Manunzio


NO WORD
(noi cosa scriviamo a giorni alterni di copie fotocopie ancora copie eterodirette indotto al gregge umanoide da Munari & Co?)


[center]Scatta e fuggi, gente che fa foto di foto già fatte.Condividi e scappa. E via così, giorno dopo giorno accompagnato dalla perversa sensazione di poter tagliuzzare la città pezzo per pezzo e metterla in tasca arraffando il più possibile. Come se da un momento all’altro qualcuno potesse spegnere la luce e fine dei giochi. Chi dice che sei a New York, se non puoi fotografare i suoi trofei? Questa paura ti assilla.

(Copia & Incolla se vi pare)
https://www.marieclaire.it/lifestyle/coolmix/a46362471/foto-new-york/






Sala ma cusa l’è sta roba?

Immaginiamo si tratti di puro omonimia e non già il Sala dell’Expo 2015 cui male lingue han fatto spetteguless’ di soldi pubblici. Sia come sia con quel faccione l’abbiamo visto tuonare, a reti omologate, contro suoi concittadini che difformemente dal Dpcm del Nonelettodanessuno Giuseppi proibisce, così come durante il buon Fascismo, gli ostinati lungo i Navigli già in associazione (a delinquere art. 416 Codice penale?) in-forme di “assembramento”. Milano da bere quale luogo ameno dove vivere.
Di certo sono le brutte compagnie cui, del tutto involontario, ottimate Sala si circonda del tipo Giannini di Repubblica o il pasciuto neo direttore della stessa “testata”, il buon Molinari buon ebreo doc ex Stampa di Torino, che come testuggine batte più ancor di un redivivo Don Donchisciotte: c’è gente che si diverte così.
Ma abbia pazienza squisito Sala lei che è uomo di “valore” e quindi “conta” (si può fare l’inverso come meglio è più opportuno) su i Navigli a quanto dato più che di perniciosissimo “assembramento” sembra del tutto normale “movida” come i bei tempi andatii ante Coronavirus natum via Fauci & Oms.
Sia come sia Giannini (dipendente La7 ma anche altrove) Molinaro-Repubblica le avran tirato anch’essi un brutto colpo, di errata percezione, ecco, della realtà abituati come sono a ricevere ordini dai soliti neo feudali transazionali, di più Europa e più Mes.
Un consiglio: la prossima volta chieda, chessò, ad un Oliviero Toscani ma altrettanto “presidente” Afip Gastel milanesi doc amici degli amici, se è vero che l’uso dei teleobiettivi, nel comprimere i piani per legge ottica, poi non raccontino frescacce ai pistola.
Infine dovesse essere ancora perplesso, una telefonata in Cermania dove certamente lei è di casa insieme ai Veneti, meglio Lombardo-Veneti di Francesco Giuseppe memoria, si facci passare anche solo il guardia porta della Zeiss, che le dirà che sì l’uso di teleobiettivi nel comprimere i piani li falsifica all’occhio “normale” ad uso ad ogni sorta di ribalderia. Dice? Ma certo ...quel ramo di Como...queste uscite “assembramento” non sa da fare ne oggi ne mai. Bravi, ecco, appunto!

Relazioni prospettiche
Lunghezza focale, angolazione e prospettiva
Navigli, 38 persone in 115 metri. La fake news di Repubblica ha una chiara valenza politica

La foto sui Navigli è falsa! Ci accusano per rimetterci presto agli arresti domiciliari


Ps. Ottimate Sala qui troverà un video casereccio ché noi più di tanto e non milanese che conta, di come a volte (regolarmente?) l’occhio è tratto in inganno per i più immondi interessi, sotto la Madunina tutta d’oro e piccinina che te brilli di lassù...



Last update

Non dico chi, si dice il peccato giammai il peccatore amen, proprio sui fatti in narrato il summenzionato peccatore, chissà se fa statistica, s'é fatto "certo" opinione nel vedere però il video, lo streaming quindi il movimento o l'ammuina di frames eterodiretti; e ci ha ragione Sala Repubblica di Stampa & Regime. Insomma il Coronavirus più dei polmoni, o meglio apparato cardio-circolatorio, ha distrutto il neurone triste solitario e finale vagante nel cranio del teledipendente



