manunzio.it logo



From London, Parkside

Quell’anno insolitamente soleggiato, ma ci trovammo (mi pare ricordare l’anno 1980) in una di quelle tormente da sconvolgere pure la flemma inglese! Ma come eravamo arrivati lassù nella capitale della perfida Albione? Via fotografo incontrato nella Milano da bere, un happening dell’allora AFIP, sì, l’Associazione a...delinquere dei fotografi very nice. Erano i giorni della Pyramid che Giac Casale curava per dare lustro, ecco, alla categoria dei very in ambito europeo nientemeno. E da questo scambio “diplomatico” sto londinese che sembrava uscito dal film di Antonioni Blow up...ma non sottilizziamo. Sia come sia parla tu che parlo io nello sgangherato inglese di Manunzio, ci capimmo. Infatti non passò molto tempo che da Capodichino voilà to London. E s’è detto accoglienza insolita per clima, giusto il tempo di prendere posto in quella Albione terra che si scatenò una di quelle bufere nordiche da impallidire (!) i già pallidi londinesi. Eravamo in giro quel giorno e ci trovammo proprio in faccia Parkside, un bus che si era fermato e fatto scendere i passeggeri stupiti per lo stop non meno per la neve che veniva giù sferzata dal vento gelido. Continuo babbei? Vo' fatto fessi un’altra volta: tutto falso. Certo qualcosa di vero nel Manunzio troppo scrittore di scemenze più che fantasie, c’è. Giac Casale ad esempio che per conto Afip (Presidente Alfredo Pratelli e Giovanni Gastel ne prenderà la guida successivamente) era ambasciatore presso l’ Associazione europea dei very nice richiamati; delle comunicazioni (archivio) dei fatti quante ne volete ché non c’era ancora Internet e manco BBS precursore di quei. E il bus? Beh questa è certificata dopo Novembre 1980 seguito del sisma Campano-Lucano: storia. E ci era arrivato come per incanto, venuto proprio da Londra! Cosa posso dirvi del perché, arrivò qua sotto finestre di Manunzio? Sì, in quei giorni di cupa tristezza l’arrivo di sto “coso” un fatto, appunto, fantastico catapultato d’altra dimensione. E volete voi? Chi lo guidava non so se del Bardo compaesano o italico paisà, intendeva salire per una stradina che dalla provinciale porta al rione Lucania di Manunzio. Cosa impossibile perché allora (da tempo c’è un sottopasso agevole in entrata ed uscita senza attendere le sbarre del passaggio a livello sovrastante, la strada a saliscendi aveva gobbe e binari) già problematiche per autovetture figurasi un bus! E uno dice sarebbe bastato arrivarci comodamente dalla parte a nord del quartiere senza problema alcuno, invece come Iddio volle passò strusciando la carrozzeria su le gobbe, e non era finita ché bisognava passare anche un ponticello stretto stretto per un autovettura alla volta via semaforo stop-and-go. Passò pure questo e finì su una strada qui vicino, aperto per ricovero terremotati. Non servì così come le tende della Protezione (in)Civile, distribuite da chi scrive insieme ad altri volontari, ai cornacopi del Rione.
Passano gli anni e il bus è ricoverato sempre qui a pochi passi su la provinciale, ex latteria, proprio così, mi pare Lucania latte o cosa del genere, dove pure andavamo per l’approvvigionamento caseario. Latteria diventata in seguito “dogana”! Poi un bel giorno sparì e non si è saputo più nulla di lui, bus come persona viva. Un dispiacere che non vi dico, una presenza rassicurante. Manunzio è attaccato alle cose, ma niente a che spartire con il possesso ché gli manca l’Invidia (Peccato Capitale) benzina per quella; sì la “proprietà privata” nasce da qui ed altro si capisce!

Ps. Babbei non solo voialtri, no, l'immagine copertina però in verticale è finita sul sito Getty-Images, poi causa ristrutturazione della stessa Agenzia non più visibile con tutto il resto del portfolio: chi avrebbe mai "acquistato" fotografie not america way of life?



(Copia & Incolla se vi pare)
Lectio Magistralis in Triennale con Giac Casale
https://artslife.com/2013/10/23/lectio-magistralis-in-triennale-con-giac-casale/
https://www.afipinternational.com/news/2013/10/17/giac-casale-dipingere-con-la-luce/




Ragionier Salgado: fotografo per Grazia ricevuta

Amici, fotografi, non vengo a lodare lo smartphone. Salgado dice che quella che fai con lo smartphone non è fotografia. E Salgado è fotografo famoso...

