sempre made in China, erano giunti a noi il primo episdodo. I polli volano, dunque? None avevano preso l’aereo di classe tutt’altro che economica: Best Class. Quindi polli intelligenti, tipo Biden che cade dai gradini d’aereo, sì, ma nel salirvi e per tre volte come Pietro biblico, e tergiversiamo. Forse.
Sicché dopo il mezzo fiasco, o mezza fiale che dir si voglia non proprio riuscita inoculazione del Covid-tandem Conte 5Stelle & Speranza sinistro ministro della Sanità mortale (via massoneria Fabian inglese) eccoci all’altro tempo. Mammamia 100, dicasi cento, volte più mortalissima del Covid di laboratorio amerikano: Fort Detrick-ette. E quindi, qui ed ora, già pronto il vaccino volatile. E dov’è l'elisir di lunga vita? Ma nelle stanze di Bourla di BigPharma: sempre loro. Si, obiezione accolta, vabbene. Vero non se ne parla ancora del nuovo agente di spopolamento planetario, ma con un po’ di pazienza, via: lato traslato e come vi pare. Via a miliardi da questa Terra, basta aspettare il flop di Is – Ra - El (imparate a scriverlo così e trovatevi il perché e non l’imbeccata di Manunzio che si è rotto i…) e più ancora il crollo, triste solitario e finale dell’Ukraina. Il Tempo è Galantuomo, no? Sempre! Post quam On Air, ecco, il volatile che non vola come la papera che non galleggia ché l’acqua e poca e il popolo bue muggisce e basta.
Va da sé che c’è già in circolazione la zanzara geneticamente modificata, eh Bill Gates, vettore della terribile dunque** che tu guarda caso è “parcheggiata” in Brasile per prove tecniche, si capisce. Sì, quel Pese continente che, sempre il caso, fa parte dei Brics+ con fresco fresco quell’Iran bombardiere...e più non dico ma leggi Ezechiel che ei dipigne venir da fredda parte...Oh correte, mettetevi in fila a novanta-gradi, a prenotare il vaccino, o i vaccini a ripetizione: Uno nessuno e Centomila, evvaiii Armaggedon biologica-chimica-nucleare!
**La dengue è una malattia trasmessa da zanzare, causata da un flavivirus. La febbre dengue si manifesta generalmente con la comparsa improvvisa di febbre elevata, cefalea, mialgie, artralgie e linfadenopatie generalizzate, seguite da un'eruzione cutanea che compare con una febbre ricorrente dopo un periodo apiretico
Ps. Si vocifera pure il colera, anch’esso in rampa di lancio, che spopolerà e viene da ridere. Sì, siamo stati già “vaccinati” negli Anni Settanta (una fila da non dirsi a chi prima lo pigliava...l’antivirus e che avete capito) quando si sparse voce che a Napoli era scoppiato il vibrione colerico; prove tecniche di distrazione e depopolamento di massa. E d'altronde solo il già più che eccellente Malthus precursore dei fatti in narrato: Swalb ne sa qualcosa lei insieme ai suoi Davos Boy?
date » 10-04-2024 08:56
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5060
Il codice che identifica la Point & Shoot Olympus (fuori produzione). E anzi per esteso sta per: WZ C 5060 un mostro da farci i 70 x 100 incredibile per chi capisce (già chi?) di fotografia.
Avevamo parcheggiato in zona industriale periferica (diciamo 'na kilometrata dalla nostra base antartica per chi intende, va) di questa landa da dove si mette l’ennesima bottiglia nel biglietto, o viceversa fate vobis. Sia come sia fra il fogliame appaiono sti due “marziani”.