Pensiero stupendo

Una volta i sessantottini pretendevano l’Immaginazione al Potere, ora si beccano il Potere Immaginifico di un Conte bis non eletto da nessuno. E già questo è sufficiente per rotolarsi per terra, presi da convulsioni: ridere si capisce. Si sono inventati insieme ad altri compari sta bella pandemia, messinscena dall’afro Theodor Oms: da non credere Urbi et Orbi dichiarata l'Undici di Marzo AD 2020 uguale uguale a quell'altro Undici famigerato caduto a Settembre 2001. Crisi Kapitale mascherata all’ora e non meno che odierna, cui Coronavirus dà copertura. E ci si ferma qui tanto il quadro è “chiaro”.
Ma passata la bufera, chi sta bene e chi sta male cantava Rascel d’antan. voilà Monsieurs & Madames le Mes (Fondo salva Stati) light à la carte, no? Sì. E lo dice la Task Force esterna alla democrazia, roba passata, voluta da un altrettanto esterno e non eletto, ancora, da nessuno alias avvocato Conte. Istoriatola che non regge: c’è gente che ha fame, già ante Coronavirus natu. Uno, due se leggete il barbuto Cacciari e sua Leuropa, che dice di non voler far filosofia corrente circa il lockdown e dintorni: che dire?
Siché nella Cupola che dir si voglia di Conte e sodali, (perché mai il governo e parlamento o finanche bojardi di Stato, che basta e avanza, non ci sono a fare da consigliori?) eccoti gli Unti dal signor Mercato; certo dietro lo chiede Leuropa, quel ventriloquo (via Merkel germanica) a nome Olanda. Dunque:

- una pisicologa e per fare cosa: sondare il ventre vuoto le bollette che non si possono pagare causa, proprio Coronavirus, perdita di lavoro e pregresso che il “morbo” ha scoperchiato?

- un direttore d’azienda, quanto mai opportuno, visto che tutto è mercato e bisogna far “quadrare” i conti semmai proprio tagliando definitivamente (commovente l’etera Casellati da schermo tivvù seconda carica della Repubblica, i suoi lai per la sanità così malridotta, quand’essa negli anni latrava a favore delle Logge ebraiche stile Amerika amministratrici della sanità e fondi pensione e di tutto di più) la sanità; tagliando o abolendo pensioni, e scuola oramai via telematica e tutto stile Grecia. Ignoranza è bella, non a caso le mascherine di Carnevale stanno su la bocca e con orecchie tappate lo sguardo perso da occhiali protettivi antivirus a telecomando: non parlo, non sento, non vedo. E il resto è mancia

- un consigliere economico, di nuovo il vil metallo metro nichilista di tutto, via Banca d’Italia, quella stessa “istituzione”, per esempio, che ha omesso controlli, da ultimo ma non ultimo, alla Popolare di Bari mettendo risparmiatori sul lastrico: it’s economy, stupid!

- un consigliore della Boston Consulting Group from Stars & Stripes Country

- un ricercatore del Lavoro, certo anche i servi schiocchi sindacali servono come ai tempi di Lama-Carniti-Benvenuti, taglio scala mobile docet, e, stacanovisti imposti, pure i famigerati cinque giorni lavorativi compreso San Giuseppe Lavoratore ! E che è troppo lungo da ricordare l’ “epopea” solidarietà nazionale Anni Settanta passati; dei governi appoggiati dal Pci, o della “non sfiducia” come un Bersani qualunque e suo italiano in salsa romagnola: “abbiamo non vinto”. La tragedia dopo la farsa va in replica a reti omologate

- un professore emerito, proprio così, emerito che in italiano ha poca benevola valenza, anzi, di Statistica: Giovanni mangia un pollo mentre Carlo lo guarda. Strano a dirsi ne han mangiato “metà” a testa: che consolazione. Statistica a giocare i numeri, forse buoni per il Lotto: ma vuoi mettere la Classe? Emerito

- il Presidente Depositi (cosa?) e Prestiti (a chi?)