Ora messa così è sublime ironia (W. Shakspeare, Giulio Cesare) che manco la vulcanica fantasia Manunzio vi riuscirebbe. Salgado appunto, sì, già di Kuwait fire on desert, Genesi e Mano dell'uomo e che presto dovrà provvedere per politically correct scattare Mano della donna. Certo sta poi a vedè dove mette la mano sta donna, e non indaghiamo divagando ché Salgado uomo d'onore, amico nostro è.
Infine come qualcuno avrà pur notato vi usiamo, invece di “scatto fotografico” il più consono e forse filologicamente (!?) Immagine: immagine fotografica che è una parte di, come scriverei immagine sonora se fossi musicista....Sinestesia a dirla tutta ché pure ci azzecca, ma qui è giusto e saggio fermarsi...iPhone o Android che sia

...ma se io fossi Salgado e Salgado me, ci sarebbe qualcuno che muoverebbe la gente d’immagine a ribellarsi e ad affermare che sì, con lo smartphone, si può fare fotografia...


(Copia & Incolla se vi pare)
https://www.pmstudionews.com/la-colonna-infame/news-e-colonna-infame/la-colonna-infame/la-colonna-infame-salgado-e-lo-smartphone-si-e-fotografia



Ps. In gioventù (Salgado) percorreva a cavallo le piantagioni di caffè della famiglia. Fu a Londra, a rappresentare i coltivatori di caffè brasiliani che s’appassionò alla fotografia ed ebbe una corte ad aiutarlo.
Resta da capire se fu grazie al Gran Venerabile della Loggia Fabian Society, o di sua Maestà (God Save The Queen) la ”obbedienza” di York o altre Logge a far sì che il nostro diventasse, sì, infine fotografo ma con fazenda/piantagioni di banane che è meglio

Pss. Prima o poi dovrò decidermi a comprare l'Apologia fotografica del Salgado, mettere i fotolibri in libreria personale adorno di fiori e candela a memento




Uno slargo più che vera e propria piazza della Trinità (Potenza, Lucania) in soggettiva dalla porta d'ingresso su la Pretoria: a sinistra la città racchiusa ancora nelle sue mura novecentesche, qui la rimessa di meccanico. Controcampo a destra l'odierno “struscio” anche “monopattizzato” così l'andare e venire delle suole lungo la Main-Street cittadina: bipedi più o meno senzienti al pascolo brado. Singoli monadi in collisone perenne con l'evangelico Prossimo, funzionale, tuttavia, al Sistema e ben altra cosa con il “sentimento” di appartenere, un tempo, allo stesso destino di classe. Compatire dal latino cum + patire. Sentire insieme empatia, pari “dolore”. Universi ieri contrapposti all'odierno di cellule/organismi tumorali sul piano fisico, specchio della “pazzia” del circondario che l'intimo percepisce struggendosi mentre sfoca in neoplasie e altre “moderne” patologie. L'urbs contro il resto del terraqueo: ideologia presa di peso dalle Sacre Scritture, e certa idolatria già della Polis greca



Memorie del Novecento
Terminate le riprese still-food: da Maggio a ieri diciotto settembre, Anno Domini duemilaventitré di qualche migliaio di frame della visone mangereccia e non solo di Manunzio.
Sicché ritornati alle tastiere, eccoci , allo street. Dunque (qui cosa noi intendiamo per esso, il genere si ma acculturato) se vogliamo continuare il giochino “facciamo finta che” lo street del Sistema sia cosa buona e giusta, sebbene ammorbante per Web, altro non è che la riproposizione, mica poi tanto sottesa, della millenaria lotta urbs vs il fuori le mura: pagus che campus, silvestre foreste, acque di ruscelli fiumi e laghi dove nei pressi pure si accampava l'esistenza della “plebe”. Sicché parafrasando Vaticano Spa: Extra moenia nulla salus?
Insomma immagini all' Amarcord stile ieri ed oggi ché di diman' non ve certezza? No manco per il c...aricatore un dì analogico odierno “fail” digitale a confronto. Memori, infatti, del' orwelliano “ Chi controlla il passato controlla il futuro. Chi controlla il presente controlla il passato” del (Potere/potentati/stampa & regime/web). E sì la “città di 15 minuti” che non può essere New York Londra Parigi Battipaglia si cambia...a meno di volare! Riproposizione, pure questa, dei lager nazisti alla Mengele l'Angelo della Morte (già a prestito dall'ideologia liberticida del Novecento Stars & Stripes) per il controllo Urbi et Orbi fin + a + nale, via chip sottocutanei...non si poteva vendere e comprare da Apocalisse 13 e seguiti. Tutto qua e pare niente, certo al solito: paisà appizz' e recchie. In campana, eh!

