Conventio ad excludendum
Espressione d’antan coniata, meglio ricopiata, da Giorgio Galli* che scriveva con arguzia e buon italiano su Panorama se memoria non falla: sì, politologo che spesso ci azzeccava. In pratica l'espressione latina è da intendere “ ad esclusione di” eccetto etc. Storia che all’epoca riguardava l’impossibilità del PCI (non è una porta di computer bensì Partito Comunista Italiano a benefico della Munari Verolino e minchiapixellisti che stanno sempre dentro i nostri c...uori mai domi si capisce) di guidare l’Italia, ma si rifaceva con le altrettante dette “autonomie locali” comuni province regioni circondari comunità montane acquatiche...dove furoreggiava in special modo nella rossa Emilia-Romagna. Oh qui finiamo che mica si rifà la storia del Partito dei compagni, ecco, e dell’Itaglia attuale detta. E poi gli scrollatori han già calcolata su iPhone o Android la lunghezza dello scrollamento dei c...omputer ché tali sono i telefonini. E quindi paura verba.
Sia come sia il pistolotto ci porta al link giù a fondo pagina per chi ne vuole. Infatti si parla di “luoghi” comuni o della richiamata conventio. Sdoganamento va. Ciò che prima era il recinto dove conchiudere questo e quello, nel caso di specie, la inutile diatriba dell’acqua colorata contro i pigmenti ché di stampa fottografica si parla. Fottere eh. Finalmente l’argine rotto di inutile cultura porta, qui come altrove fotografico senza raddoppio, all’essenza delle cose che personalmente sperimentiamo con la nostra Pixma Pro 200 tutt’altro che serie cadetta. E così l’estensore, si vabbè, del richiamato link, deve compagni contr’ordine. Ancora un’altro click su pulsante del telecomando degli acefali eterodiretti a nome Munari & Co. Insomma i dye vanno più che bene per le cose che uno vuol fare: già cosa? Pazziare a fare i very nice con giclée che significa un tubo secco. Dimostrazione che la Giostra degli acquisti ci ha “riflettuto” sull’acqua colorata, meno male che non è calda per l’abbisogna corporale o vista l’ora, scriviamo verso la mezza, per calare la pasta!
Qual è la differenza tra inchiostri a coloranti e a pigmenti?
https://www.youtube-nocookie.com/embed/lmy6S6M0Fbo
*“Studioso del rapporto tra esoterismo e politica. Sviluppando le tesi di Maurice Duverger sul bipartitismo come forma più efficiente di democrazia, la prima tesi analizzava il “blocco” del sistema politico italiano della Prima Repubblica proprio nella chiave della “conventio ad excludendum” ai danni del Pci che in effetti fu superata con la fine del blocco sovietico e la socialdemocratizzazione dello stesso Pci, accompagnata dal processo referendario che portò alla Seconda Repubblica”
https://nododigordio.org/in-evidenza/giorgio-galli-un-ricordo-tra-politica-utopia-ed-esoterismo/
L’altra Europa Rumor-Bagnara-Giorgio Galli
Miti, congiure ed enigmi all’ombra dell’unificazione europea Panda Edizioni (libro che sta a fianco la tastiera cui si scrive)
Ps. Estensore della video-predica non si capacità della "vivacità" degli ink dye e men che mai dei neri da leccarsi i baffi, cosa che pure aveva preso il Keith Cooper di Northlight: benedetti British