- una aggiunta femmina, alla Statistica per rinforzo l’immaginario della ‘ggente; buona donna, e chi e meglio della massaia di Voghera ad amministrare il Belpaese, come normale, ecco, nido domestico del condominio italiota? E poi la stessa è scelta: “per il benessere equo e sostenibile e la statistica” di nuovo. Una beauty farm, una Spa per tutti. Estetica al Potere, resta da capire quando pure la chirurgia plastica di “stato”

- una consigliora economica del Presidente del Consiglio, non eletto da nessuno, Director and Founder, Institute for Innovation and Public Purpose, University College London. Certo dopo Wall Street via Boston, mica puoi tener fuori la City of London

- un altro amerikano (k as killer) University of California, Berkeley. E d’altronde erano i Dik Dik negli Anni Settanta a cantare” Ti sogno o California” eccola qui il bel “in + cubo” amerikano

-un altro emerito, ecco, di sociologia di Milano bel suol d’amore per i Coronavirus: Milan l’è un gran’ Milan, dove l’ultima statistica a catodo unificato diceva vivere meglio: bricconcello di Coronavirus

- un terzo altro amerikano: Professor of Business Administration, Harvard Business School

- un redivivo Starace, non del Ventennio Nero ma di conio o zecca, intesa come animale, dedichi ambedue alla Propaganda, infatti questi: Direttore del Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche dell’AUSL di Modena. Presidente della Società Italiana di Epidemiologia Psichiatrica (SIEP) E in tempi di “epidemia” Coronavirus chi è meglio di un “epidemiologo psichiatrico. Sembra Totò: ta vuo mette inta a cervella ca sta o viruss’ pe’ mare cielo e terra...Camice Nere della Rivoluzione, forse ci ha preso la mano. Vabbè ma ricordare il Duce e il 10 Giugno 1940, fa effetto e poi comunque siamo in guerra anche con essere infinitesimale; certi ricorsi storici o scese in campo allora Mussolini, qualche giorno fa Berlusconi: coincidenze astrali fuor di dubbio. Ma l’importante e categorico: Vincere!

- un Commissario straordinario per l'attuazione e il coordinamento delle misure occorrenti per il contenimento e contrasto dell'emergenza epidemiologica COVID-19. Robé t’han fregato, eh. Niente Ministro Speranza, ultima a morie, della Sanità italiana. Sic transit gloria Mundi. Robé puoi semp’ venì a Via Pretoria a fa u strusc’, no? Parliamo lo stesso idioma con Speranza dal natio borgo dove digitiamo

- un Capo di Protezione civile, cui bisogna mandare denaro sottoscrivendo il loro benevole “aiuto” di Organo dello Stato (chi?)

La Commissione, task force partorita da Conte

Un bel "governo" planetario, coccolato da Leuropa, tanto quello ordinario costituzionale non serve: archeologia, e ditelo alla Casellati, Fico i “ministri” de facto esautorati (Matarella chissà se è dal barbiere). Benvenuto Coronavirus e Nuovo (dis) Ordine Mentale cui affiancare il “buon” Bergoglio, che non serve più se non come Amministratore fallimentare di un Dio, morto uso dire secondo il Vangelo nichilista degli ultimi tempi; senza supplementari, si capisce

Il Ministero della Verità (fino a quando Youtube non lo eradica)
Milano è (anche nel 2019) la città dove si vive meglio in Italia. Noi di Elle.it la amiamo per questo


Ps. Il giorno prima proprio il non eletto Conte parlava di “cura da cavallo” per l’Italia. E d’altronde parente di San Pio da Pietralcina l’oracolo è dono di “famiglia” da non pronunciarsi alla sicula. Forse

Pss. La finestra davanti il portatile nel soggiorno è nuvolo e sa di pioggia. Ieri bella giornta di pasquetta cielo terso aria calda, a parte certe irrorazioni (chemtrails) celesti incrociate da far invidia agli arabeschi di piloti “arabi”. Oggi immancabile cambio paradigma climatico. Strano ma non troppo lungo i marciapiedi i soliti “lombrichi” da ciel caduti (come altre volte) perché ben difficilmente i poveri animali riuscirebbero a forare l’asfalto e mattonelle marciapiedi, a meno che anche essi “ingegnerizzati” in quel bel Lab lontano da occhi indiscreti in attesa di vaccino di Bill & Melinda Gates. Gates? Nomen omen!

date » 14-12-2018 14:10

permalink » url



NO WORD
La nueva tendencia: ensenar el culo mientras disfrutamos del paisaje

Derive...


Photo © Michele Annunziata


Abstract
a my photo on web, from old site, an unexspected surprise during my searcing on Google: image appears on Pinterst and user mark it as “image of inspiration”.
Backstage. In my town, a place as many others on Earth, a day I have selected during the shooting an moment of lifestyle, I would never imagined that a user later then mark it as that it "emotional".