Ps1. Le immagini quasi quattrocento scelte dovevano servire a story-board di video: una galoppata lungo un secolo della città (Potenza, Basilicata altro nome d'una strana terra/regio italica) cui si vive. Impresa titanica, giacché esistono clip di “assaggio” che definire una faticaccia è offendere il vocabolo. Oltre al fatto che il video adesso c'è e...domani? Resta allora una scaletta una sceneggiatura in formato cartaceo, sic et simpliciter, che altrettanto non vedrà mai luce ad offset digitale per le Rotative degli amici degli amici, ahh si capisce.

Ps2. Questione di “suoni” lo street, de facto cartolina di turisti “acculturati” con digicamere, oggi ma pure redivive analogiche from Amerika way of life. Sembra H. Cartier Bresson e suo attimo fuggente “Carpe diem”? Niente di tutto questo che “cultura” a parte certuni prezzolati etero-diretti, dopo trasmutato alchemicamente il reportage in street, ossia il Nulla, gongola su gli stessi passi (assassino torna sempre sul luogo del delitto, no?) e luoghi alias New York High and Lower Manhattan in primis. E reitera ossessiva la fotocopia di precedenti fotocopie, funzionale ai dettami del depopolamento mentale/etico formato Cancel Culture, ché il resto è "mancia". Lato traslato e fate come vi pare

La macelleria (di carne umana) a Londra


Click on to see

Manunzio e 'mbè? Come, manco abbrivio...Dunque, sì, la macelleria di nome e di fatto che di seguito è molto più che pertinente.
E dal solito tubo di Stampa & Regime in volo su la perfida Albione, della Massoneria 1717, nonché stato nello stato (di chi?) detta City of London e, pendant, oltreoceano “succursale” Wall-Street. Breve, immagine di macelleria ove si macella, ecco, carne umana: sai che novità come, a cielo aperto hic et nuc, i neuro-nazisti ucraini. Ora la cosa, sempre macelleria, è passata quale “scherzo”: mica vorreste acquistare carne umana1...no vero? Sì, o meglio il gioco è: dagli e ridagli che alla fine il covidiota-mongoloide-umanoide gli parrà uno scherzo, e poi si becca realmente la carne del suo simile (a chi?). Antropofagia cannibalismo, bistecca infine sintetica alla Bill Gates (inventore e mentore dei vaccini antivirali via Governo Mondiale Sanità-BigPharma etc.) di cellule tumorali uhm, fate come ve pare. E questo cosa c'entra? Oh bella semplice, visto l'avvenuto sdoganamento dei “robot” e sua AI (Analphabet Ideology) tutto è possibile, compreso la creazione (!?) ex nihil tipo il denaro corrente: basta la parola. Eccoti, infine, non una ma l'ennesima “fotografia” e che vince pure, vedi i babbei prezzolati che sono i detti giurati, concorso di una cosa mai esistita2. No eh? Oggi te lo dico – dicono i mestatori - che è finta (Londra) domani è la norma (Concorso). Cancel Culture Uber Alles!
E detta così sai, ancora, che novità se la manipolazione ante Phososphop natu est, è pranzo pronto quotidiano, o tipo allunaggio visto3, neanche a dire, in Mondovisione. Ocio!

Copia ed incolla (se vi pare)

1A Londra apre la prima macelleria di “carne umana”
https://www.affaritaliani.it/culturaspettacoli/a-londra-apre-la-prima-macelleria-di-carne-umana-364456.html

2Artist Refuses Prize After His AI Image Wins at Top Photo ContestArtist Refuses Prize
https://petapixel.com/2023/04/14/artist-refuses-prize-after-his-ai-image-wins-at-top-photo-contest/

3Ambientato in un futuro prossimo, tocca temi come l'identità ed il destino della specie umana ed il ruolo della conoscenza
https://it.wikipedia.org/wiki/2001:_Odissea_nello_spazio


Ps. Allunaggio-Kubrick-Fantasy negli studios di Londra: un' Odissea neanche a dire