Cartellone di réclame e paesaggio non così delineato come l’originale da cui si è partito e che mostrerei l’originale, chissà dove è nel mare magnum di Lightroom. E pazienza. Sì, ancora, l’immagine, dopo il primo acchito formatosi nella capa di Manunzio: paesaggio diciamo silvestre, non Vidal alla bagno schiuma, no. E due tizi spettrali come si conviene all'America way of Life; di più la Dea Madre, che una volta tanto sta su strada di periferia, qui di giorno e non all'imbrunire, suo habitat naturale sin dalla notte dei tempi; a latere il sodale compare. E sì ma sì il pappone anche lui lì dalla notte dei tempi, di chi vende chi compra e chi amministra da protettore direbbe Albanese in una delle sue a Che te Tempo che fa d’antan.
Si dirà: ‘mbe? Ah de gustibus, oltre al...non ti curar di lor ma guarda e passa...qui il narrato di come una comunissima istantanea, si presti a molto molto altro. E finiamo qua mentre ritorniamo alla nostra base "artica" per chi intende!
date » 05-04-2024 12:29
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oliviero toscani ponte morandi genova, fotografia stradale, cartelli stradali, 33 rito scozzese, réclame terranova abbigliamento, allah akbar, sostituzione etnica, meticciato amorfo, colonizzazione italia manu militari, mondo delle regole capitaliste, thumberwald, quota periscopio,
Quota periscopio, acque target e altro che proviamo a narrare in uno due tre...click. E dunque Terranova marketing che, inciso, è tutt’altro suono (energia) dal dire o scrivere Nuova Terra, oltre al fatto che l’appellativo geografico richiama in chi scrive si capisce le coste del Nord america e di Erick il Rosso ante Columbus natu est, e non la finiamo più.
Sia come sia pubblicità, va, vile messinscena sul solco di quello squallido ottantenne a nome Oliviero Toscani salvato per grazia ricevuta dal crollo del Morandi cui doveva transitare: certe appartenenze, pagano.
Terranova** e che sarà mai? Infatti qui sopra noi che scriviamo lo sconnesso ponte, di quarant’anni fa e da abbattere a più che modesto parere (c’è una denuncia di Manunzio corroborata da immagini e perizia tecnica e di altro ancora, regolarmente archiviata, si vede che il Tribunale appena sente Manunzio...) una fila di cartelli di réclame richiamano il prima e il dopo. Sicché se ritornate per un attimo su l’immagine di Toscani tutto fila più che liscio, perfetto per chi capisce. Depopopolamento e sostituzione etnica sbandierata per “nuovi orizzonti” di meticciato senza ieri né domani, non a caso il Cancel Culture. “Bimbi” del cartellone è eloquente: un africano giocondo a cavalluccio, su la schiena, colonna vertebrale di 33 vertebre di Rito Scozzese: che faccio continuo? Un bianco sperduto!
Sul fondo immagine, altri bambi cui una muta triste solitaria e finale, a sinistra mentre l’altra controcampo ilare e gioconda a destra, che per l’appunto se la ride. Altra immagine: visto niente? I suppose. Due men uno riccio gioiosamente ridens dritto e...turgido, va. L’altro? Bianco piegato che va a sinistra per l’uscita di scena: lato traslato e fate come vi pare.
Infine Last but not least la copertina, cover. Immagine a sinistra appena detta, cartellone con donne stavolta, bogomba nera a sx etc etc etc. Sì, il tale a destra, che conosciamo, colto proprio nell’attimo di passare sotto quota periscopio per non farsi notare e con la sinistra mano quasi a volersi scusare dell’impallato. Piegato anch’egli e pure ex Private Policeman. Tombola!
**Terranova (Fashion Brand del gruppo Teddy Spa) ha aumentato le vendite dell’88% grazie al lancio da parte dell’IACT VISIONI delle campagne Advantage + shopping di Meta
(Copia & Incolla se vi pare)
https://www.sanmarinoinnovation.com/comunicati-stampa/terranova-ha-aumentato-le-vendite-dell88-grazie-al-lancio-da-parte-delliact-visioni-delle-campagne-automatizzate-advantage-shopping-di-meta
Ps. Del richiamato link sovrastante vi si apre un quartetto, cui il negro si inchiappetta una morente e pur godente donna bianca con mano destra nel segno delle corna sataniche; immagine che pure richiama iconograficamente il Toscani-Benetton e che vede un angelo crasso abbracciare un negro con capelli cornifronte. Gli altri due commedianti a destra: il bianco con cicatrice sul cranio e la ragazza iper-capelluta tenerlo per la vita prima della stramazzante fine. Seguite sempre Sara Munari & Co e si raccomanda il di vostro cervello (!?) all'ammasso che...di diman' non v'è certezza. Firmato Nuovo Disordine Mondiale, via Kiev e Tel Aviv corrente, pur sempre quei dell'ultimo Covid!