"Deriva s. f. [dal fr. dérive; v. derivare]. – 1. Trascinamento, da parte di una massa fluida in movimento, di un corpo galleggiante o immerso in essa, rispetto a una superficie fissa (fondo marino, superficie terrestre). Con sign. specifici: a. D. marina, d. aerea, rispettivamente, lo scostamento dalla sua rotta di un natante per opera delle correnti marine e di un aeromobile per opera di correnti atmosferiche. Andare alla d., di galleggiante abbandonato alle forze dei venti e delle correnti; fig., nell’uso com., con riferimento a persona, abbandonarsi al corso degli eventi, cedere, senza capacità di reazione, a una sorte infelice."

Qui nell’accezione plurale, e nel senso di navigazione. Proprio così, o di quei arcani che ti fan imbattere in una foto, che avete dimenticato, e parte del vecchio sito.
Un uomo e suo cane dietro su muro una finestra, rimaneggiata con texture. Effettaccio oggi, col senno di poi: ma tant’è.
E sorprende che qualcuno, segnando l’immagine, ne trae motivo di “ispirazione”: che dire?

Pinterest Photo

Man


Ps. Nudo e crudo la sintesi poco sopra e da Treccani. E tuttavia già da un paio di anni, una sorta di prova del nove esponenziale, su uno dei tanti siti fotografici, le immagini postate ricevono attenzione, statistica alla buona, da ogni parte del Mondo cosiddetto e con prevalenza, certo, Europa del Nord. E, quasi contraddizione, qualche lusinghiero commento, più degli uomini sono le donne. La qualcosa ci insospettisce, e non poco, nutrendo nei confronti del “gentil sesso” tutt’altro che rose e fiori, su un piano che non ha niente a che vedere (e sparte) con il letto psicanalitico. Per chi intende

Routine

date » 28-11-2017 09:09

permalink » url

tags » routine, bus, lifestyle, city, small town, passi perduti, operai, studenti, impiegati,



Photo © Michele Annunziata


Abstract
living in a city or small town concern only squared numbers of surface. Daily coaction “lifestyle” for all inhabitant for usual brainwash from brodcast television, mobile or screen computer, that dictates human behavior. Coded habits. Routine.
Like when a bus, and you're also there, the driver not paying attention, change as a robot the usual journey. Except for the fact the driver, go back. as nothing had happened


Muoversi in una città, che sia grande o piccola non ha differenza se non nella modalità del tempo, con mezzi pubblici è l’incontro quotidiano con varia umanità, e ben diversa dallo streaming inscatolato la tivù domestica, più ancora su monitor mobile o stanziale.
Abitudine e forma mentis, indotta da comportamenti studiati a tavolino nottetempo, da menti raffinatissime direbbe ancora Falcone&Borsellino.Innesco oltre la catena esistenziale, fordista d’un tempo. Coazione, ripetizione, a scala urbana diversificata per numeri. Null’altro.
Ecco, numeri. Vite sovranumerararie c’è chi dice, malthusianamente, come quando l’autobus quotidiano, cui pure fate parte per scelta lasciata com’è per sempre macchina e patente con altri numeri, compie un giro diverso dal solito tragitto: il coro da tragedia, certo non greca, d’operai-impiegati-studenti richiama al “solito” tragitto il distratto insonnolito e assente, che pare ossimoro, autista, il quale come niente al primo cantone svolta e ritorna sui propri passi: perduti.


Man
search
ITA - Informativa sui cookies • Questo sito internet utilizza la tecnologia dei cookies. Cliccando su 'Personalizza/Customize' accedi alla personalizzazione e alla informativa completa sul nostro utilizzo dei cookies. Cliccando su 'Rifiuta/Reject' acconsenti al solo utilizzo dei cookies tecnici. Cliccando su 'Accetta/Accept' acconsenti all'utilizzo dei cookies sia tecnici che di profilazione (se presenti).

ENG - Cookies policy • This website uses cookies technology. By clicking on 'Personalizza/Customize' you access the personalization and complete information on our use of cookies. By clicking on 'Rifiuta/Reject' you only consent to the use of technical cookies. By clicking on 'Accetta/Accept' you consent to the use of both technical cookies and profiling (if any).

Accetta
Accept
Rifiuta
Reject
Personalizza
Customize
Link
https://www.manunzio.it/diary-d

Share on
/

Chiudi
Close
loading