Manunzio



Acqua calda
(Delenda Munari & Co. est)

La si ottiene (acqua) per riscaldamento termico in recipiente di varie forme e natura; generalmente la combustione di varia natura determina, strano ma vero, il riscaldamento poiché i porcelloni di elettroni si “eccitano” sino all’acme del bollore. Tuttavia l’acqua calda si ottiene, anche, con boiler elettrici per doccia non meno che Microonde, e riscaldatori atmosferici tipo Haarp (che fanno pure i terremoti tipo ultimo Giappone). Acqua, calda si capisce.
Dunque una foto che non ci azzecca niente con la fisica prezzolata ma fa lo stesso: eccitare, sì Eccitazioni di quei pochi sparsi solitari e finali neuroni che albergano nella scatola cranica, pare il logos, ecco, sia il cervello-occhio-minchia e cosa sia a tutt’oggi la triade non si sa però fa lo stesso altrimenti si offendono i “ricercatori” di AI che tutto serve tranne che far “aumentare” la Realtà (conoscenza?). E che importanza può avere: Franza Spagna purché se magna. Robot umani è bello!
Ma ammesso che la scatoletta cranica, che alcuni un dì stiracchiavano per avere più massa cerebrale per farne cosa, anche qui poco importa (à la guerre comme la guerre) e ‘mbè? Si sti “scienziati” prezzolati aumentatori di cazzate a man salva tutto fanno tranne il bene, comune così un giorno remotissimo. Realtà aumenta e finzione sovrana? Verosimil + mente. E come mentisce la mente, eh avessi voglia se si considera tutto l'ambaradan del circondario, un tot a kilo eterodiretto si capisce.
Finzione si è detto e allora senza scomodare né il Bardo e manco Pirandello, voilà mes amis la messinscena: siamo fatti della stessa natura dei sogni Monsieur Shakespeare, n’est pas? Uhm...


Bornet (woman kissed in photography) enjoyed life to the full, smoking cigarettes and drinking whisky until her death on Christmas Day at her home in Evreux, Normandy


Un giorno il “destino” fa incontrare tre bipedi cui uno è il mitico Doisneau, fotografo. Ahi. Davanti l’obiettivo due amanti che si sbaciucchiano in continuazione...ah l’amour l'amour. Donc, dunque, il buon Doisneau chiede ai due amanti se disposti a fare, meglio, rifare la scena. Oui dicono all’unisono deux jeunes garçons. E così il voyeur (autorizzato come tutti i fotografi, forse) Doisneau clickete immortala les deux Parisienne che si baciano, e lei che si abbandona al bacio non ancora tipo Paolo & Francesca...Ne viene fuori un capolavoro. Già vero. Finto...ah ma allora ditelo che siete fessi (solo?) con il quore, eh. Devo virgolettare la lettera q per l’imbecille di turno, sostenuto dalla Munari (salve come va?) che non capisce lo scambio dialettico, ecco, della consonante c? Dio mio come siete caduti in basso, giù all’Inferno si capisce!

Ps. Dite ma ci avete preso per coglioni, eh Munari? Lo sanno pure le pietre che lo scatto di Doisneau è un set allestito! E ciò non di meno parte della Storia non solo fotografica, ma iconica mondiale. Altrettanto l’operazione sottesa, del Cancel Culture, di nuovo Munari, che vive a de-sacralizzare tutto: s-bavare perché regni il Nulla luciferino. Altro che iconoclasta battaglia! E poi c’è il maschio fotografo, e l’amante giovane che bacia: orrore dice la satura di Syphilis sive de morbo gallico, Dea Madre. E’ lei che oggi, statene certi, a breve entrando (da buon diavolo possessore) nella pelle della fotografa di grido, omosex e chiappe al vento gallerioti, rifarà la scena, ma con la “donna” danno/dannazione che bacia lui sottostante...ooops una lei ché LGBT+ est très très chic.

(Copia & Incolla se vi pare)
https://petapixel.com/2024/01/03/woman-in-iconic-kissing-photo-taken-in-paris-dies-aged-93/?traffic_source=Connatix