A distanza di decenni dallo scatto, l’atto conclusivo del Golgota sotto la Croce del Nazareno secondo le Scritture, nell’ora in cui i soldati romani cazzeggiano, tranne il primo a dx che a testa bassa sembra echeggi il biblico...era veramente figlio di Dio…dell’avvenimento tragico appena concluso, ritrovo, a dirla tutta, una sorta di sovrappensiero che muove al fotogramma. Un automatismo apparente, quanto si vuole ma che, se non fossi stato "indottrinato" di Catechismo, mai così il pathos sottotraccia dell'inquadratura.
I soldati poi, quando ebbero crocifisso Gesù, presero le sue vesti e ne fecero quattro parti, una per ciascun soldato, e la tunica. Ora quella tunica era senza cuciture, tessuta tutta d’un pezzo da cima a fondo. Perciò dissero tra loro: Non stracciamola, ma tiriamo a sorte a chi tocca.
Così si adempiva la Scrittura: Si son divise tra loro le mie vesti e sulla mia tunica han gettato la sorte. Vangelo Secondo Giovanni 19, 23-24
Venerdì Santo, Crucifige
E’ il clou della Settimana Santa, quando all’ora nona e siamo intorno le tre pomeridiane il supplizio volge al termine: questa è storia vulgata, fra Pilato dalle mani candide di sapone sopraffino e gli intabarrati Caifa & Co. del Sinedrio ebraico; lesti di mano i romani quanto al resto "Graecia capta ferum victōrem cepit". Dite? Sì, proprio spizzicati, e barbari ça va sans dire, gli odierni Yankee. Quanto ai secondi, soliti scribi farisei e Benjamin Netanyahu Gaza docet su tutte le televisioni terrestri. E fermiamoci.
Questa volta la cover non è dotta citazione, Crocefissione, pittorica della Storia dell'Arte, quanto uno scatto fotografico, giacché qui si parla pur sempre di fotografia tout court. Certo anche bisognerebbe domandare se lo scatto rientri a pieno titolo nel canone street o reportage: vexata quaestio Eccellentissimo Cattedratico nonché Luminare Prof. Vincenzo Verolino, che impazza sul web con sua ideologia di strada, questa a conti fatti la sua street photography o e stritt' sritt' vicoli di Napoli dove egli signoreggia da Viceré.
Lo scenario, infine, è Atella in Vulture che non è un "cornacchione" quanto prende nome dal Vulcano spento dei monti circostanti. Atella già ieri ha aperto la tre giorni dei Misteri. Molto suggestivo l’ambientazione, l’immagine conclusiva del Golgota, ambientato sotto le mura cimiteriali del piccolo borgo!