Last Update...siamo al punto di non ritorno

Intelligenza Artificiale vince i concorsi fotografici
https://www.youtube-nocookie.com/embed/




Le sorti magnifiche e progressive del Kapitale (robotico)

Tocca occuparsene ché se ne riportava l'altro giorno. Ai ai ai, Artificiali Intelligence puntina dell'iceberg dal 1717 in modo sistematico, non che secoli prima, eh.
Ferraglia e chip simil virus, parassita morto che si incista in corpo vivente e ne fa le spese, almeno fino all' ino + culo dell'elisir salvifico Pfzifer e sodali. Storia che viene da Babele, e sua Torre, niente di nuovo, tant'è che il flaccido Schwab & Co l'ha scritto: prossimi a dei e come tale ve lo appoggiamo, senza sputo, uso dire: penetrazione contro natura, senza lubrificante per lacero-contusioni.
Ma questi emuli fottografi (raddoppio non casuale, tutt'altro) prima buttano la pietra poi ascondono la mano: uno scherzo, vi pare? Si ripete l'ennesima schermaglia, e per chi segue la fotografia (evitando accuratamente il raddoppio consonantico) metti questo, sottrai quest'altro elemento, infine, imbelletti il tutto e l'AI fai fesso & contenti le giurie. Attenzione solo questi, pupazzetti del Sistema pari a virus, materia non vivente. Scandalo, quindi? E perché mai, solo grazia all'eco Web? Dico, siamo mica scemi. Qui l'eclatante sempiterno Marchese del Grillo: Noi semo noi e voi nun siete un c...atodo tubo!
Falso (materiale art. 482 Codice Penale?) e più ancora del falso “oro di bologna” che si fa nero per la vergogna, cosiddetto di altri tempi e modi di dire; un tempo forgiato da maschi e non checche di ogni ordine grado e trans-umano. E Manunzio, poi, non è politcally correct, ci marcherebbe pure questa!

Link alla pagina, copia & incolla (se vi pare)

Popular Instagram Photographer Revealed as AI Fraud
https://petapixel.com/2023/02/21/popular-instagram-photographer-revealed-as-ai-fraud/





Vuolsi così colà dove si puote

Era stato per lunghi anni anni un tormentone non tanto e non solo per le più fantastiche “ricostruzioni” della scomparsa di Elisa Claps, quanto l'ossessivo numero uncinato che compariva sui muri del Centro cittadino; vicoli e fuori dal contesto urbano su ingressi, detti civili.
Cinquantatré a spray, stessa mano stesso segno grafico come fosse una Matrice. Cinquantatré, ma scisso in: 5 + 3 le iniziali dall'alfabeto di C(laps) E(lisa). Un qualcosa che somiglia ad un codice “identificativo”.
Dramma conosciuto in ogni dove per lo Stivale e pure in Inghilterra, dove l'esecutore dell'efferato delitto ne aveva duplicato pari strategia, a Londra.


Ora di quella storia blasfema, sacrilegio ché il corpo alla fine venne rinvenuto nel sottotetto della Chiesa Trinità, della centralissima Main street via Pretoria, se ne gira in questi giorni di inizio duemilaventitré una Fiction per la Rai firmato da Marco Pontecorvo, del celebre padre Gillo quello della “Battaglia di Algeri” degli anni Sessanta ultimo trascorso. Riprese sino a tutto Marzo, e stamani, sotto casa Manunzio, nel campetto di calcio a cinque alcune riprese sotto raffiche di vento e nevischio. Sit tibi terra levis Elisa