Blue Beam Project

"Vi potevamo stupire con effetti speciali: lampi bagliori e fumo, sopratutto". Era il jingle di una pubblicità nei confronti della concorrenza autovetture che, evidentemente, vi ricorreva la controparte, effettistica per il pubblico beota. Anni fa? Mica tanto, certo ogni epoca ricorre ad effetti speciali, oggi 3D e più pene + trante. E c'è pure chi gode...
E la cosa, ossia il titolo, è l'attuale e prossima a venire, anche perché a furia di Dpcm la Commedia dell'Arte alias Sars-Cov 2 3 4...mostra tutta l'insussistenza. E come la “spallata” dei Dem contro il cotonato Trump non c'è stata, idem con patate, ecco, il virale argomento per addomesticare, anestetizzare lobotomizzare e ino + cul + are il popolo bue non sembra andare mica tanto bene, sebbene e soprattutto Stampa & Regime che ne racconta, ohh se ne racconta, cazzate a man salva da otto mesi in qua. Al riguardo si provi a seguire il Capo Pregliasco, cosa che facciamo a mo' di cilicio da dieci giorni in qua con ascolto di ore e ore Tagadà/La7 o fuffa conto terzi. Proprio così per interposta persona che ha tutto interesse, letterale: Bill & Melinda Gates Oms che occulta documenti e last but not least Fauci, di nome e di fatto.
Blue beam il passo successivo, via. Apparizioni laser nel più blu dipinto cielo, un po' come le proiezioni alla Nuova Cinema Paradiso, quando il proiettorista Alfredo/Philippe Noiret sposta il proiettore e fa scorrere i fotogrammi su piazze strade case del paesino dove si srotola la trama cinematografica.
Vero è che per la Rete delle meraviglie c'è già ampia anteprima di “celestiali apparizioni” mentre alle nostre continentali latitudini, pure. Međugorje ad esempio è maldestro tentativo bollato pure da Vaticano Spa, incazzato nero per il fatto che la sceneggiata è abborracciata, soprattutto quei sceneggiatori non devono essersi passati la “mano su la coscienza” simbologia usata qui da dove si scrive che in italico dire, senza tanti giri, è mazzette. Poi tutto s'aggiusta ino + cul + ando per l'abbisogna: alla cassa prego!


NB. Il filmato di Stampa & Regime (impossibile ma vero!) sputtana la narrativa virale e della Oms e dei tanti prezzolati “scienziati” novelli (Arconti?) affabulatori seriali

Virus e segreti di Stato
https://www.youtube-nocookie.com/embed/3kLZLTtMYTQ&feature=emb_logo


Ps. Siamo ai confini di mondi e personalmente siamo di casa da sempre,d'altronde chi vince e scrive la “storia” ha la sua narrazione degli eventi e i suoi scheletri negli armadi che le tarme, dagli oggi e dagli domani, poi portano alla luce. E non è da escludere, anzi, che queste ossa al momento giusto ed opportuno sia della stessa mano che...



Matrimonialisti


Ve ne state a guardare il vostro video su Youtube quando: zacchete la réclame che spegnete subito. Però stavolta…è Sony che presenta sue digicamere per mezzo dell’occhio del fotografo, in caso di specie italiano! L’ambientazione dovrebbe essere sul Lago di Como, Maggiore Minore…ma che ce frega. L’atmosfera è quella giusta di una giornata di nuvole poi “colorate” di grading à la page. Il video.
Fotografo avec le fisique du role in barba e capello corrente che fa Ottocento style: mah! Vestito di scuro come s’addice al momento del matrimonio, dove tutto ma proprio tutto gira intorno alla sposa: il mondo ancor più oggi è donna…c’avanza più d’un dubbio ma non sottilizziamo almeno qui.
Perché se ne scrive direte là fuori (ancora vivi)? Certo non per Sony che ci sta sui c… questo no. Quanto per quei giochi di rimandi che lo spot mena per l’aere di nebbie. Quando negli Anni Settanta venivamo lasciati (dal boss Agenzia Foto Lampo unico che aveva l’auto) in sperdute masserie di paesi nel circondario. A casa della sposa (!) e senza sale ristorante, casomai un bar locale un po’ più grande e manco questo come accadde per il matrimonio dello zio: in campagna non ancora à la page anche qui, di quelle odierne ville mezzadrili o signorili "ristrutturate" che una volta era scandalo e arretratezza (di chi?) ed oggi…vedi le grotte dei Sassi materani. Oggi very nice. Ah besenisse di un besenisse.
Scaricati, di ritorno, sul luogo e di cert’ora mattutina seguivamo (fotografando) l’intera giornata di matrimonio poco meno di ventiquattro ore con Rolleiflex e Metz in livrea da questurino grigioverde. Agfapan 100 bianconero (!) e pochi scatti a colore in rigoroso tredici per diciotto e diciotto ventiquattro Ilfobrom quello. Parsimonia di costi e inquadrature, giusto l’indispensabile senza far assumere alla sposa e consorte pose dal “rotocalco” d’epoca o corrente odierno Grande Fratello, Sorella e reality ammiccando.
Sony, infine, e suo mentore in barba e capello acconciato in tono con sue digitalcamera, e pippe, purtroppo, quando accenna ai 42 megapixel dei file, daje, o doppio slot per le card (Sony nasce telecamera…). Uniche cazzate a man salva. Il resto sono immagini molto belle d’atmosfera e di un gusto reportistico che condividiamo appieno e senza luce flash: tombola!