Ps. Vero la Sacra Rappresentazione per antonomasia, sebbene molto inflazionata e scompaiata da tempo, è sicuramente Barile a un tiro di schioppo da l’atellano luogo, vi si arriva ancora con una stradina interna, pur se vi è un tragitto rotabile più moderno e fruibile. Nome men, quindi, per l’ottimo vino Aglianico del luogo (non è uno spot bensì ottima costatatio) e terre lucane convicine. Borgo che mette in scena, oggi Venerdì, per vie e vicoli i cosiddetti Misteri. La prima volta che andammo ero molto piccolo sul finire degli Anni Cinquanta, con la nonna battagliera napoletana. Era un giorno velato, e su la vaporiera, sì, quelle che si vedono nei film di Agatha Crist’, le porte (ogni passo una!) dei vagoni non più scritto Terza Classe di Fascista memoria quanto una più democratica (Cristiana) Seconda classe: panche toste e dure da far male le chiappe a starci seduti, ma tutto il tempo stemmo al finestrino che ci apparve, e lo era, un avventura
Pss. L’immagine non è toccata in alcun modo se non colorata artificialmente, eppure molto intrigante del bianconero di partenza su HP5 Ilford e Contax 24mm Yashica (se già detto, ma repetita juvant della pari bajonetta Yashica-Contax). Cielo magnificamente nuvolo ma non troppo: sospeso che manco i migliori registi di film riuscirebbero. E se vi capita una giornata così, con tanto di casse acustiche che irradiano musica classica, oh, fa effetto a noi che non siamo né saremo ferraglia robotica “eterna”
date » 26-03-2024 10:06
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Immagine di street non foss’altro che i manichini in vetrina sta(va) su la Main street e quindi...non di meno fotogrammi che non trovate (manco se si stacca' Criste da la croc') negli scatti degli amanti della strada a tutte le ore. E c’è da capirli ché infame Quinte colonne Munari & C. troppo presi a fornire coordinate a Pentagono-Cia-Mossad su volti e raggruppamenti non più vietati così come durante il Covid del Tandem Speranza-Conte via BigPharma. Pare una boutade alla Manunzio eppure garantiamo che per le ore e i giorni passati su Web così non è, ma poco importa. E d’altronde era un giornalista Gianni Lanes** a rivelare che i dati sanitari viaggiano oltre Oceano, al Pentagono.
Sia come sia si ritorna all’essenza, lo scatto. E non siamo un Atget, solo d’uno che con la macchina, qui una Point&Shoot Olympus, guarda osserva calibra e nel caso scatta. Vetrine a dirla tutta di quando la Main Street a nome Via Pretoria su l’impianto romano non a caso, finisse completamente distrutto alla Soros maniera via Davos Boy gli stessi del clan Chicago o Disordine Mondiale.
Immagine in poche battute passata alla gloriosa Hp 9180 su carata da fotocopia riesumata dall'archivio di carta, ecco, Manunzio e spruzzata di vernice per inglobare il “carbone” degli ink, immagine stesa su cartoncino per migliore manovrabilità. Click on to enlarge image
Sì, bianconero e colorata a mano per togliere dal mondo “reale” e trasferirla come Manunzio sa fare in quello “immaginario” o da questo a quella fate come vi pare. Manipolazione, incrocio fra analogiche matite, pastelli, gessetti e ink digitale. Un manufatto che mai e poi mai potrà restituire una qualsiasi AI. Infatti il taste/tastà (tastare, toccare in dialetto indigeno) è la trasmissione di energie intrappolate dal supporto non meno dall’occhio. Siamo in buona misura ancora analogici tout court.
Per i cultori del Nulla (lasciate che i morti seppelliscano i morti) si continui a vedere fotocopie di fotocopie che Mayphotoportal mena in primo piano (!) e certi funghetti nati di notte tempestosa, fotografi pensa te (al peggio non c’è mai fine) usciti, guarda caso, da quella brava fotocopista della Munari & Co. E si vede. Il Nulla elevato al Nulla. De gustibus certo, non a caso si parla al corrente e di generazione Z che è l’ultima lettera dell’Alfabeto italiano. Ultima. Una prece
** Complottardo, No Vax, Diertrologista un tempo, Terrapiattista, Scemo di guerra, Giapponese nella Jungla, Sessantottino impenitenti d’antan fate come vi pare ma qui il lik lo mettiamo qui augurandosi che Google-Cia-Mossad non l’han a togliere bper “oblio”
http://oppt1776.blogspot.com/p/tessera-sanitaria.html
Atget
https://it.wikipedia.org/wiki/Eugène_Atget
Ps. Scemo di guerra quanto volete ma qui il Pdf...a buon intenditor