One million dollars, stupid

Dopo la notizia che a Londra si vende finta-vera-verosimile carne umana con tanto di video passato di Stampa & Regime: cosa dire ancora? Certo si possono vendere, a meraviglia, ghiaccioli agli Eschimesi e chi non li compra “peste lo colga” in sardo dalla voce di Amedeo Nazzari che fu. E degli aspirapolvere da vendere ai Tuareg del deserto, no? Eccome. Certo è che il Market soffre e non riesce più a fare granché anche con i prestiti (!) ad interesse Zero. Benedetti babilonesi, verso l'Infinito e pure oltre, no? Eh no mannaggia che rottura sto Infinito che si mette davanti le "sorti magnifiche e progressive" del Kapitone, che si dovrebbe mangiare a Natale, Conte permettendo si capisce.
E mo'? Mokatar terrorista a puntate: mo' appare mo' disappare. Beautiful. Immagini, ologrammi, finzione di carta. Cartoncino per essere sinceri. E di quello fotografico argenteo dell'Era Analogica. Ansel Adams metti caso, guarda caso quando, per l'appunto, si dice caso. Siché ci informano che Sotheby's metterà all'asta 100 stampe dell'Adams, tra cui Moonrise 'ncoppa Hernandez in New Messico: un cimitero a dir vero ma non guastiamo l'historiola del Sitema Zonale etc etc etc.
Dunque solo sta stampa vale One million dollars, che figata.
Finalino: a noi cosa c'è ne viene anche se in napoletano è più efficace: fottere per l'appunto? Danarosi che acquistano cose “veri naise” per sé: chiamali fessi. E già, domani che qualcuno voglia mettere in scena, ecco, una retrospettiva dell'Adams a chi si rivolgerà se non al privato acquirente per avere l'Opera (il maiuscolo per chi intende) da mostrare...Già a chi se c'è l'eterno lockdown? Ma sotto chiave a parte ogni viaggio di qui e dià dal terraqueo, moneta per il “fitto”. E non è tutto: per i dritti, scritto così, di riproduzione? E le magliette e ogni sorta di gadget? Milioni a palate, altro che l'unico di million dollar per l'acquisto. Acquisti? Ma consigli della giostra quotidiana e “stacco” della solita regia luciferina mondialista. Sic transit, mica poi tanto visto autoferrotranviarie zeppi da poco distanziati portatori asintomatici coronarici, utili idioti altrove distanziati e plaudenti ma per la prossima. Ah dite? Vero...transit...gloria mundi. Perbacco ci stava sfuggendo, di nuovo, il finalino non certo il cattivissimo virus dal “sen fuggito” per chi capisce!

Sotheby’s to Auction Off Massive Ansel Adams Collection, Including $1M Print
https://petapixel.com/2020/10/22/sothebys-to-auction-off-massive-ansel-adams-collection-including-1m-print/



Finis terrae


Triste solitario e finale AD 2020 Coronavirus imperat. Due vecchi in televisione: uno in casa e l’altro per strada. Il primo a farfugliare non si sa cosa, certamente l’età è causa di questa stato di cose. Stato: ma chi è stato quello ordinario (Res-publica) o quello più in alto eterodiretto che c’è lo chiede l’Europa? Bella domanda. E data l’ora fuori mano un po’ prima una tazza di the: milk or lemon dear President? E parlare del più e meno in siculo-inglese. Stacco della regia da uno studio lassù in alto al Nord che sta a Bruxelles, eccoti in campo lungo un Uomo in bianco. Si, e pare proprio quello del Terzo Segreto di Fatima non decrittato del tutto per non spaventare il “gregge”: va e pasc’ sta morra d’ pecore con licenza poetica tratta dalle Scritture. Pecore comunque. Questa sì, Uomo in bianco dolente, che è l’immagine plastica dell’Occidente finito per sempre: senza se e senza ma. In una piazza stragrande già fuori squadra (e compasso) di colonnato in notturna sotto sferza dell’acqua che manda il cielo d’una Caput Mundi; Kaput ché niente è eterno sotto la volata delle cinque punte di stelle. Lugubre. L’ostensorio più che altro mitrizzazione del Sole in mano ad un vecchio claudicante, che ha stampato in faccia un quadro di Bruegel, la Morte e mica altrui, la propria e c’è da capirlo: anzitutto per l’età e d’operazione polmonare avuta in illo tempore, ma soprattutto il fatto che il Coronavirus è salito su ai piani alti di Vaticano Spa è ha colpito più d’uno e del suo entourage. Peste. Tutto filava liscio e il boomerang tornato indietro chiede la sua mercé, come un Undici Settembre qualsiasi. Ma questi “signori” mica vogliono capire che già sconfitti da aeroplani in 3D schiantatesi su edifici già minati di proprio, Urbi et Orbi tendono alla replica d'un secondo tempo secondo certi barbuti da Trevi in Germania, dove si spande il verbo continentale a suon di spread eterodiretto, dicono presentarsi come farsa. Messinscena.
Due vecchi formato televisivo che rappresentano la via del tramonto d'un mondo che è stato e non tornerà mai più, nel bene e nel troppo male. Amen Ra

Ps. Undici Settembre 2001 Twin Tower, Undici Marzo 2020 Oms dichiara Pandemia. Undici numerologia astrale vestita da grembiulino