Wedding photographer Cristiano Ostinelli
Ostinelli site


Manunzio fotografo sin dal 1969

Ps. Dettagli del “matrimonio”? Evidente chi ne reclamizza beve e/o cirrotico cronico. Morbidezza la misura del matrimonio, tant’è vero che al posto del Planar seisei di Rollei preferivamo il “morbido” si fa per dire di Yashica Mat 124 G (!) casomai non accoppiata a Kodak film ma a 3M (ex Ferrania al corrente ri-esumata). Lasciate perdere erano i “sacri” testi di Tutti Fotografi a darne conto del mix el curatore la sezione colore Renato Macrì…e sperimentato in corpore vili!





Tecnicamente possibile. E basta questo? Immaginate che “tecnicamente” ve ne andate, chessò, in giro di giorno allo Zenit dell’Equatore (!) con il vostro nuovo e fiammante e bello obiettivo f 0,65 già bello a vedersi. Bello no? Siché sempre all’Equatore di giorno, mettiamo va, a Mezzogiorno (che figata!) vi deliziate a fare belle foto, ma a tutta apertura sennò che giochino è? Poi andate a casa su monitor bello e calibrato e ci fatte scorrere le belle foto del bel mezzogiorno equatoriale. Ahi sì la vignettatura: mannaggia e mo’? Vi suicidate, no? Sì: una prece grazie.
Ora che gli asini volino in squadriglie e a telecomando si fa dire al teledipendente che tutto è bello e reale, via Stampa & Regime prezzolata con famiglia che costa parecchio, ma sta lì apposta.
E prendete pure certe webcast radiofoniche, che con la scusa della “fottografia” (paisà quante volte devo dirti che refuso non è?) c’entra come la squadriglia di ciuchi sopra detto: 'na mazza. E la giostra degli acquisti va alla grande, altro giro altra fuffa, poi gli scricchiolii che tutto sta per sbiellare chi li sente? Avanti il prossimo.
Morale presto detto: qui veramente siamo nel regno della “fottografia” dove bisogna fottere (inculare?) il babbeo di turno con cazzate ben pagate però.
Provatevi voi con f zero qualcosa dal chilaggio sollevamento pesi ed essere discreti! E di sti tempi una coltellata per “scambio” non ve la toglie nessuno, al netto di una bella bella pallottola. Però che figata f zero qualcosa per giunta su una bella Nikon senza specchio. E uno dice: cara Nikon a quando una macchina “senza niente”? C’è già, vero ma per un'altra volta. E poi basta sottrarsi alla giostra, tanto in una tasca uno smartphone…se parliamo di fotografia con una sola effe
Ah sì certo la “radio” non dimentico, e cambiate canale ché è solita fuffa a volte con allure di certi mestieranti fottografi: lato traslato e fate come ve pare. Vai con il lissio emiliano-romagnolo!

Ottica discreta e tascabile by Nikon Z

Man


Ps.
I vari Noctlux nacquero non per fotografare in pieno giorno a tutt'apertura su lo Zenit solare (!) quanto per reportage in luce scarsa abbinata, e mai si dice, ad una Tri-X Kodak o HP5 della Ilford. Anzi proprio per essere "iniscreti" fu inventata la Ermanox non a pellicola ma a lastre, magistarale nelle mani di Erich Salomon!
search
ITA - Informativa sui cookies • Questo sito internet utilizza la tecnologia dei cookies. Cliccando su 'Personalizza/Customize' accedi alla personalizzazione e alla informativa completa sul nostro utilizzo dei cookies. Cliccando su 'Rifiuta/Reject' acconsenti al solo utilizzo dei cookies tecnici. Cliccando su 'Accetta/Accept' acconsenti all'utilizzo dei cookies sia tecnici che di profilazione (se presenti).

ENG - Cookies policy • This website uses cookies technology. By clicking on 'Personalizza/Customize' you access the personalization and complete information on our use of cookies. By clicking on 'Rifiuta/Reject' you only consent to the use of technical cookies. By clicking on 'Accetta/Accept' you consent to the use of both technical cookies and profiling (if any).

Accetta
Accept
Rifiuta
Reject
Personalizza
Customize
Link
https://www.manunzio.it/diary-d

Share on
/

Chiudi
Close
loading