Pss. Catodico: esterno notte riporta il ciak. Immagine notturna sparta da antenne per il terraqueo come Coromavirus qualsiasi. Acqua dal cielo a drammatizzare ancor più la scena d’una regia occhiuta. Contrasto fra il giallo di lampioni e il blu dell’ora delle tenebre su Roma, e non solo. Baldacchino in su la piazza, in sorta di stop and go, che non ha nulla della Potenza immaginifica del giorno e stuoli di tonache e porpore per l’Urbi et Orbi qualunque. La sceneggiatura non prevede gente in piazza, né festante né ammutolita. Sembra l'immagine, quella frontale, di una resa inquadrata in Campo Lungo, dove le incombenti mura leonine contrastato con la minuta sagoma del Pontifex. Altre immagini danno (verbo e danneggiamento) una triangolo con a sinistra il Crocefisso, poi baciato con rassegnazione dall’Uomo bianco, il Baldacchino e l'incommensurabile colonnato del Bernini; e lì difronte l’erto Obelisco. Uno dei tre per il terraqueo: a Londra (sede della City) a Washington (spesso evocato in molte scene di film) o del Pentagono a cinque punte. San Pietro-obelisco della spiritualità o qualcosa gli somigli; Londra obelisco del Iddio danaro, Washington potere miliare: extra moenia nulla salus. Una tripartizione (Potere Immaginifico e della Immagine) che proprio a Causa del Coronavirus non sarà mai più lo stesso. Redde rationem



Click on image for more

Caravaggio & Pixel


La cultura che ci con + forma vale anche per gli Yankee, purtroppo. Sia come sia chiamare in lingua dei barbari, scritto così a giorni alterni, l’Ultima Zuppa è la dimostrazione universale della grossezza della famigerata “lingua inglese”. Zuppa serale, pensa te! Tuttavia qui in caso di specie siamo all’incrocio di un dipinto e chiacchierata, diciamo così, su pixel dei telefonini e capacità di riprendere molto bene oramai il circondario, sì, il terraqueo annesso e connesso ivi il maledetto bipede, chiamato pure Sapiens: e niente piu?
Ispirazioni telefoniche

Man fotografo dal 1969

Ps. Il dipinto, ossia la Cena in Emmaus tratta dai Vangeli, è la prima tavola del Caravaggio e, neanche a dirsi, il Cristo è un giovane paffutello in atto benedicente a la tavola riccamente imbandita. Opera esposta aal National Gallery of oindon , ed a noi non piace. Viceversa la seconda “copia” del passo evangelico di Luca, dipinto conservato a Brera in Milano, affogato mirabilmente nella luce caravaggesca, che ci fa impazzire, è tutt’opposto di quello, giacché scarno rarefatto drammaticamente presente e tridimensionale del cosiddetto ultimo Caravaggio, che di lì a poco metterà (o han messo?) fine all’esistenza terrena di un Genio della Luce.
In nota per chi pratica la fotografia, non già caravaggesca bensì Rembrandt è passata ad indicare una luce che, bisogna dire chiaro e forte, tutt’altra cosa, poiché “soffusa” e nordica che spazza via il dramma-nero-fondo scenico iconico dal simbolismo più o meno accennato o velato del Caravaggio. Troppo per chi intende, oltre al fatto che la “seconda copia” del Caravaggio sta (o han messo?) a Londra…intelligenti paura vera
search
pages
ITA - Informativa sui cookies • Questo sito internet utilizza la tecnologia dei cookies. Cliccando su 'Personalizza/Customize' accedi alla personalizzazione e alla informativa completa sul nostro utilizzo dei cookies. Cliccando su 'Rifiuta/Reject' acconsenti al solo utilizzo dei cookies tecnici. Cliccando su 'Accetta/Accept' acconsenti all'utilizzo dei cookies sia tecnici che di profilazione (se presenti).

ENG - Cookies policy • This website uses cookies technology. By clicking on 'Personalizza/Customize' you access the personalization and complete information on our use of cookies. By clicking on 'Rifiuta/Reject' you only consent to the use of technical cookies. By clicking on 'Accetta/Accept' you consent to the use of both technical cookies and profiling (if any).

Accetta
Accept
Rifiuta
Reject
Personalizza
Customize
Link
https://www.manunzio.it/diary-d

Share on
/

Chiudi
Close
loading